Milan: Tare quello giusto. D'Amico proposto.

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Tuttosport: Tare il profilo giusto per il ruolo di DS del Milan. La scelta del nuovo direttore sembra presa, dopo i colloqui londinesi con Cardinale e Ibra: l’ex braccio destro di Lotito ha superato la concorrenza di Paratici e Berta, gli altri due candidati alla poltrona. Uomo forte, amante del campo e della vita da campo: già Maldini aveva preso in seria considerazione la sua candidatura per i rossoneri. Alla Lazio, con budget limitati, ha spesso superato i risultati sperati. Sarà una grande prova, perché sarà la prima esperienza in una delle tre big italiane e con il clima che si è creato attorno al Milan, sarà interessante vedere come saprà nuotare dentro un mare in tempesta semi-costante, tra turbolenze di ogni genere e tipo che non aiutano nessuno. Rimanendo in tema di direttori e di sviluppo, ieri il coordinatore delle nazionali giovanili Maurizio Viscidi ha incontrato gli staff tecnici dell’area agonistica e dell’attività di base del Milan, alla presenza del responsabile del settore giovanile Vincenzo Vergine e di quello di Milan Futuro Jovan Kirovski. Viscidi ha sottolineato come il Milan sia la società che fornisce il maggior numero di giocatori alle nazionali giovanili

CorSera: Tare è in vantaggio su Paratici, ma si stanno sondando anche altri profili, era stato proposto D’Amico ex Atalanta, a giorni la scelta.

CorSport: in pole position c'è Igli Tare, ex dirigente della Lazio con tanti anni al fi anco di Claudio Lotito; la proprietà rossonera, nelle persone di Zlatan Ibrahimovic e Gerry Cardinale, lo ha incontrato durante la scorsa settimana a Londra, ma la prossima settimana è previsto un nuovo meeting per definire meglio la questione. Con lo slittamento dell'incontro, dunque, non è da escludere, oltre all’opzione Fabio Paratici o un nuovo nome a sorpresa, sia proveniente dal mercato italiano che estero.

CAMBIANO I MANAGER QUI -) https://www.milanworld.net/threads/rivoluzione-milan-cambiano-i-manager.148681/

Tare-Ibrahimovic-Cardinale.jpg
 

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CorSport: in pole position c'è Igli Tare, ex dirigente della Lazio con tanti anni al fi anco di Claudio Lotito; la proprietà rossonera, nelle persone di Zlatan Ibrahimovic e Gerry Cardinale, lo ha incontrato durante la scorsa settimana a Londra, ma la prossima settimana è previsto un nuovo meeting per definire meglio la questione. Con lo slittamento dell'incontro, dunque, non è da escludere, oltre all’opzione Fabio Paratici o un nuovo nome a sorpresa, sia proveniente dal mercato italiano che estero.
 

hiei87

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Tuttosport: Tare il profilo giusto per il ruolo di DS del Milan. La scelta del nuovo direttore sembra presa, dopo i colloqui londinesi con Cardinale e Ibra: l’ex braccio destro di Lotito ha superato la concorrenza di Paratici e Berta, gli altri due candidati alla poltrona. Uomo forte, amante del campo e della vita da campo: già Maldini aveva preso in seria considerazione la sua candidatura per i rossoneri. Alla Lazio, con budget limitati, ha spesso superato i risultati sperati. Sarà una grande prova, perché sarà la prima esperienza in una delle tre big italiane e con il clima che si è creato attorno al Milan, sarà interessante vedere come saprà nuotare dentro un mare in tempesta semi-costante, tra turbolenze di ogni genere e tipo che non aiutano nessuno. Rimanendo in tema di direttori e di sviluppo, ieri il coordinatore delle nazionali giovanili Maurizio Viscidi ha incontrato gli staff tecnici dell’area agonistica e dell’attività di base del Milan, alla presenza del responsabile del settore giovanile Vincenzo Vergine e di quello di Milan Futuro Jovan Kirovski. Viscidi ha sottolineato come il Milan sia la società che fornisce il maggior numero di giocatori alle nazionali giovanili

CorSera: Tare è in vantaggio su Paratici, ma si stanno sondando anche altri profili, era stato proposto D’Amico ex Atalanta, a giorni la scelta.

CorSport: in pole position c'è Igli Tare, ex dirigente della Lazio con tanti anni al fi anco di Claudio Lotito; la proprietà rossonera, nelle persone di Zlatan Ibrahimovic e Gerry Cardinale, lo ha incontrato durante la scorsa settimana a Londra, ma la prossima settimana è previsto un nuovo meeting per definire meglio la questione. Con lo slittamento dell'incontro, dunque, non è da escludere, oltre all’opzione Fabio Paratici o un nuovo nome a sorpresa, sia proveniente dal mercato italiano che estero.


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Tare mi andrebbe bene, sicuramente più di Paratici.
Ha dimostrato di saper cavare il sangue dalle rape e mi sembra anche un tipo che ha carattere.
 

