Omicidio Kirk: killer universitario con munizioni pro transgender.

[Toby rosso nero]

News battuta da Fox news, quindi fonte di destra.

Da confermare con altre fonti eh...

Sembra vero, il trans si chiama Lance Twiggs.

 

[Toby rosso nero]

Sito con nomi e cognomi (ho tolto il link diretto).
Gente pubblica, esposta, orgogliosa di quel che scrive, quindi non si tratta di spiate alla Gassman.

w ww.charliesmurderers.com/

 

[sunburn]

sono demoni, vi garantisco che se ad un simil dibattito dove ci fossero stati dei moderni fascisti qualcuno avesse detto che hanno sparato che so, a Michelle Obama, nessuno avrebbe osato ridere..
A sta gente hanno bruciato l'anima, non sono più umani

Le demonizzazione come quella che fai tu di chi ha idee diverse è il brodo di coltura da cui poi nascono episodi di violenza.
Nello specifico, quelli che ridono di un attentato fanno ribrezzo, ma loro non rappresentano nessuno se non loro stessi, non rappresentano delle idee, quindi la ferma condanna va agli individui non a categorie generali di soggetti che incidentalmente possono avere le stesse idee.
Per esempio, io sono favorevole a dare la libera scelta in tema d’aborto. Se una persona che illustra le sue idee a favore di tale possibilità viene aggredita da un anti-abortista, mica penso che tutti gli anti-abortisti siano dei violenti.
Parimenti, se una persona anti-abortista viene aggredita da un pro-aborto, io mi schiero senza alcun dubbio con la persona aggredita e condanno fermamente l’aggressore.
In entrambi i casi l’aggressore agisce a titolo personale e a titolo personale deve essere condannato e stigmatizzato. Estendere condanna e stigmatizzazione alle idee utilizzate come pretesto, oltre a essere molto poco sensato, è il modo di ragionare che poi porta alla demonizzazione di cui sopra.
Avere idee diverse non significa essere nemici. Concetto estremamente elementare, ma mi sembra che sfugga troppo spesso e a troppe persone.

 

[Milanforever26]

Le demonizzazione come quella che fai tu di chi ha idee diverse è il brodo di coltura da cui poi nascono episodi di violenza.
Nello specifico, quelli che ridono di un attentato fanno ribrezzo, ma loro non rappresentano nessuno se non loro stessi, non rappresentano delle idee, quindi la ferma condanna va agli individui non a categorie generali di soggetti che incidentalmente possono avere le stesse idee.
Per esempio, io sono favorevole a dare la libera scelta in tema d’aborto. Se una persona che illustra le sue idee a favore di tale possibilità viene aggredita da un anti-abortista, mica penso che tutti gli anti-abortisti siano dei violenti.
Parimenti, se una persona anti-abortista viene aggredita da un pro-aborto, io mi schiero senza alcun dubbio con la persona aggredita e condanno fermamente l’aggressore.
In entrambi i casi l’aggressore agisce a titolo personale e a titolo personale deve essere condannato e stigmatizzato. Estendere condanna e stigmatizzazione alle idee utilizzate come pretesto, oltre a essere molto poco sensato, è il modo di ragionare che poi porta alla demonizzazione di cui sopra.
Avere idee diverse non significa essere nemici. Concetto estremamente elementare, ma mi sembra che sfugga troppo spesso e a troppe persone.

Qui nel caso specifico si vede un gruppetto e mi pare che tutti abbiano la medesima reazione, o per lo meno la spalleggiano..la povera attivista infatti lo dice apertamente..che ci sia gente per bene, che magari ha idee che io posso trovare sbagliate ma sa comportarsi e vivere civilmente non lo metto in dubbio, io infatti generalizzo riferendomi a quella categoria che ha il cervello completamente slavato, e li riconosci subito parlandoci perché sono persone chiuse nel loro mondo, nelle loro idee..non esiste dibattito sano con loro perché sanno solo accusare il rivale di essere fascista etc..
Se parli con una persona, vedi subito la differenza tra uno capace di ragionare ed un fanatico che parla con le parole di altri..
Quindi quando io generalizzo lo faccio in merito a questo tipo di persone che si, sono tutte pericolose e malsane..