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Il Milan riparte dalla trasferta contro il Torino di lunedì 8 dicembre. Storicamente, giocare in casa granata è sempre complicato per i rossoneri: negli ultimi 12 precedenti in campionato, il Milan ha vinto solo una volta (un 7-0 nel 2020/2021), registrando poi un pareggio e tre sconfitte. La statistica più significativa è che, nell'era Urbano Cairo, il Milan è la "big" contro cui il Torino ha conquistato più punti (28 in 32 partite), superando Napoli (25), Roma (21), Inter (20) e Juventus (11).
Il Giornale: Il Milan, pur ritrovando l'attaccante Christian Pulisic (autore finora di 5 gol), affronta la trasferta contro il Torino all'Olimpico con un vero e proprio "complesso", dato lo storico di risultati negativi: in dodici anni, i rossoneri hanno ottenuto una sola vittoria, contro sei pareggi e cinque sconfitte, incluse le ultime tre consecutive. La forma in trasferta del Milan è preoccupante: l'ultima vittoria geografica risale al 20 settembre a Udine. Da allora, ci sono stati solo tre pareggi, l'ultimo un 2-2 con il Parma, segnato da errori in zona gol di Pulisic e Saelemaekers. Per la partita contro il Toro, l'unica vera alternativa in attacco per Allegri resta Nkunku, oltre all'adattato Loftus-Cheek.
Il Giornale: Il Milan, pur ritrovando l'attaccante Christian Pulisic (autore finora di 5 gol), affronta la trasferta contro il Torino all'Olimpico con un vero e proprio "complesso", dato lo storico di risultati negativi: in dodici anni, i rossoneri hanno ottenuto una sola vittoria, contro sei pareggi e cinque sconfitte, incluse le ultime tre consecutive. La forma in trasferta del Milan è preoccupante: l'ultima vittoria geografica risale al 20 settembre a Udine. Da allora, ci sono stati solo tre pareggi, l'ultimo un 2-2 con il Parma, segnato da errori in zona gol di Pulisic e Saelemaekers. Per la partita contro il Toro, l'unica vera alternativa in attacco per Allegri resta Nkunku, oltre all'adattato Loftus-Cheek.