Vincenzo Montella, nella conferenza stampa odierna, ha sottolineato il fatto di guidare una squadra che gioca la Champions e di poter sfidare Mourinho. Parole che sanno di frecciata al Milan. Ecco le dichiarazioni:"Sono emozionato al pensiero di dover affrontare Mourinho, che è un pioniere della metodologia di allenamento e della periodizzazione tattica. Per affrontare questa partita ci vorranno incoscienza ed un pò di pazzia. Io sono giovane e devo ancora imparare ma sono qui a guidare il Siviglia in un ottavo di Champions significa che in passato ho fatto un buon lavoro. Sarà difficile ma io sono contento".
“Io ho una certa pratica del mondo. E quella che diciamo l’umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i pigliainculo e i quaquaraquà”. Pochissimi gli uomini, i mezz’uomini pochi, ché mi contenterei l’umanità si fermasse ai mezz’uomini. E invece no, scende ancora più giù, agli ominicchi, che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi. E ancora più giù, i pigliainculo, che vanno diventando un esercito.
E infine i quaquaraquà. Che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere, ché la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre." (Sciascia)
Montella=quaquaraquà