Raggiungere no, ma costruire sulle basi già raggiunte da altri è ciò che ha fatto la Cina nell'ultimo decennio
Per il POS poi ci vorrebbe davvero poco
E non penso all'Europa manchi né denaro né capacità, manca coordinazione e i vertici sono marci, VdL in primis
Hai solo la capacità. E anche lì si arranca, perché i talenti vanno via e mettono su famiglia altrove.
Ergo, zero ricambio generazionale.
Gli investimenti che Cina e USA versano sulla tecnologia non sono minimamente paragonabili ai nostri, che sono per lo più CAPEX relativi all’adozione tecnologica, mentre i primi due sono orientati all’R&D.
In sostanza, mentre da noi ci si masturba chattando con ChatGPT e si scrivono post da guru su LinkedIn su come l’IA ottimizza il lavoro della tua segretaria, che adesso avrà più tempo per succhiare l’uccello sotto la scrivania, in Cina spendono soldi per creare e addestrare modelli IA su larga scala che rivaleggiano alla grande con quelli di OpenAI e Anthropic, come DeepSeek, con una frazione delle GPU, obbligando gli americani a tornare davanti alla lavagna come gli asinelli.
La Cina non sta costruendo su basi raggiunte da altri.
La Cina sta portando in casa lo stack di qualunque cosa e sta ridefinendo la tecnologia globale.
Ed essendo che l’economia del Paese è un capitalismo di Stato, gli interessi geopolitici di Pechino indirizzano gli investmenti del settore “privato”, essendo lo Stato di fatto un azionista di peso.
E uscendo fuori dal mondo IA, la Cina, dopo aver definito la strada del 5G, sta già investendo nel 6G da anni.
Per non parlare del mondo del supercalcolo, con i Top500 quasi tutti cinesi.
Ribadisco: ma dove vogliamo andare…
Noi al massimo possiamo occuparci di distruggere il nostro automotive, dandolo in mano a BYD (Cina) e Tesla (USA).
O al massimo possiamo spedire armi in Ucraina, sperando che qualcuno ci mandi qualche gnocca.