Bisogna essere realisti , Il club che nonostante il grande amore(!!!!) del suo ex presidente che per 5 anni ha pensato riducendoci a"provinciale" ha perso molto del suo appeal. La incertezza della attuale proprietà, non riferibile ad un patrimonio certo, ulteriormente accentua le difficoltà di attrazione verso calciatori che hanno sicuro mercato.
Emblematico il caso Keita, non accetta in prima istanza nostra offerta pur sapendo che alla Iuventus sarebbe uno dei tanti.
Sarà veramente difficile costruire una squadra competitiva ovvero in grado di centrare la Champion.
Basta con i sogni ed affidiamoci al lavoro di Fassone e Mirabelli allo stato veramente complesso è sicuramente non facile.