Milan: sì a seconda squadra Serie C. Contatti avanzati.

[honua]

La serie A fa già schifo di suo, squadre improponibili con stranieri mediocri e pochi italiani e scarsi, Torino Verona di ieri ne è un esempio, come quando ci sarà Monza Empoli o Frosinone Salernitana, lo so è un discorso egoistico ma queste squadre sono già quasi fallite come lo sarà il Benevento se non sale in B o altre realtà come Feralpi Lecco Catanzaro etc etc. Il sistema non regge i costi sono troppo alti e ogni anno c'è un Carpi che sale e nel giro di 5 anni fallisce. E vogliamo fate anche le squadre satellite in C??????
Nessuno mi ascolterà ma bisogna fare una A a 16 squadre una B a 18 e dalla serie C solo campionati regionali, trasferte vicine e le prime poi faranno un gironcino con le prime promosse in B, dispiace ma è inevitabile.
Ma avete visto la serie C, cin i soldi di Sky campano altri 3 anni ma stadi vuoti e poco seguito.
Vi faccio l'elenco delle prossime a fallire
Avellino
Benevento
Lecco
Feralpi
Pisa
Sampdoria
Spezia
Catanzaro
Cosenza
Etc
Etc
Etc

Scusa se mi permetto, ma tu dove abiti? Nel senso abiti a Milano, Torino, Roma, Napoli ecc o in una delle altre circa 90 provincie italiane le quali hanno avuto da 100 anni a questa parte la squadra di calcio da seguire la domenica allo stadio? Non esiste solo il calcio della champions o della serie A (o di Sky, Dazn, now ecc). Piuttosto bisognerebbe ragionare, come qualcuno qua ha detto, su un ridimensionamento della serie C con la formazione di un unico girone nazionale e 3-4 promozioni in B in modo da rendere più sostenibile il torneo dal punto di vista dei ricavi (maggiori introiti da stadio legato a sfide più interessanti e maggiori introiti dalle TV per lo stesso motivo). In secondo luogo daresti la possibilità a 3 o 4 squadre all'anno su 20 di salire in B e non come ora a 4 su 60 che sostanzialmente resta un quasi terno al lotto (che poi è il motivo per cui si tenta l'all-in un anno per poi fallire l'anno successivo nel caso non riesca)

 

[numero 3]

Scusa se mi permetto, ma tu dove abiti? Nel senso abiti a Milano, Torino, Roma, Napoli ecc o in una delle altre circa 90 provincie italiane le quali hanno avuto da 100 anni a questa parte la squadra di calcio da seguire la domenica allo stadio? Non esiste solo il calcio della champions o della serie A (o di Sky, Dazn, now ecc). Piuttosto bisognerebbe ragionare, come qualcuno qua ha detto, su un ridimensionamento della serie C con la formazione di un unico girone nazionale e 3-4 promozioni in B in modo da rendere più sostenibile il torneo dal punto di vista dei ricavi (maggiori introiti da stadio legato a sfide più interessanti e maggiori introiti dalle TV per lo stesso motivo). In secondo luogo daresti la possibilità a 3 o 4 squadre all'anno su 20 di salire in B e non come ora a 4 su 60 che sostanzialmente resta un quasi terno al lotto (che poi è il motivo per cui si tenta l'all-in un anno per poi fallire l'anno successivo nel caso non riesca)

Ma cosa c'entra dove abito scusa?
Capisci l'italiano?
Non ho mica detto che le squadre dei paesi e cittadine devono essere radiate, ho solo detto che il sistema non regge , troppe squadre per pochi soldi... Magari tu non sei d'accordo ma bisognerebbe chiedere ai tifosi del Carpi o Reggina Treviso etc etc se fare un campionato di A con stadi vuoti perché il costo dei biglietti era altissimo ne sia valsa la pena se dopo sparisci per 5/10 anni dal calcio vero.
Qui si tratta di soldi e partite in TV, non ti preoccupare per me che la squadra della mia cittadina la segue comunque.

 

[Now i'm here]

TMW: il Milan avrà la seconda squadra, da iscrivere in Serie C. Contatti avanzati. Da capire in che girone sarà però inserito e se cambieranno, eventualmente, le regole per l'inserimento di un'ulteriore seconda squadra. Due problemi: il primo è che il Milan non può essere inserito nel girone di Atalanta o Juventus. Resta il girone C, cioè quello delle squadre del sud, con il risultato che avranno trasferte lunghe praticamente una settimana ogni due. Questo a meno che un'altra squadra - la Roma? la Lazio? - abbia intenzione di inserire la propria seconda squadra.

Attualmente, poi, il Milan dovrebbe versare un milione e mezzo a fondo perduto per cercare l'iscrizione, ma se non dovesse fallire nessuno non ci sarebbe spazio. Cosa significa? Quest'anno l'Atalanta ha preso il posto del Siena, finito addirittura in eccellenza, che non ha presentato la fideiussione per iscriversi. Sarà un tema alla fine della prossima Primavera. Quel che è certo è che i rossoneri hanno in programma di avere l'under23 per la stagione 2024-25.

sarebbe fondamentale per i nostri giovani, soprattutto per quelli che usciranno dall'attuale primavera, che quest'anno sembra davvero forte.

ben venga.
in quanto alle trasferte a sud, non credo sia un problema così invalicabile.

