Milan sparito, mercato bocciato. Zero acquisti a gennaio.

[admin]

Come riportato dal CorSera in edicola, è sparito il Milan. Il mercato non ha rinforzato il gruppo, gli infortuni hanno fatto il resto. E a gennaio non arriverà un attaccante. Non è stato un volo tranquillo per Ryad anche se una vittoria rilancerebbe i rossoneri dal punto di vista motivazionale, con un trofeo in bacheca. Qualcosa si è rotto. Il Milan è l’ombra di sé stesso e a poco serve ricordare che un anno fa di questi tempi i punti erano pressoché gli stessi, 39 contro i 38 attuali. È diverso lo spirito, l’approccio, è diverso il Diavolo. Mercato estivo fallimentare. Il simbolo CDK è un oggetto misterioso. Servirebbe un acquisto in attacco, subito, ma l'idea societaria è chiara:"Siamo a posto così". I problemi sono strutturali, ma anche tecnici e motivazionali. Perché vincere è difficile, ma rivincere di più. È una vecchia è infallibile regola dello sport. Il Milan oggi è la squadra da battere ed è giusto così, perché sul petto mostra lo scudetto conquistato con merito solo otto mesi fa. Il fatto è che inevitabilmente le aspettative e le pressioni si alzano. Troppi i gol subiti, già 20, quando in tutta la stagione scorsa furo- no 31: miglior difesa del toneo, non a caso. L’assenza di Maignan si sta facendo sentire maledettamente. Ma non può bastare a spiegare le enormi difficoltà del reparto.



Soliti discorsi e flame = ban. Si parli di calcio.

 

[SoloMVB]

Uno scudetto casuale,come quello di Verona,Sampdoria,Leicester,Montpellier,Kaiserslautern,Blackburn Rovers,ecc...Uno scudetto che ha fatto danni gravi,rendendo l'ego ancor più smisurato di tanti,uno scudetto non voluto ma che tornerà utile pure tra 4-5 anni perché sarà sempre buono piazzarlo in discorsi col solito ritornello " Eh ma ci hanno fatto vincere lo scudetto".La squadra l'anno scorso è andata oltre i propri limiti,oggi,in questo Milan,servirebbero oltre a gente competente in ruoli chiave,almeno 7-8 giocatori per dare un volto nuovo,non solo nuovo,ma proprio migliore direi,troppa mediocrità sotto tanti punti di vista.Ma è modo di fare calcio questo?Tu hai emergenze continue e ti presenti con un 4 portiere preso in Patagonia?Qualcuno ripeto,ci campera' a vita su questo scudetto mentre il Milan lentamente scivolera' di nuovo nell'anonimato.

 

[danjr]

Come riportato dal CorSera in edicola, è sparito il Milan. Il mercato non ha rinforzato il gruppo, gli infortuni hanno fatto il resto. E a gennaio non arriverà un attaccante. Non è stato un volo tranquillo per Ryad anche se una vittoria rilancerebbe i rossoneri dal punto di vista motivazionale, con un trofeo in bacheca. Qualcosa si è rotto. Il Milan è l’ombra di sé stesso e a poco serve ricordare che un anno fa di questi tempi i punti erano pressoché gli stessi, 39 contro i 38 attuali. È diverso lo spirito, l’approccio, è diverso il Diavolo. Mercato estivo fallimentare. Il simbolo CDK è un oggetto misterioso. Servirebbe un acquisto in attacco, subito, ma l'idea societaria è chiara:"Siamo a posto così". I problemi sono strutturali, ma anche tecnici e motivazionali. Perché vincere è difficile, ma rivincere di più. È una vecchia è infallibile regola dello sport. Il Milan oggi è la squadra da battere ed è giusto così, perché sul petto mostra lo scudetto conquistato con merito solo otto mesi fa. Il fatto è che inevitabilmente le aspettative e le pressioni si alzano. Troppi i gol subiti, già 20, quando in tutta la stagione scorsa furo- no 31: miglior difesa del toneo, non a caso. L’assenza di Maignan si sta facendo sentire maledettamente. Ma non può bastare a spiegare le enormi difficoltà del reparto.

Soliti discorsi e flame = ban. Si parli di calcio.

