Milan: torna Dida, resta Maldini, felicità Ibra.

[Rivera10]

Rangnick lavora per la red bull.
Per lasciare quella realtà deve trovare o qualcosa di pari o di meglio.
Non oso immaginare cosa abbia potuto mettere sul tavolo Gazidis per allettarlo.
Ok dargli carta bianca ma mica basta, traducendo in tutto il soldoni???
Gazidis gli avrà illustrato un programma misero, di una società misera con una proprietà miserabile/farlocca.

Vedrai che alla fine Rangnick rinnoverà , al rialzo, con la red bull.

Chi mi legge e si confronta con me sa cosa penso di rangnick : portarlo al milan avrebbe voluto dire rivoluzionare dalle radici il settore giovanile e per farlo servono idee ma anche soldi , tanti soldi.
Ecco, se avessi visto ciò avrei creduto alla bontà del progetto .
Altro che idee , lungimiranza , fantasia e bla bla bla.
Dalle mie parti si dice che senza soldi non ne canti messe.
I programmi secolari li sposano i falliti.

Io Diavolo credo che non possa essere cambiato tutto in 8 mesi( perché ricordiamolo che i contatti tra l' AD e Rangnick risalgono almeno a dicembre) di punto in bianco.
Evidentemente la paura del cambiamento a fronte degli ultimi ottimi risultati di Pioli deve aver prodotto la giravolta. Questa cosa certifica ancora di più l' inadeguatezza del sudafricano.

 

[Ruuddil23]

Rangnick lavora per la red bull.
Per lasciare quella realtà deve trovare o qualcosa di pari o di meglio.
Non oso immaginare cosa abbia potuto mettere sul tavolo Gazidis per allettarlo.
Ok dargli carta bianca ma mica basta, traducendo in tutto il soldoni???
Gazidis gli avrà illustrato un programma misero, di una società misera con una proprietà miserabile/farlocca.

Vedrai che alla fine Rangnick rinnoverà , al rialzo, con la red bull.

Chi mi legge e si confronta con me sa cosa penso di rangnick : portarlo al milan avrebbe voluto dire rivoluzionare dalle radici il settore giovanile e per farlo servono idee ma anche soldi , tanti soldi.
Ecco, se avessi visto ciò avrei creduto alla bontà del progetto .
Altro che idee , lungimiranza , fantasia e bla bla bla.
Dalle mie parti si dice che senza soldi non ne canti messe.
I programmi secolari li sposano i falliti.

Eccola là....quante volte si è scritto "guardate che Rangnick ha operato in una realtà come la Redbull che è piena di soldi e ha fatto investimenti grossi, quello che ha in mente Elliott tramite Gazidis è qualcosa che ricorda molto più l'Udinese che non il Lipsia e altre amenità varie. I giovani bravi costano, Elliott vuole risparmiare e Rangnick non è stupido, mangerà la foglia...e se dovesse cascarci sarà il primo ad andarsene sbattendo la porta".

Naturalmente fermo restando che anche se si fosse provato a far partire un vero "progetto Lipsia" al Milan, questo sarebbe con buona probabilità naufragato per ovvi motivi. Anche questo Rangnick l'avrà pensato.

 

[willcoyote85]

Per mesi si è scritto in tutte le salse di come un progetto della tipologia alla Rangnick fosse inapplicabile nella realtà Milan, specie del Milan attuale, per una serie svariata di motivi. Bastava usare la logica, sfuggendo a paragoni senza senso con altre realtà calcistiche. Proprio per questo la mia sorpresa è molto mitigata per come è finita questa storia. Quello che sorprende sono le modalità, che come sempre costringeranno a rivedere i piani in corsa e ripartire senza programmazione. Ecco perché per riacquisire un minimo di serietà il responsabile di tutto questo deve essere sollevato dal suo incarico, ma figuriamoci se il proprietario fantoccio muoverà un dito. Questa sarebbe la vera sorpresa.

non so, dipende la realtà milan cosa aspira ad essere nei prossimi anni. diventare come l'ajax è un attimo (ed ora come ora magari....)

sulla 2a parte sono stra d'accordo

 

[diavoloINme]

Io Diavolo credo che non possa essere cambiato tutto in 8 mesi( perché ricordiamolo che i contatti tra l' AD e Rangnick risalgono almeno a dicembre) di punto in bianco.
Evidentemente la paura del cambiamento a fronte degli ultimi ottimi risultati di Pioli deve aver prodotto la giravolta. Questa cosa certifica ancora di più l' inadeguatezza del sudafricano.

Stiamo facendo supposizioni amico, è chiaro.
Per ora ne sappiamo poco.
Pare la penale dovrà pagarla il milan, in tal caso vuol dire il passo indietro lo ha fatto Gazidis.
Ma comunque la si guardi e la si giri ne esce male sempre e solo Gazidis....