 

[Mauricio]

Concordo con la riduzione delle squadre professionistiche da circa 100 (togliendo Juve e Atalanta U23 fa 98) alle 40 di A e B. Concorderei anche sul ridurre il numero delle prime due categorie, ma già così non riesci a vendere i diritti, con 4-8 giornate (e quindi 40-80 partite) in meno te li tirano dietro proprio, è uno status quo da cui non si torna più indietro. A meno che, riformando le serie e ridistribuendo meglio, il livello si alzerebbe di conseguenza e quindi non si avvertirebbe la sensazione attuale di una serie A con almeno 3-4 squadre di B. Di certo c'è che non ha più senso la Serie C professionistica. Dovremmo copiare paro paro il sistema spagnolo, che è quello più simile al nostro e dimostra che si può far meglio di come facciamo senza i megasoldi della Premier.

Per i diritti tv non è solo una questione di numero di partite, anzi. Pensi che Sky o chi per essa sia per pagare un Empoli (18esima) - Salernitana (19esima) o Lazio (15esima) - Verona (16esima)?
Meno partite, ma più di qualità, ne gioverebbe la serie A. Inoltre ci sarebbero più risorse essendo solo 16 squadre, e sarebbe un campionato più equilibrato.
Ma tanto il futuro è segnato, o la UEFA, o qualcun altro, e tra pochi anni ci sarà la superlega. I campionati nazionali saranno quasi come una serie B (a parte la Premier, finché dura).

Per il discorso U23, siete così sicuri che serva? Cioè, se un calciatore di 21/22/23 anni deve andare a confrontarsi con giocatori di serie C, non è che forse non è così forte? Negli altri campionati, se invece lo sei, a 17/18 anni è normale debuttare nella massima serie. Io non sono così convinto di parcheggiare dei giocatori mediocri in serie C. Ma forse sbaglio io valutazione.

 

[honua]

Ma cosa c'entra dove abito scusa?
Capisci l'italiano?
Non ho mica detto che le squadre dei paesi e cittadine devono essere radiate, ho solo detto che il sistema non regge , troppe squadre per pochi soldi... Magari tu non sei d'accordo ma bisognerebbe chiedere ai tifosi del Carpi o Reggina Treviso etc etc se fare un campionato di A con stadi vuoti perché il costo dei biglietti era altissimo ne sia valsa la pena se dopo sparisci per 5/10 anni dal calcio vero.
Qui si tratta di soldi e partite in TV, non ti preoccupare per me che la squadra della mia cittadina la segue comunque.

Forse non mi sono spiegato bene e nel caso ti chiedo scusa. Il dove abiti era per capire se ritenessi "inutili" le squadre di provincia e non era una provocazione. E' chiaro che un tifoso di una big, abitante di Milano ad esempio, consideri piccole altre realtà che magari non lo sono, almeno per chi le tifa. Il discorso era su come rendere sostenibile un sistema che ora secondo me sostenibile non è per quello che ho esposto nell'altro post. Comunque polemica chiusa per me, non era mia intenzione offenderti

 

[alexpozzi90]

Per i diritti tv non è solo una questione di numero di partite, anzi. Pensi che Sky o chi per essa sia per pagare un Empoli (18esima) - Salernitana (19esima) o Lazio (15esima) - Verona (16esima)?
Meno partite, ma più di qualità, ne gioverebbe la serie A. Inoltre ci sarebbero più risorse essendo solo 16 squadre, e sarebbe un campionato più equilibrato.
Ma tanto il futuro è segnato, o la UEFA, o qualcun altro, e tra pochi anni ci sarà la superlega. I campionati nazionali saranno quasi come una serie B (a parte la Premier, finché dura).

Per il discorso U23, siete così sicuri che serva? Cioè, se un calciatore di 21/22/23 anni deve andare a confrontarsi con giocatori di serie C, non è che forse non è così forte? Negli altri campionati, se invece lo sei, a 17/18 anni è normale debuttare nella massima serie. Io non sono così convinto di parcheggiare dei giocatori mediocri in serie C. Ma forse sbaglio io valutazione.

Dipende sì dal numero di partite, cosa pensi, che continuare ad allargare le competizioni UEFA aumenti il livello? Proprio il contrario ed è lo stesso discorso della Serie A a 20 squadre.

L'U23 andrebbe usata come step intermedio tra Primavera e Prima Squadra senza doverli prestare in squadre che non ti danno garanzie, l'unico esempio attuale della Juve non fa testo perché aveva fini truffaldini (gonfiare plusvalenze) e solo collateralmente ha comunque prodotto diversi giocatori da prima squadra. Tra l'altro un progetto serio ci metterebbe poco ad andare in Serie B, considerando il livello della Serie C.