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Tuttosport: Tare il profilo giusto per il ruolo di DS del Milan. La scelta del nuovo direttore sembra presa, dopo i colloqui londinesi con Cardinale e Ibra: l’ex braccio destro di Lotito ha superato la concorrenza di Paratici e Berta, gli altri due candidati alla poltrona. Uomo forte, amante del campo e della vita da campo: già Maldini aveva preso in seria considerazione la sua candidatura per i rossoneri. Alla Lazio, con budget limitati, ha spesso superato i risultati sperati. Sarà una grande prova, perché sarà la prima esperienza in una delle tre big italiane e con il clima che si è creato attorno al Milan, sarà interessante vedere come saprà nuotare dentro un mare in tempesta semi-costante, tra turbolenze di ogni genere e tipo che non aiutano nessuno. Rimanendo in tema di direttori e di sviluppo, ieri il coordinatore delle nazionali giovanili Maurizio Viscidi ha incontrato gli staff tecnici dell’area agonistica e dell’attività di base del Milan, alla presenza del responsabile del settore giovanile Vincenzo Vergine e di quello di Milan Futuro Jovan Kirovski. Viscidi ha sottolineato come il Milan sia la società che fornisce il maggior numero di giocatori alle nazionali giovanili

CorSera: Tare è in vantaggio su Paratici, ma si stanno sondando anche altri profili, era stato proposto D’Amico ex Atalanta, a giorni la scelta.

CorSport: in pole position c'è Igli Tare, ex dirigente della Lazio con tanti anni al fi anco di Claudio Lotito; la proprietà rossonera, nelle persone di Zlatan Ibrahimovic e Gerry Cardinale, lo ha incontrato durante la scorsa settimana a Londra, ma la prossima settimana è previsto un nuovo meeting per definire meglio la questione. Con lo slittamento dell'incontro, dunque, non è da escludere, oltre all’opzione Fabio Paratici o un nuovo nome a sorpresa, sia proveniente dal mercato italiano che estero.

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Tuttosport: Tare il profilo giusto per il ruolo di DS del Milan. La scelta del nuovo direttore sembra presa, dopo i colloqui londinesi con Cardinale e Ibra: l’ex braccio destro di Lotito ha superato la concorrenza di Paratici e Berta, gli altri due candidati alla poltrona. Uomo forte, amante del campo e della vita da campo: già Maldini aveva preso in seria considerazione la sua candidatura per i rossoneri. Alla Lazio, con budget limitati, ha spesso superato i risultati sperati. Sarà una grande prova, perché sarà la prima esperienza in una delle tre big italiane e con il clima che si è creato attorno al Milan, sarà interessante vedere come saprà nuotare dentro un mare in tempesta semi-costante, tra turbolenze di ogni genere e tipo che non aiutano nessuno. Rimanendo in tema di direttori e di sviluppo, ieri il coordinatore delle nazionali giovanili Maurizio Viscidi ha incontrato gli staff tecnici dell’area agonistica e dell’attività di base del Milan, alla presenza del responsabile del settore giovanile Vincenzo Vergine e di quello di Milan Futuro Jovan Kirovski. Viscidi ha sottolineato come il Milan sia la società che fornisce il maggior numero di giocatori alle nazionali giovanili

CorSera: Tare è in vantaggio su Paratici, ma si stanno sondando anche altri profili, era stato proposto D’Amico ex Atalanta, a giorni la scelta.

CorSport: in pole position c'è Igli Tare, ex dirigente della Lazio con tanti anni al fi anco di Claudio Lotito; la proprietà rossonera, nelle persone di Zlatan Ibrahimovic e Gerry Cardinale, lo ha incontrato durante la scorsa settimana a Londra, ma la prossima settimana è previsto un nuovo meeting per definire meglio la questione. Con lo slittamento dell'incontro, dunque, non è da escludere, oltre all’opzione Fabio Paratici o un nuovo nome a sorpresa, sia proveniente dal mercato italiano che estero.

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Jino

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Tare mi andrebbe bene, sicuramente più di Paratici.
Ha dimostrato di saper cavare il sangue dalle rape e mi sembra anche un tipo che ha carattere.

Sicuramente è un direttore sportivo che vive il centro sportivo tutti i santi giorni, che è vicino alla squadra e all'allenatore, e sicuramente è un direttore con la schiena dritta che fa rigare dritta la faccenda.

Ovviamente come qualsiasi direttore lo si deve supportare la lasciar lavorare, e non so se siano in grado di farlo i nostri super amministratori.
 

hiei87

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Sicuramente è un direttore sportivo che vive il centro sportivo tutti i santi giorni, che è vicino alla squadra e all'allenatore, e sicuramente è un direttore con la schiena dritta che fa rigare dritta la faccenda.

Ovviamente come qualsiasi direttore lo si deve supportare la lasciar lavorare, e non so se siano in grado di farlo i nostri super amministratori.
Temo che finché ci sarà questa proprietà e ci saranno divisioni tra chi dovrebbe prendere decisioni il lavoro per qualsiasi direttore sportivo resterà proibitivo.
Comunque Tare è sicuramente uno dei nomi maggiormente auspicabili.
 
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