Totalmente condivisibile. La sua cessione, anche solo in prestito, dovrebbe essere esclusa dall'orizzonte degli eventi della prossima stagione. Gradualmente prenderà il posto di Biglia, e godrà del vantaggio, si spera, di avere a fianco una mezzala di regia, tipica del 433, mansione che quest'anno non hanno potuto assolvere Kessie e Bonaventura, per precipue caratteristiche individuali.
Totalmente condivisibile. La sua cessione, anche solo in prestito, dovrebbe essere esclusa dall'orizzonte degli eventi della prossima stagione. Gradualmente prenderà il posto di Biglia, e godrà del vantaggio, si spera, di avere a fianco una mezzala di regia, tipica del 433, mansione che quest'anno non hanno potuto assolvere Kessie e Bonaventura, per precipue caratteristiche individuali.
Quello che tu dici è proprio la fisiologia del modulo 433, che si differenzia dallo storico 4312, il modulo del rombo, proprio per le caratteristiche e mansioni del centrocampista centrale. Che è un centrocampista essenzialmente difensivo, di interdizione, per la protezione della coppia difensiva centrale, il recupero del pallone, ed il rilancio verso le mezzali di regia. Diverso è il centrocampista arretrato nel rombo, vero e proprio metodista, regista arretrato perché parzialmente affrancato da compiti difensivi, assolti dai due interni, e vocato a proporre gioco insieme al trequarti. Pirlo, il modello. È l'equivoco del nostro 433: aver affidato compiti di regia ad un centrale di centrocampo che non è Pirlo, non avere una mezzala di regia, piuttosto due incursori, tendenzialmente offensivi, lanciati dal centrale difensivo, ed avere infine le fonti di gioco da esterni offensivi che dovrebbero fare invece gli attaccanti. Troppe incoerenze, figlie di un mercato che non ha risposto ad alcune domande, purtroppo quella più importante: chiarire quale fosse il modulo di elezione. E la stagione è andata un po' per i fatti suoi. L'augurio è che non accada più.
