Maldini sarebbe rimasto, con tutti i soldi incassati dalla Champions e grazie alla qualificazione cartonata per il prossimo anno c'erano dei margini di manovra per l'estate.
Per Maldini, almeno in Italia, non esiste un piano B oltre al Milan.
O lavora da noi o si gode la pensione.
Non è che si dimette e poi si fa assumere dalla Lazio.
Io davvero rimango allibito a vedere una fetta di tifosi milanisti con un certo astio verso di lui.
Come dirigente doveva ancora imparare qualcosa ma i risultati ottenuti sia in campo che a bilancio sono stati eccellenti, con un po' meno turnover avremmo potuto chiudere il campionato al 2° posto invece che al 5°, anche se ben distanti dal Napoli.
Il Milan ha gestito malissimo la pausa mondiale, gennaio ci ha bruciato quasi tutta la stagione.
Comunque, ripeto, il problema non è Maldini o non Maldini, ma cosa si farà senza di lui. Io la vedo buia, poi sarò strafelice nel caso mi sbagliassi.