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Chiariamoci, con l'arrivo di Rangnick che salta si dimostra una volta ancora la totale navigazione a vista (nel guano) di questa finta proprietà tendente alla gestione passiva e al politically in-correct.
Perché quello che hanno fatto e stanno facendo non ha il minimo senso, Pioli è un traghettatore che sarebbe dovuto rimanere solamente a miracolo avvenuto, visto che il Milan arriverà verosimilmente SETTIMO, perché un Maldini in uscita con Boban già bello distante che portano avanti un progetto sbagliando la pedina più importante non possono averla vinta se addirittura entrambi saranno degli ex a fine stagione, una proprietà che progetta ha o dovrebbe avere ben chiaro il da farsi, quindi gli uomini con cui aprire un miniciclo prima della cessione.
Peccato, perché il precedente Pioli in una big c'era già, nel 2017 fece cose spaventose fino ad arrivare nella top 4 dopo avvio da incubo, poi la proprietà cinesina puntò su Spalletti, quindi un gestore di uomini e da lì fu una crescita continua con tanto di sfanchiulamento delle mele marce che aveva saputo gestire nell'interesse del club.
E ora siamo qui con Pioli che giustamente si è attaccato ad Ibra (anno prossimo gli farà da secondo allo svedese) e si sente ormai immortale, non conta più il progetto tecnico, ormai siamo già forti, non conta più una campagna acquisti adeguata per il dopo Ibra (quindi 1 anno) no, contano solo le emozioni di vincere in pandemia delle bellissime e tiratissime amichevoli, quelle che vinciamo da 1 mese eppure siamo lontani anni luce dalle 4.
Andremo a prendere una tranvata colossale che non avete nemmeno idea, Pioli è da cambiare a prescindere, servono dei dirigenti capaci non Ibra, serve il ricambio e il rinforzamento di questa mediocre rosa che senza Ibra è il nulla, se Ibra ha un leggero calo il campionato è finito, purtroppo oltre a scherzare col fuoco ci ritroviamo ad avere una proprietà totalmente campata in aria a cui il calcio non interessa e l'AD più asino della storia che si è fatto condizionare dal solito ambiente pro allenatore mediocre sulla panchina del Milan.
Ma dove sono le belve? ma voi davvero pensate che il Milan con Pioli svolterà? e il mercato chi lo fa? chi viene a farsi allenare da Pioli? chi dice a Pioli i giocatore da prendere? lui stesso? ma è un aziendalista che si farà Parma Piacenza e ritorno a piedi per ringraziare i santi ad avvenuta conferma e poi una volta finito il fake entusiasmo di questa squadra che chiuderà settima si tornerà al solito Milan di sempre con una struttura di squadra imbarazzante e parecchi giocatori spacciati per fenomeni.
Delusione massima per me, mi aspettavo avrebbero fatto la prima mossa da quando sono qui e invece non gliene frega proprio nulla, se deve essere così capirei una cessione improvvisa se così non sarà sarà un altro anno tremendo che sa tanto di contentino a Pioli e al suo allenatore Ibra (40 anni).
Non c'è più Galliani ma come sarebbe fiero, come.
Perché quello che hanno fatto e stanno facendo non ha il minimo senso, Pioli è un traghettatore che sarebbe dovuto rimanere solamente a miracolo avvenuto, visto che il Milan arriverà verosimilmente SETTIMO, perché un Maldini in uscita con Boban già bello distante che portano avanti un progetto sbagliando la pedina più importante non possono averla vinta se addirittura entrambi saranno degli ex a fine stagione, una proprietà che progetta ha o dovrebbe avere ben chiaro il da farsi, quindi gli uomini con cui aprire un miniciclo prima della cessione.
Peccato, perché il precedente Pioli in una big c'era già, nel 2017 fece cose spaventose fino ad arrivare nella top 4 dopo avvio da incubo, poi la proprietà cinesina puntò su Spalletti, quindi un gestore di uomini e da lì fu una crescita continua con tanto di sfanchiulamento delle mele marce che aveva saputo gestire nell'interesse del club.
E ora siamo qui con Pioli che giustamente si è attaccato ad Ibra (anno prossimo gli farà da secondo allo svedese) e si sente ormai immortale, non conta più il progetto tecnico, ormai siamo già forti, non conta più una campagna acquisti adeguata per il dopo Ibra (quindi 1 anno) no, contano solo le emozioni di vincere in pandemia delle bellissime e tiratissime amichevoli, quelle che vinciamo da 1 mese eppure siamo lontani anni luce dalle 4.
Andremo a prendere una tranvata colossale che non avete nemmeno idea, Pioli è da cambiare a prescindere, servono dei dirigenti capaci non Ibra, serve il ricambio e il rinforzamento di questa mediocre rosa che senza Ibra è il nulla, se Ibra ha un leggero calo il campionato è finito, purtroppo oltre a scherzare col fuoco ci ritroviamo ad avere una proprietà totalmente campata in aria a cui il calcio non interessa e l'AD più asino della storia che si è fatto condizionare dal solito ambiente pro allenatore mediocre sulla panchina del Milan.
Ma dove sono le belve? ma voi davvero pensate che il Milan con Pioli svolterà? e il mercato chi lo fa? chi viene a farsi allenare da Pioli? chi dice a Pioli i giocatore da prendere? lui stesso? ma è un aziendalista che si farà Parma Piacenza e ritorno a piedi per ringraziare i santi ad avvenuta conferma e poi una volta finito il fake entusiasmo di questa squadra che chiuderà settima si tornerà al solito Milan di sempre con una struttura di squadra imbarazzante e parecchi giocatori spacciati per fenomeni.
Delusione massima per me, mi aspettavo avrebbero fatto la prima mossa da quando sono qui e invece non gliene frega proprio nulla, se deve essere così capirei una cessione improvvisa se così non sarà sarà un altro anno tremendo che sa tanto di contentino a Pioli e al suo allenatore Ibra (40 anni).
Non c'è più Galliani ma come sarebbe fiero, come.