Il delay sportivo invece è molto di più, purtroppo.
C'è solo voglia di vivacchiare e prendersi 0 rischi cercando di non provare nemmeno a fare, mezza volta, quello step decisivo che una squadra come il Milan dovrebbe provare a fare.
Con una Serie A così equilibrata (dove noi secondo me siamo avanti rispetto alle altre) bisognava provare a fare quel qualcosa in più per cercare di puntare in maniera conclamata al primo posto e quindi alla prima fascia in Champions, in modo da accorciare i tempi ed evitare di perdere ogni santo giocatore a 0 perché la tua linea è molto provinciale, intransigente, quasi stupida per una squadra con questo blasone che perde giocatori per 70-80 mln come se niente fosse e poi fa le pulci in ogni trattativa per pochi mln.
E l'equilibrio tra queste due cose dove sta? no perché i dirigenti questo dovrebbero fare, avere piani ed evitare le perdite, se annaspi sul mercato perché perdi ogni asset con un pelo in più di valore a 0 perché dio mio c'è una terribile pandemia artificiale allora non stai facendo bene il tuo lavoro, la mediocrità te la cerchi, puoi anche andare poco sopra un certo livello ma se il tuo pensiero è mediocre tu stesso sarai mediocre.
Vedremo sul piano sportivo, il campo è lì per parlare. Non siamo favoriti per lo scudetto: lo saremmo potuti essere con uno sforzo in più (ma fare il passo più lungo della gamba è facile quanto pericoloso), tuttavia ce la giocheremo, secondo me.
Juve e Inter, loro sì, si sono indebolite, proprio perché hanno “vissuto al di sopra dei loro mezzi”, e non ci sono di molto superiori.
Io preferisco un percorso di crescita graduale, ad un exploit. E si può criticare la dirigenza quanto si vuole, ma noi ripartiamo da un secondo posto che mancava dai tempi in cui schieravano ancora gli eroi d’Atene 2007.
E così come simpatizzo con i fratelli di tifo che ironizzano sullo scudetto del bilancio -perché tifosi siamo e tifosi rimaniamo- vorrei anche dire che di scudetti d’Agosto sono piene le bacheche dei sognatori da stabilimento balneare.
Vedremo sul campo a che punto siamo della risalita. Non so te, ma il mood con cui approccio questa stagione è sicuramente di interesse e persino moderato entusiasmo.