Nella commozione davanti ai microfoni nell'immediatezza della fine della partita di ieri sera, evidente e non nascosta, si evinceva il suo milanismo. Un milanista vero, un anti personaggio per sobrietà ed educazione, un eccellente conduttore di uomini, un ottimo allenatore. Non ci manca nulla.![]()
Non serviva l'intervista di ieri, lui non ha mai nascosto il suo amore per i nostri colori, sia quando era un giocatore sia quando divenne allenatore, ha sempre rinfacciato a Galliani di non aver mai provato a prenderlo (lo dichiara in diverse interviste) quando lui giocava a calcio, così come ha sempre sognato di giocare da protagonista a San Siro con la nostra maglia.
Lui è milanista tanto quanto noi...e io sono orgoglioso di avere un Mister come lui, simpatico, preparato ma sopratutto capace di insegnare calcio alla squadra.
Ora con Berlusconi o senza Berlusconi, Montella sta dimostrando che se gli si dovesse offrire una squadra migliore, lui saprebbe farla rendere ancora di più. Conu n centrocampista ed una prima punta,q uesta squadra se la batterebbe alla pari contro le nostre rivali all'Europa