Sempre La Stampa: i rapporti tra Cairo e il Milan sono ai minimi storici. Non basta più una chiacchierata come ai tempi di Galliani s del mentore Berlusconi, il presidente del Torino adesso ha trovato pane per i suoi denti e la nuova dirigenza del Milan non ha nessuna intenzione di assecondare le richieste del presidente granata.
Giusto. Peró Niang non puó e non deve rimanere al Milan