Io ricordo che lo spirito era lo stesso di adesso tra noi tifosi in quel periodo, cioè delusione per l'Inter che si involava a vincere lo scudetto (potenziali +7 punti su di noi recuperandocene più di 10 dalla 13esima giornata alla 23, fino al derby). Ricordo che in due giornate consecutive abbiamo preso 7 gol da Fiorentina e Sassuolo e da lì a poco si sarebbe consumato lo psicodramma con lo Spezia.
Però il resto è tutto vero, il trend è quello della caduta libera, di una squadra che farà fatica a far punti nel girone di ritorno e che può essere risucchiata anche da Fiorentina o Udinese. La sensazione è quella che ci sarà una debacle totale soprattutto per una questione di testa.
Chiaramente questa coppa del cavolo non conta nulla ne se la si vince ne se la si perde

 

[DavMilan]

Io ero rimasto imparziale nei confronti di Maldini ma ahimè dopo le dichiarazioni di Milan-Torino ho perso tutte le speranze. Sto discorso della sostenibilità mi pare che gli faccia comodo perchè non sa che pesci pigliare.
In estate aveva comunque 40M di budget e li ha buttati tutti su CDK che ad oggi è inutile (lo confermano i 90' di panca di sabato) e comunque son 4 sessioni di mercato che non prendiamo non dico un giocatore buono ma quantomeno utile visto che tutti i nuovi stanno sempre in panca o peggio in infermeria.

 

[7AlePato7]

Come riportato dal CorSera in edicola, è sparito il Milan. Il mercato non ha rinforzato il gruppo, gli infortuni hanno fatto il resto. E a gennaio non arriverà un attaccante. Non è stato un volo tranquillo per Ryad anche se una vittoria rilancerebbe i rossoneri dal punto di vista motivazionale, con un trofeo in bacheca. Qualcosa si è rotto. Il Milan è l’ombra di sé stesso e a poco serve ricordare che un anno fa di questi tempi i punti erano pressoché gli stessi, 39 contro i 38 attuali. È diverso lo spirito, l’approccio, è diverso il Diavolo. Mercato estivo fallimentare. Il simbolo CDK è un oggetto misterioso. Servirebbe un acquisto in attacco, subito, ma l'idea societaria è chiara:"Siamo a posto così". I problemi sono strutturali, ma anche tecnici e motivazionali. Perché vincere è difficile, ma rivincere di più. È una vecchia è infallibile regola dello sport. Il Milan oggi è la squadra da battere ed è giusto così, perché sul petto mostra lo scudetto conquistato con merito solo otto mesi fa. Il fatto è che inevitabilmente le aspettative e le pressioni si alzano. Troppi i gol subiti, già 20, quando in tutta la stagione scorsa furo- no 31: miglior difesa del toneo, non a caso. L’assenza di Maignan si sta facendo sentire maledettamente. Ma non può bastare a spiegare le enormi difficoltà del reparto.

Soliti discorsi e flame = ban. Si parli di calcio.

Sostenibilitá o meno, il mercato purtroppo è stato sbagliato.
Si continua a parlare di sostenibilitá e posso accettarlo da parte delle persone vicine alla proprietà, non da chi si deve occupare invece di rafforzare la squadra, perché sa di alibi.
C'è anche chi lavora con budget più esigui.
Quando decidi di riscattare Messias o Florenzi anziché individuare dei giovani è decisione della guida tecnica, non certo della proprietà che comunque merita anatemi per quanto sta facendo penare.
I problemi secondo me sono nel reparto avanzato e nella trequarti, i troppi gol presi sono dovuti nella maggior parte dei casi a uno sviluppo della manovra che fa avanzare troppi uomini in modo disordinato e caotico, esponendoci dunque alle ripartenze degli avversari.
A giugno vedremo cosa faranno, se prenderanno altri difensori o centrocampisti di scarsa qualità anziché esterni offensivi e attaccanti avrò la conferma che questi dirigenti poco capiscono delle problematiche della squadra.

 

[diavoloINme]

Una volta si raccontava dalle nostre parti che il campionato dopo la coppa del mondo non è mai un torneo normale ma che ci scappa di sovente la sorpresa.
Forse perchè si rievocava lo scudetto della roma dell'83 o il primo storico titolo del napoli datato 87 o forse quello della samp di vialli e mancini del 91.

Quest'anno però la storia e la fifa ci hanno regalato uno snodo nuovo : il mondiale dentro la stagione.

Lo si sapeva che sarebbe stato un campionato anomalo con due gironi, due preparazioni, una sosta di mezzo per alcuni , un torneo logorante per altri.
Sapevamo che era fondamentale partire forte e che era indispensabile fare un certo tipo di mercato in tal ottica.
Un mercato da sprint, non un mercato diesel.