 

[Jino]

Ma io non mi riferisco a tutti i costi ad un altro campionato professionistico, ma proprio ad un torneo dedicato alle formazioni "riserve".
Con che tipo di status poi non saprei, non sono un tecnico del settore.
Ma con la possibilità, appunto, di far giocare con più costanza anche giovani dalla Primavera con calciatori di esperienza che non trovano regolarmente spazio nella prima squadra.
Non so se questo sia compatibile con i nostri regolamenti, ma all' estero credo lo facciano, se non mi sbaglio.

Sarebbe un campionato non ufficiale, non affiliato a nessuna associazione, senza nessun ritorno economico per una società. Sarebbe impossibile mettere in piedi un campionato cosi con almeno una decina di squadre.

Lo dico sempre, se non vuoi creare una squadra B che gioca in un campionato professionistico allora è urgente limitare il campionato primavera agli under 18.

 

[Jino]

Scusa se mi permetto, ma tu dove abiti? Nel senso abiti a Milano, Torino, Roma, Napoli ecc o in una delle altre circa 90 provincie italiane le quali hanno avuto da 100 anni a questa parte la squadra di calcio da seguire la domenica allo stadio? Non esiste solo il calcio della champions o della serie A (o di Sky, Dazn, now ecc). Piuttosto bisognerebbe ragionare, come qualcuno qua ha detto, su un ridimensionamento della serie C con la formazione di un unico girone nazionale e 3-4 promozioni in B in modo da rendere più sostenibile il torneo dal punto di vista dei ricavi (maggiori introiti da stadio legato a sfide più interessanti e maggiori introiti dalle TV per lo stesso motivo). In secondo luogo daresti la possibilità a 3 o 4 squadre all'anno su 20 di salire in B e non come ora a 4 su 60 che sostanzialmente resta un quasi terno al lotto (che poi è il motivo per cui si tenta l'all-in un anno per poi fallire l'anno successivo nel caso non riesca)

Scusa se mi intrometto.

Io sono andato tanti anni a vedere in serie C prima ed in Lega Pro la Bassano Virtus, una piccola realtà di provincia. Quindi so di cosa stai parlando.

Per me seguire il Bassano in Lega Pro o seguirlo in serie D com'è adesso oppure andarlo a vedere in categorie ancora minori gli scorsi anni non cambia nulla. La tua squadra la segui non in base alla categoria.

Sai perchè in Lega Pro hanno creato i tre gironi? Proprio per motivi economici, cioè di limitare trasferte lunghe tra nord e sud con annessi costi. Tornare ad un girone unico ricrea quel problema.

La teoria delle società, sopratutto le grandi piazze ambiziose, di fare allin come dici tu è una autentica follia. Ci devi arrivare alla promozione sul campo, con il lavoro, non con il doping amministrativo. Ti porto un esempio proprio del mio Bassano. Qualche anno fa c'è stata una stagione in cui il Bassano ha combattuto per la promozione in B (con i conti super apposto) con il Novara che invece pur di fare lo squadrone era indebitata, non pagava stipendi, tasse.

Ecco, per un punto è salito il Novara nonostante abbia palesemente barato. Questa cosa la giustizia l'ha poi acclarata, però ha dato penalità nella stagione successiva. Inutile ti dica che il Novara di li a qualche stagione è fallito. Ecco, viviamo in un sistema calcio italiano che consente questo purtroppo. Quindi non capisco francamente chi pensa che le squadre B, cioè realtà economicamente sane e solide, siano un male....preferite squadre farlocche? Squadre fallite che non pagano le tasse?

 

[Jino]

Per i diritti tv non è solo una questione di numero di partite, anzi. Pensi che Sky o chi per essa sia per pagare un Empoli (18esima) - Salernitana (19esima) o Lazio (15esima) - Verona (16esima)?
Meno partite, ma più di qualità, ne gioverebbe la serie A. Inoltre ci sarebbero più risorse essendo solo 16 squadre, e sarebbe un campionato più equilibrato.
Ma tanto il futuro è segnato, o la UEFA, o qualcun altro, e tra pochi anni ci sarà la superlega. I campionati nazionali saranno quasi come una serie B (a parte la Premier, finché dura).

Per il discorso U23, siete così sicuri che serva? Cioè, se un calciatore di 21/22/23 anni deve andare a confrontarsi con giocatori di serie C, non è che forse non è così forte? Negli altri campionati, se invece lo sei, a 17/18 anni è normale debuttare nella massima serie. Io non sono così convinto di parcheggiare dei giocatori mediocri in serie C. Ma forse sbaglio io valutazione.

Non si tratta di mandarli a 23 anni, si tratta di mandarli quelli più meritevoli già a 18, e fa tutta la differenza del mondo.

 

[alexpozzi90]

Non si tratta di mandarli a 23 anni, si tratta di mandarli quelli più meritevoli già a 18, e fa tutta la differenza del mondo.

Tipo mi vengono in mente Lapo Nava, Chaka Traoré, Davide Bartesaghi e Kevin Zeroli (i primi due ormai fuoriquota e gli ultimi due della Primavera, ma aggregati alla Prima Squadra) attuali: gioverebbe più loro non venire mai convocati ed esserlo solo in enorme emergenza o giocare in Serie C? La risposta mi sembra ovvia.