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Le pagelle assegnate dai quotidiani ai giocatori del Milan dopo il KO con l'Inter
CorSera - CorSport e Tuttosport
Maignan 5.5 Su Acerbi può solo guardare, su Thuram invece guarda... male. Niente “Magic Mike”, come in altre occasioni in stagione.
Calabria 5 Un po’ braccetto, un po’ mediano: tiene. Sfiora il pareggio al 40’, ma trova pronto Sommer. Espulso nel finale per una gomitata a Frattesi, episodio che non gli fa onore.
Gabbia 5.5 Fra i protagonisti in negativo sul primo gol: lui, Adli e Calabria vanno su due uomini e Acerbi da solo segna. Si rifà parzialmente entrando nell’azione dell’1-2.
Tomori 5.5 È troppo morbido nel contrastare Thuram in occasione del 2-0. Almeno è puntale nel tap-in dell’1-2. Ammonito nel finale, salterà la Juve per squalifica.
Musah 5.5 Largo a destra, con la sua gamba riesce ad andare spesso sul fondo, anche se poi non è preciso. Col passare dei minuti vede però Dimarco e Bastoni sfilargli via. Okafor (32’ st) ng .
Reijnders 5 Corre senza trovare una zona precisa dove incidere. Giroud (7’ st) 5 Mai in partita.
Adli 5.5 Accende il derby al 9’ litigando con Mkhitaryan, poi cerca di tamponare in mezzo, senza grandi risultati. Bennacer (23’ st) 6 Pensa soprattutto a coprire.
Theo Hernandez 4.5 Schierato da quinto, si accende raramente. Si fa bruciare da Pavard sul gol di Acerbi e finisce espulso per aver acceso la rissa con Dumfries.
Loftus-Cheek 5 Come Reijnders, girovaga. Almeno riesce a tenere un po’ a freno Bastoni. Chukwueze (23’ st) 6 Come gli accade in questo periodo, porta verve e il cross da cui arriva il gol di Tomori.
Pulisic 5 Trequartista di sinistra, ma pure falso nueve andando a occupare lo spazio lasciato da Leao: svaria senza fare male. A metà ripresa ha una chance per l’1-2, la spreca.
Leao 5 Dovrebbe agire da centravanti, però è logicamente portato ad allargarsi per caratteristiche. Al 29’ ha un’occasione sul sinistro, trova Sommer. Sotto 2-0 torna a sinistra e di testa fa la torre sull’1-2.
All. Pioli 5 Sceglie la difesa a tre, il gol di Acerbi scombina i piani. A quel punto deve costruire, la squadra si scopre e l’Inter affonda quando vuole. Finisce con cinque punte e con una rimonta a metà: altro derby perso, addio triste.
CorSera - CorSport e Tuttosport


Maignan 5.5 Su Acerbi può solo guardare, su Thuram invece guarda... male. Niente “Magic Mike”, come in altre occasioni in stagione.
Calabria 5 Un po’ braccetto, un po’ mediano: tiene. Sfiora il pareggio al 40’, ma trova pronto Sommer. Espulso nel finale per una gomitata a Frattesi, episodio che non gli fa onore.
Gabbia 5.5 Fra i protagonisti in negativo sul primo gol: lui, Adli e Calabria vanno su due uomini e Acerbi da solo segna. Si rifà parzialmente entrando nell’azione dell’1-2.
Tomori 5.5 È troppo morbido nel contrastare Thuram in occasione del 2-0. Almeno è puntale nel tap-in dell’1-2. Ammonito nel finale, salterà la Juve per squalifica.
Musah 5.5 Largo a destra, con la sua gamba riesce ad andare spesso sul fondo, anche se poi non è preciso. Col passare dei minuti vede però Dimarco e Bastoni sfilargli via. Okafor (32’ st) ng .
Reijnders 5 Corre senza trovare una zona precisa dove incidere. Giroud (7’ st) 5 Mai in partita.
Adli 5.5 Accende il derby al 9’ litigando con Mkhitaryan, poi cerca di tamponare in mezzo, senza grandi risultati. Bennacer (23’ st) 6 Pensa soprattutto a coprire.
Theo Hernandez 4.5 Schierato da quinto, si accende raramente. Si fa bruciare da Pavard sul gol di Acerbi e finisce espulso per aver acceso la rissa con Dumfries.
Loftus-Cheek 5 Come Reijnders, girovaga. Almeno riesce a tenere un po’ a freno Bastoni. Chukwueze (23’ st) 6 Come gli accade in questo periodo, porta verve e il cross da cui arriva il gol di Tomori.
Pulisic 5 Trequartista di sinistra, ma pure falso nueve andando a occupare lo spazio lasciato da Leao: svaria senza fare male. A metà ripresa ha una chance per l’1-2, la spreca.
Leao 5 Dovrebbe agire da centravanti, però è logicamente portato ad allargarsi per caratteristiche. Al 29’ ha un’occasione sul sinistro, trova Sommer. Sotto 2-0 torna a sinistra e di testa fa la torre sull’1-2.
All. Pioli 5 Sceglie la difesa a tre, il gol di Acerbi scombina i piani. A quel punto deve costruire, la squadra si scopre e l’Inter affonda quando vuole. Finisce con cinque punte e con una rimonta a metà: altro derby perso, addio triste.