Il milan si presenta ai nastri di partenza con lo scudetto sul petto con la nuova missione di difendere il titolo in italia e provare a superare il girone di champions.
Osservando le prestazioni, l'intensità e la dedizione sembra quasi che nel mirino ci fossero soprattutto gli ottavi della coppa perchè il milan visto in serie A non ha sempre tenuto quel livello di attenzione.
Inter e juve annaspano nelle loro difficoltà e problematiche ma il vero salto in avanti lo fa il napoli.
Attenzione : il napoli non era una squadra da sottovalutare perchè prima del 'crollo toscano' sulla via di fiorentina e empoli stava partecipando alla lotta scudetto.
Dalla corsa finale si è tirato fuori praticamente da solo , lasciando fossero milan e inter a giocarsi il titolo.

Ma il napoli in una sola sessione di mercato annulla il gap sulla concorrenza e fa capire che quest'anno non intende partecipare per metà.
E' il cammino soprattutto in europa a certificare quanto la qualità del napoli sia vera e da non sottovalutare.

Arriva il mondiale e ci si ferma per 2 lunghi mesi.
La vera domanda che tutti ci poniamo è che come si ripartirà e chi si presenterà meglio fisicamente e mentalmente.

E già qua il nostro milan inizia a metterci del suo : non bastano infatti nemmeno 2 mesi per recuperare gli infortunati ma anzi altri ne perdiamo nel percorso di avvicinamento alla ripresa.
Un disastro, un disastro che forse ci porta a rinunciare alla coppa italia senza dirlo ma sussurrandolo.
Emblematico infatti il mister che contro il toro prova ad attuare un pò di turn over e si trova costretto a giocare con un 3-7-0, a meno che qualcuno sul serio non consideri cdk una punta.
I francesi avrebbero bisogno di riposare e rifare un minimo di preparazione ma sono costretti a tornare subito in campo , condizione questa che porta a spremerli mentalmente e fisicamente.

Era doveroso pretendere che il ritiro di dubai potesse servire ad accelerare l'inserimento dei nuovi e invece adli, thiaw, cdk, vranckx, dest ai margini erano e ai margini restano.
Qualcuno trova sicuramente più minutaggio ma l'apporto resta mediocre/insufficiente.
Nemmeno la seconda preparazione è servita per tirare fuori da loro il meglio.


La stagione è ancora lunga e il rendimento del milan è grosso modo quello dello scorso anno ma nell'anno in cui era doveroso provare l'allungo sulla concorrenza ci siamo invece impantanati e ci siamo fatti ripredere, dal napoli innazituitto.

Vediamo che succede mercoledi ma siamo già a uno snodo cruciale.

Salernitana, lecce, roma e toro hanno diagnosticato problemi di tenuta mentale del milan.
La finale di supercoppa sarà la nostra seduta di 'analisi' : ne usciremo sani o sarà uno shining.

 

[Zenos]

Sostenibilitá o meno, il mercato purtroppo è stato sbagliato.
Si continua a parlare di sostenibilitá e posso accettarlo da parte delle persone vicine alla proprietà, non da chi si deve occupare invece di rafforzare la squadra, perché sa di alibi.
C'è anche chi lavora con budget più esigui.
Quando decidi di riscattare Messias o Florenzi anziché individuare dei giovani è decisione della guida tecnica, non certo della proprietà che comunque merita anatemi per quanto sta facendo penare.
I problemi secondo me sono nel reparto avanzato e nella trequarti, i troppi gol presi sono dovuti nella maggior parte dei casi a uno sviluppo della manovra che fa avanzare troppi uomini in modo disordinato e caotico, esponendoci dunque alle ripartenze degli avversari.
A giugno vedremo cosa faranno, se prenderanno altri difensori o centrocampisti di scarsa qualità anziché esterni offensivi e attaccanti avrò la conferma che questi dirigenti poco capiscono delle problematiche della squadra.

Io resto convinto che serva soprattutto uno la in mezzo per non prenderne.
Lo scorso anno nelle sconfitte di Firenze,Spezia e Sassuolo e nei pareggi di Udine,Salerno e Bologna guarda caso mancava proprio Kessie nell' 11 titolare.

