Intanto va rispettata sempre la posizione differente, specie in un contesto come il nostro in cui l'unica cosa che interessa a tutti è tornare a vincere e tornare a farlo a lungo.
Molti degli aspetti che elenchi a me non preoccupano, tra cui per esempio il discorso Cutrone (per me non era lui la soluzione) così come le cessioni di Bacca e Kalinic che a prescindere sarebbero state in saldo con la Spagna che fa sciacallaggio.
Le preoccupazioni mie sono:
1: Che Higuain sarà?
Forse molti tifosi rossoneri hanno visto solo la partita contro di noi della Juve in cui ci ha massacrato, ma Higuain per tutto l'anno ha fatto diventare matti i suoi tifosi per l'assoluta passività e pesantezza del suo gioco, con alcune punte negative disarmanti ed una continuità del tutto assente durante la partita, come se si gestisse costantemente. Qui non parliamo di un maniaco del fitness alla Ibra o Cristiano, ma di un giocatore incostante con particolari paranoie personali, grandi assenze emotive nei momenti cruciali (è considerato un perdente storico) ed un costante bisogno di essere coccolato e motivato per lavorare duro.
2: Chi compriamo ora?
Se non fosse chiaro, ora dobbiamo cedere e pure tanto, mentre qui si distillano ancora 4-5 giocatori da andare a prendere che come minimo servono per dare un senso al nostro gioco. Leonardo si è fatto ingolosire dall'opportunità un po' come Mirabelli l'anno scorso con Bonucci, ma adesso deve snaturare del tutto la campagna acquisti e della frase "sapranno quello che fanno" mi sono ampiamente stufato.
3: La UEFA?
Questa è la più surreale. Allo stato attuale, scordiamoci la Champions anche se ci arriviamo, la situazione è disperata. Io voglio proprio vedere cosa si inventano Leonardo ed Elliott, spero tanto in cose che ancora non sappiamo, ma qui l'unico scenario credibile è che nel maggio prossimo come la Roma saremo costretti a cedere Romagnoli, Donnarumma ed altro per poter almeno far finta di essere ascoltati. Spero tanto che, non come un demenziale Fassone qualsiasi, la dirigenza attuale non si senta onnipotente nei confronti della UEFA e non abbia ricevuto le solite rassicurazioni politiche male interpretate che poi ci si rivoltano contro.
4: Che prospettive?
Si continua a sentire "ci serve la punta di spessore che fa gol". Benissimo, e nel 2019? E nel 2020? E nel 2021? E nel 2022? Come ci liberiamo di un vincolo del genere se come ovvio (pensate a Cristiano che ormai si riposa a lungo in stagione) arriverà il calo fisiologico e noi dovremmo dare 15 lordi minimo all'argentino, bruciandoci di fatto qualsiasi altra possibilità di operazione ad ingaggio simile?
5: Chi la passa ad Higuain?
Manca il regista che da dietro trova il verticale o il lancio lungo da prima impostazione. Manca la mezzala di raccordo che accompagna l'azione e crea spazi per la punta. Manca il trequartista altruista che lavora tra le linee e gioca per il filtrante stretto. Mancano gli esterni difensivi che crossano coi tempi giusti. Mancano gli esterni offensivi che creano per la punta variando la rifinitura. Allo stato attuale, Higuain è un ovvio upgrade rispetto ai sociopatici che c'erano prima, ma assolutamente non quello che si pensa in relazione ai compagni ed alle squadre che ha sempre avuto (Real Madrid, Napoli, Juventus), che non sono mai stati così modesti.
Spero che queste riflessioni non siano accolte come inopportune o ridicole, ma solo come una prospettiva alternativa meno entusiastica.
), e resto convinto che gli stessi Calhanoglu e Suso (e Bonaventura ed Halilovic a quel punto) partendo più arretrati possono fornire una maggiore regia di raccordo magari venendo dentro al campo e dialogando persino tra loro da una fascia all'altra.
