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Ecco l'intervista del Corriere dello Sport in edicola oggi, 29 luglio, a Vincenzo Montella. Intervista firmata da Veltroni:"Sento una grande responsabilità ma sono anche molto motivato. Dobbiamo raggiungere certi obiettivi, sono arrivati tanti calciatori nuovi quindi c'è bisogno di un pò di adattamento. In teoria, perchè so che di tempo non ce n'è. Quindi sono pronto ad accogliere questa sfida. La società è moto matura e composta da persone molto realistiche. Per arrivare ad obiettivi importanti è necessario agire subito. L'obiettivo? Non deludere le aspettative e non disperdere l'entusiasmo. Dobbiamo provare a raggiungere l'obiettivo Champions. Se non andassimo in Champions sarebbe un danno economico e di immagine. Oggi ci sono squadre che anche se hanno fatto meno mercato di noi sono più avanti. Nella programmazione. Abbiamo acquistato calciatori top, bravi, che possono dare molto. Biglia nuovo Pirlo? Ha caratteristiche simili. Non sono uguali ma per noi è molto importante. Biglia sa trasmettere il pensiero tattico dell'allenatore. Chi preferisco come attaccante tra tutti i nomi fatti? Ci stiamo ragionando. Bonucci? All'inizio sembrava una cosa irrealistica ma la società ha lavorato in modo egregio. E' arrivato con uno spirito competitivo e professionale. Dall'Europa League mi aspetto di arrivare in fondo e che ci porti l'abitudine a giocare in settimana e che sia una preparazione per la Champions. Cutrone? Cresce giorno dopo giorno. L'ho trovato migliorato. Ci dobbiamo assolutamente lavorare. Mi piacerebbe restare al Milan per tanto tempo. C'è progettualità e prospettive importanti. Un giocatore che mi piacerebbe avere? Ronaldo. In passato mi piaceva tanto Zidane. Chi sarà il capitano? Ci sto pensando. Bonucci è l'indiziato, insieme a Biglia. La scelta sarà condivisa con la società, sto prendendo tempo. Chi si è rinforzato di più? Il Napoli perchè è riuscito a trattenere tuti i campioni. Se ho mai pensato di portare Totti al Milan? Sì, ma credo lo abbia escluso lui. La proprietà lontata? Lavorare con loro è perfetto, hanno grande passione. Delegano molto ed abbiamo due manager di grandissimo profilo. Chi vincerà lo scudetto? Il Napoli si è avvicinato molto. Se non ci saranno sorprese, se la giocheranno con la Juve. La Juve ha cambiato calciatori e non si sa mai come reagiscono i nuovi. Come mi trovo a Milano? Bene, c'è una grande cultura del lavoro. Spero di restare a lungo.
