Secondo me c’é tantissimo livellamento.
Probabilmente adesso, senza Covid: 1 Juve e 7 Lazio.
Ma un ipotetico Lazio-Juventus.... quali sarebbero le quote?
Se la Juve fosse prima con un non allenatore come Pirlo sarebbe la squadra più forte al mondo di gran lunga. Io direi che dovrebbero ridimensionarsi i giudizi su quella squadra, palesemente a fine ciclo.
Ricordo che anche il grande Milan anni ‘90, dopo lo scudetto del ‘96, incappò in due anni orribili eh, e più in generale in sei anni di anonimato italiano e internazionale, fatta eccezione per il miracoloso scudetto del ‘99, e quel Milan era non solo il club più ricco e meglio gestito al mondo a quei tempi (eravamo avanti di 15 anni rispetto a tutti) ma non c’era manco l’FPF a limitarne le spese.
La Giuve ha sbagliato tutto ciò che si poteva sbagliare dal post-Cardiff, sul mercato, e ha pure l’FPF che non le permette di azzerare tutto e operare senza limiti.
I cicli finiscono per tutti, senza eccezione, e quando finiscono sono dolori, sempre senza eccezioni. Solo nel campionato scozzese, norvegese (Rosemborg) ecc ci sono squadre dai cicli infiniti che vincono o sono ultracompetitive anche nelle annate di transizione e con non allenatori in panchina. Capisco che gli ultimi nove anni abbiano cambiato la percezione di molti, ma sono gli ultimi nove anni ad essere l’anomalia, visto che il calcio milanese è incappato nell’era più infame dal dopoguerra con le milanesi che di fatto erano azzerate tecnicamente più della Juve del post-Calciopoli e tecnicamente fallite a livello finanziario.
Ma basta pensare che il Milan in campionato non batte il Napoli da SEI anni, dal Dicembre 2014, per capire che l’era che abbiamo vissuto è stata qualcosa di irripetibile per il calcio milanese, in quanto a infamia, bassezza e umiliazione. Ripetiamolo di nuovo: il Milan, la squadra dai sette titoli europei (solo il Real ha fatto meglio, in Europa) e dai quattro titoli mondiali (idem, nessuno ha più titoli mondiali di noi, Real a parte), non batte il Napoli (squadra che non vince dalle guerre puniche e che deve l’ultimo campionato, il secondo della sua misera storia, molto più a Moggi che a Maradona) da sei anni. È un dato mai visto e con ogni probabilità irripetibile, sarebbe come se il Barcellona per sei anni nella Liga non riuscisse a battere la Real Sociedad per essere chiari. Robe che capitano una volta ogni 100 anni a dir tanto e che sono segno inequivocabile di un’era anomala sotto ogni aspetto.