 

[Lineker10]

Come riportato dal CorSera in edicola, è sparito il Milan. Il mercato non ha rinforzato il gruppo, gli infortuni hanno fatto il resto. E a gennaio non arriverà un attaccante. Non è stato un volo tranquillo per Ryad anche se una vittoria rilancerebbe i rossoneri dal punto di vista motivazionale, con un trofeo in bacheca. Qualcosa si è rotto. Il Milan è l’ombra di sé stesso e a poco serve ricordare che un anno fa di questi tempi i punti erano pressoché gli stessi, 39 contro i 38 attuali. È diverso lo spirito, l’approccio, è diverso il Diavolo. Mercato estivo fallimentare. Il simbolo CDK è un oggetto misterioso. Servirebbe un acquisto in attacco, subito, ma l'idea societaria è chiara:"Siamo a posto così". I problemi sono strutturali, ma anche tecnici e motivazionali. Perché vincere è difficile, ma rivincere di più. È una vecchia è infallibile regola dello sport. Il Milan oggi è la squadra da battere ed è giusto così, perché sul petto mostra lo scudetto conquistato con merito solo otto mesi fa. Il fatto è che inevitabilmente le aspettative e le pressioni si alzano. Troppi i gol subiti, già 20, quando in tutta la stagione scorsa furo- no 31: miglior difesa del toneo, non a caso. L’assenza di Maignan si sta facendo sentire maledettamente. Ma non può bastare a spiegare le enormi difficoltà del reparto.

Soliti discorsi e flame = ban. Si parli di calcio.

Modalità ultima spiaggia: ON.

Siamo in un momento critico della stagione. Ci si chiedeva che impatto potesse avere il Mondiale sulle squadre, direi che su di noi è stato un impatto negativo.

Ma i momenti negativi passano. Abbiamo anche una certa sfiga negli episodi, al di la di un primo tempo col Lecce assolutamente vergognoso. Bisogna compattarsi e tornare a giocare come sappiamo. Prima di tutto di squadra, quando invece vedo troppi troppi individualismi in campo.

Quello che mi preoccupa è che Pioli si sia un po' fossilizzato sugli stessi undici anche quando qualcuno di questi è palesemente fuori forma. A parole dice di avere fiducia in tizio e caio, nei fatti direi che non sia cosi. Ha fiducia in un ristretto gruppo di giocatori dentro la rosa.

Comunque sono alti e bassi che nell'arco di una stagione ci stanno. E' il Napoli che fa sembrare tutto peggio di quello che è.

 

[DavMilan]

Sostenibilitá o meno, il mercato purtroppo è stato sbagliato.
Si continua a parlare di sostenibilitá e posso accettarlo da parte delle persone vicine alla proprietà, non da chi si deve occupare invece di rafforzare la squadra, perché sa di alibi.
C'è anche chi lavora con budget più esigui.
Quando decidi di riscattare Messias o Florenzi anziché individuare dei giovani è decisione della guida tecnica, non certo della proprietà che comunque merita anatemi per quanto sta facendo penare.
I problemi secondo me sono nel reparto avanzato e nella trequarti, i troppi gol presi sono dovuti nella maggior parte dei casi a uno sviluppo della manovra che fa avanzare troppi uomini in modo disordinato e caotico, esponendoci dunque alle ripartenze degli avversari.
A giugno vedremo cosa faranno, se prenderanno altri difensori o centrocampisti di scarsa qualità anziché esterni offensivi e attaccanti avrò la conferma che questi dirigenti poco capiscono delle problematiche della squadra.

Per me a Giugno non faremo proprio un bel niente soprattutto se non chiudiamo tra le prime 4.

Il mercatoo sarà:

Rinnovo Giroud
Ritorno Colombo
Riscatto Vrankss o prendono un altro sconosciuto
Sportiello
Magari riscattano Diaz o sostituiscono con un pari *****

Fine

ah forse aggiungiamoci il degrado del rinnovo a Ibra

 

[Manue]

Io ero rimasto imparziale nei confronti di Maldini ma ahimè dopo le dichiarazioni di Milan-Torino ho perso tutte le speranze. Sto discorso della sostenibilità mi pare che gli faccia comodo perchè non sa che pesci pigliare.
In estate aveva comunque 40M di budget e li ha buttati tutti su CDK che ad oggi è inutile (lo confermano i 90' di panca di sabato) e comunque son 4 sessioni di mercato che non prendiamo non dico un giocatore buono ma quantomeno utile visto che tutti i nuovi stanno sempre in panca o peggio in infermeria.

In realtà Tomori, Magnan e Giroud li hanno presi...