La GDS in edicola ribadisce ancora: Investcorp (la firma arriverà giovedì o venerdì) vuole uno stadio in proprio per il Milan. A fine stagione incontro con l'Inter, poi la nuova proprietà prenderà la propria strada. Innanzitutto si cercherà di avere un impianto con una grandezza al livello delle big d’Europa e poi dovrà vivere tutto l’anno e avere sempre i colori rossoneri in evidenza. Per Alardhi, la partita deve diventare un happening irrinunciabile e che spesso lo stadio faccia registrare il sold out. E che sia democratico, cioè accessibile a tutti.
E l'Inter? I nerazzurri senza il Milan pensano al piano B. Ovvero, ristrutturare San Siro ma solo riducendo il canone di affitto oppure un impianto in proprio.
Il Corriere della Sera in edicola cita ancora le parole di Scaroni e Antonello di qualche giorno fa e aggiunge che il Milan con Investcorp non cambia i piani. Si va verso l'addio a San Siro. Avanti con Sesto.