Parte missione Flottilla: 50 navi civili verso Gaza

[Clarenzio]

Tolta la parte sul terr0rismo che fa riderissimo, Hammazz difende la Flot1lla, che a bordo ha tantissime donne; le stesse donne a cui Hammazz stesso metterebbe catene a mani e piedi (secondo l'interpretazione rigida della sharia). Altro che andare per mare a fare politica internazionale in shorts.

Mi diverte che a manifestare per la libertà individuale e dei popoli siano proprie le più libertine in shorts e con top o maglietta bianca senza reggiseno... difendendo la versione più estrema degli 1slamic1.


EDIT: notizia di 2 giorni, tale Ana Alca1de, attivista spagnola della Flott1gglia,
nega gli stupri sulle donne rapite da Ammas, dicendo che sono state trattate bene e che addirittura una si è sentita brutta perché non le era successo nulla (...).

Ma i rapporti ONU parlano ufficialmente di stupri multipli, anche segni su cadaveri, violenze di vario genere, non solo sessuali (corpi bruciati o decapitati).

Proprio oggi mi chiedevo come mai non abbia mai visto un solo cartello anti-Ammazz. Ora addirittura scopro che attivisti della Fottgiglia in diretta tv prendono le difese di Ammazz, che in queste ore, a sua volta, difende la Bottiglia.

Barbie Gaza la metterei a guardare per 12 ore stile Arancia Meccanica le immagini dei corpi deturpati (seni amputati, visi sfigurati, arti e bacino rotti) e ripetutamente stuprati da vivi e da morti delle donne il 7 ottobre.
Poi finita quest' esperienza la metterei in uno stanzino con i genitori delle vittime che hanno avuto la fortuna di ritrovare il corpo delle figlie.

 

[Milanforever26]

E' partita pure una "marcia su roma" da sti pazzoidi. In queste situazioni ci sarebbe da usare i metodi trumpiani altroché

È quello che vogliono...lo scopo di questa pagliacciata, per lo meno in Italia è di creare l'incidente con cui poi gridare allo scandalo

 

[Andris]

ministero degli Esteri italiano:

"L'ambasciata d'Italia a Tel Aviv segue il caso con la massima attenzione e ha già preparato un programma di assistenza consolare
L'intero equipaggio delle navi sarà trasferito al porto di Ashdod e trattenuto in centri adibiti a tal fine. I membri della Flottilla potranno scegliere tra due alternative. La prima è accettare l'espulsione volontaria immediata, che avverrà nei tempi più rapidi possibili. La seconda è rifiutare l'espulsione immediata, accettando una detenzione in carcere in attesa di rimpatrio forzato: in questo caso, membri della Flottilla dovranno attendere il provvedimento di respingimento dell'Autorità giudiziaria, la cui pronunzia giunge generalmente dopo 48-72 ore"