Come riporta la Gazzetta dello Sport nonostante le promesse di Manenti la nuova proprietà non ha ancora sborsato un euro ed è a rischio Parma-Udinese di questo fine settimana. Insomma, non ci sono nemmeno i soldi per poter garantire lo svolgimento di un match di Serie A. Situazione sempre più grave quella della società emiliana.
Sono tutte balle quelle di Manenti, i soldi ad oggi non sono stati versati. Ma non è colpa sua, lui ha cercato di fare il possibile, ma tempo un paio di settimane e si ritirerà come Taci.
Il Parma è la mia seconda squadra, tra un po' dovrò dire "era".
Per quel che mi riguarda, calcisticamente è un anno horribilis e terrificante.
Esattamente, un lavoro tale da riportare il Parma in Europa ma appena ha mollato si è abbattuto un cataclisma sulla Parma pallonara. Non sono al corrente della situazione finanziaria del Parma ma è plausibile che proprio l'esclusione dall'Europa abbia tagliato le gambe agli emiliani? Magari Ghirardi sperava di rattoppare un po' con gli introiti delle coppe ma quando si è visto escluso ha ben pensato di lasciare un club che presto sarebbe affondato.
Si, visto quel che è emerso possiamo dire che Ghirardi ha approfittato dell'esclusione per scoperchiare il vaso di Pandora, abbandonando la baracca usando come scusa la "delusione" e la "mancanza di stimoli".
Personaggio non certo ai livelli di Tanzi, ma se la gioca. Tanzi era un ladro, ma almeno amava la squadra e aveva ambizione.