Musk vs Trump. E' guerra. Botta e risposta.

[sottoli]

Io di tutti questi miliardari che si danno alla politica o al """bene""" ne penso il male assoluto.

Persone intelligentissime, sì, ma burattini utilissimi al sistema massonico per fare le robe più demoniache.

Burattini o burattinai? Io a sto punto non so più chi sta "sopra a tutto", ma il potere della silicon valley ormai è immenso

 

[fabri47]

Si sta divertendo proprio come se fosse il "sceneggiatore" di una fiction.
Non è da escludere che il deep state lo abbia reclutato per contrastare Trump, in cambio di qualcosa di grosso.

Si scoprirà entro breve.

https://twitter.com/i/web/status/1930719161841586464

Mi sa che aveva ragione il buon Marione (piaccia o meno, è uno dei pochi che ha sempre un suo pensiero critico sulle cose senza farsi influenzare a prescindere dall'ideologia politica).

M.Giordano: "Musk non mi piace. Appoggia maternità surrogata, chip nel cervello e fuma canne..."

 

[fabri47]

Burattini o burattinai? Io a sto punto non so più chi sta "sopra a tutto", ma il potere della silicon valley ormai è immenso

Burattini burattini.

Musk stesso è burattino della CIA. Molte cose che sta facendo in ambito tecnologico (robot che sostituiscono i lavoratori, IA che sostituisce il cervello) sono cose pianificate da tempo da altri e sostenute in Italia da Grillo e Casaleggio (altri burattini incaricati).

Poi diciamocelo, nei fatti cosa ha fatto Musk contro il woke? Si è preso Twitter per i cavoli suoi, in quanto è un social potentissimo, ma se voleva fare il bene lo avrebbe cancellato. Per me il metodo degli "hashtag" sono tra i mali di questo mondo.

 

[7vinte]

Beh, l'ha appena accusato di essere un pedofilo.

Direi che lo scontro sta andando un attimino oltre la questione economica...

Vabbè ma quelli sono scontri personali, c'entra poco woke o destra ahah

 

[Toby rosso nero]

Se ci fossero ancora dei dubbi sul fatto che è una roba organizzata ad altissimi livelli, Musk ha appena chiesto l'impeachment.

 

[Milanmaxi]

Che Thiel sia una persona intelligente non ci sono dubbi, non so quando l'hai conosciuto, anche lui ha avuto una fase volemosebene alla Musk...da quando ha abbracciato le teorie di Yarvin, l'accelerazionismo estremo e iniziato a sponsorizzare partiti estemisti e investire su Heritage group e simili...aiuto

Thiel è investitore in una delle mie aziende e l’ho conosciuto propio quando conobbi Yarvin, San Francisco circa 10 anni fa. A casa di Yarvin ho pure visto qualche partita di calcio, non tanto del Milan ma dell’atletico di Madrid. All’epoca non era ancora pubblico che Mencius Moldbug era Yarvin, e Thiel e Andreesen già finanziavano in segreto il suo “life project” (Urbit, se non lo conosci investiga perché è molto interessante).

Quello che è poco ma sicuro è che erano già tutti estimatori di Yarvin, al tempo era ancora un segreto, ma questo non vuol dire che comprino al 100% tutte le sue idee. Lo ammirano come intellettuale e pensatore originale, e come studioso. Infatti io non ho mai visto tanti libri come a casa sua, parliamo di varie decine di migliaia di volumi, fonti primarie, tutte lette da lui, che coprono tutta la storia intellettuale e politica dell’occidente.

Quello che posso dirti è che dal di fuori sembrano tutti più estremisti e pazzi di quello che in realtà sono. Yarvin è certamente un personaggio estremo, ma Thiel è uno molto più sensato di quella che sembra.

 

[Toby rosso nero]

Tra i milioni di commenti che ho letto, questo è il migliore:

So you knew trump was a pedo and let your child be around him to benefit yourself?

 

[DavidGoffin]

l rapporto tra Donald Trump ed Elon Musk sembra essere giunto a un punto di rottura definitiva. Da alleati strategici e spesso allineati, i due oggi si scambiano accuse e delusioni. La scintilla si è accesa dopo le critiche di Musk al disegno di legge su tagli e spesa proposto dal presidente, spingendo Trump a rompere il silenzio con parole che suonano come un addio. Su X, Musk ha rincarato la dose definendo Trump un "ingrato" e sostenendo di avergli fatto vincere le elezioni.

"Non so se avremo più una grande relazione". Con questa frase, pronunciata alla Casa Bianca accanto al cancelliere tedesco Merz, Trump ha di fatto messo fine al rapporto con Musk. Ha accusato l'imprenditore di essersi "offeso" per la cancellazione degli incentivi alle auto elettriche, ricordando anche il suo rifiuto a un candidato di Musk per la NASA. L'ex presidente si è detto "molto deluso" dall'uscita di Musk dal DOGE – il dipartimento per l’efficienza governativa – aggiungendo che "stava facendo un buon lavoro, sono sicuro che questo posto gli manchi".

Musk, dal canto suo, non ha tardato a replicare. Sui social ha liquidato la vicenda con un laconico "chi se ne importa" e ha smentito le parole di Trump, affermando: "Questa legge non mi era mai stata mostrata prima". In precedenza, l'imprenditore aveva definito la riforma fiscale "un disgustoso abominio", riprendendo ironicamente un vecchio tweet del 2012 di Trump sui deficit pubblici. Una rottura netta, ben lontana dal tono istituzionale di pochi giorni fa, quando il presidente aveva consegnato a Musk una chiave simbolica della Casa Bianca e ne aveva lodato pubblicamente il lavoro.

Ha fatto benissimo Musk ad andarsene, adesso piano piano ricomincerà a macinare soldi e riacquistare un pò di simpatia nel pubblico

Trump deve solo baciargli i piedi per non dire qualcos altro, senza di lui non avrebbe mai vinto le elezioni.
Ha tolto gli incentivi sull'elettrico e questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Finora non ha quasi combinato nulla di buono a parte fermare l'ondata woke dilagante, ma non serviva essere il Presidente degli USA per farlo. Se la sua politica non farà veramente qualcosa di buono ( fermare guerre...aiutare economicamente gli americani.. ) verrà scaricato presto da tutti pure dai suoi.

 

[Toby rosso nero]

Politico riporta le dichiarazioni di alcuni senatori DEM, della parte "centrista" evocata da Musk, che ricominciano a corteggiare colui che fino a qualche ora fa era il male innominabile.

"Convinciamolo che i valori in cui crede stanno tutti con i democratici. Tra noi troverà chi crede nella scienza, nella tecnologia pulita e sostenibile, agli studenti internazionali come lui che vogliono studiare negli USA."

"Crediamo nella redenzione. Musk è uno che dice il vero. Ogni passo che uno come lui fa verso i democratici, ferirà i repubblicani."

 

[hakaishin]

Politico riporta le dichiarazioni di alcuni senatori DEM, della parte "centrista" evocata da Musk, che ricominciano a corteggiare colui che fino a qualche ora fa era il male innominabile.

"Convinciamolo che i valori in cui crede stanno tutti con i democratici. Tra noi troverà chi crede nella scienza, nella tecnologia pulita e sostenibile, agli studenti internazionali come lui che vogliono studiare negli USA."

"Crediamo nella redenzione. Musk è uno che dice il vero. Ogni passo che uno come lui fa verso i democratici, ferirà i repubblicani."

Come volevasi dimostrare…