 

[willcoyote85]

Io Diavolo credo che non possa essere cambiato tutto in 8 mesi( perché ricordiamolo che i contatti tra l' AD e Rangnick risalgono almeno a dicembre) di punto in bianco.
Evidentemente la paura del cambiamento a fronte degli ultimi ottimi risultati di Pioli deve aver prodotto la giravolta. Questa cosa certifica ancora di più l' inadeguatezza del sudafricano.

è così...

 

[Rivera10]

Stiamo facendo supposizioni amico, è chiaro.
Per ora ne sappiamo poco.
Pare la penale dovrà pagarla il milan, in tal caso vuol dire il passo indietro lo ha fatto Gazidis.
Ma comunque la si guardi e la si giri ne esce male sempre e solo Gazidis....

Esatto e questo dovrebbe ancora di più lenire la perdita di Rangnick. Gazidis alle prime difficoltà lo avrebbe abbandonato così come ha fatto ora. Altro che progetto e amenità varie.

 

[Ruuddil23]

non so, dipende la realtà milan cosa aspira ad essere nei prossimi anni. diventare come l'ajax è un attimo (ed ora come ora magari....)

sulla 2a parte sono stra d'accordo

Per come la vedo io, i vari campionati delle nazioni europee sono tutti talmente diversi fra loro, per concorrenza interna, cultura calcistica, pressioni dei media, risorse finanziarie, diritti tv ecc...., che prendere esempi da altri campionati è impossibile e illogico.
Ti faccio un esempio, hai citato l'Ajax: concorrenza interna debole (solo PSV), cultura calcistica totalmente opposta alla nostra, pressioni dei media olandesi rispetto all'Italia zero assoluto, necessità di spesa molto più basse. Un paragone secondo me impossibile (in questa epoca).
L'esempio che dobbiamo prendere in considerazione si chiama Inter, l'unica realtà paragonabile alla nostra. Sono ripartiti da due vecchie volpi come Spalletti e Sabatini, hanno sfruttato gli esuberi a basso costo delle big europee... e di riffa o di raffa sono tornati in Champions. Il resto è tutto una conseguenza.

 

[willcoyote85]

Per come la vedo io, i vari campionati delle nazioni europee sono tutti talmente diversi fra loro, per concorrenza interna, cultura calcistica, pressioni dei media, risorse finanziarie, diritti tv ecc...., che prendere esempi da altri campionati è impossibile e illogico.
Ti faccio un esempio, hai citato l'Ajax: concorrenza interna debole (solo PSV), cultura calcistica totalmente opposta alla nostra, pressioni dei media olandesi rispetto all'Italia zero assoluto, necessità di spesa molto più basse. Un paragone secondo me impossibile (in questa epoca).
L'esempio che dobbiamo prendere in considerazione si chiama Inter, l'unica realtà paragonabile alla nostra. Sono ripartiti da due vecchie volpi come Spalletti e Sabatini, hanno sfruttato gli esuberi a basso costo delle big europee... e di riffa o di raffa sono tornati in Champions. Il resto è tutto una conseguenza.

si si ovvio, intendevo che il milan che conosciamo noi per ragnick non è luogo, ma un milan molto ridimensionato in tutto e anche negli obiettivi poteva diventare un posto dove avrebbe lavorato bene.
l'inter è un esempio che non seguiremo...

 

[Milanforever26]

Quindi era meglio il progetto plusvalenze di Rangnick?

Dipende da come era gestito..tanto le plusvalenze per operare le dovremo fare comunque..meglio affidarsi ad un professionista però, forse...
Per dire, quando la fai una plusvalenza se paghi Leao 35 milioni?

Va bene con Bennacer e Theo...e allora speriamo il prossimo mercato sia buono...certo che se al 20 Luglio scopri che Pioli e Maldini restano spero avessero già iniziato a pensare a qualcosa..o programmiamo la prossima stagione a settembre?

 

[diavoloINme]

Per come la vedo io, i vari campionati delle nazioni europee sono tutti talmente diversi fra loro, per concorrenza interna, cultura calcistica, pressioni dei media, risorse finanziarie, diritti tv ecc...., che prendere esempi da altri campionati è impossibile e illogico.
Ti faccio un esempio, hai citato l'Ajax: concorrenza interna debole (solo PSV), cultura calcistica totalmente opposta alla nostra, pressioni dei media olandesi rispetto all'Italia zero assoluto, necessità di spesa molto più basse. Un paragone secondo me impossibile (in questa epoca).
L'esempio che dobbiamo prendere in considerazione si chiama Inter, l'unica realtà paragonabile alla nostra. Sono ripartiti da due vecchie volpi come Spalletti e Sabatini, hanno sfruttato gli esuberi a basso costo delle big europee... e di riffa o di raffa sono tornati in Champions. Il resto è tutto una conseguenza.

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