Come riportato dalla GDS in edicola, Pioli lavora e tre soluzioni per sostituire Leao:: il trasloco di Saelemaekers a sinistra, l’adattamento di Diaz e il jolly Krunic. Pioli poi punterà su . Tonali “largo”ma anched’assalto, ad alzarsi quasi in linea con De Ketelaere e con Bennacer arretrato a fare la guardia: il gioco di prestigio riuscì al Maradona contro un Napoli schierato con il 4-2-3-1. E con il centrocampo a tre? Per sfondare centralmente Pioli guaderà anche a Pobega (pronto a subentrare) ed a CDK ancora alla ricerca del guizzo giusto.
Secondo le probabili formazioni della GDS, Saele a sinistra, Messias a destra e CDK dietro Giroud.
Tuttosport: Pioli - Spalletti sfida dai.. destini incrociati. Il tecnico del Napoli avrebbe potuto sostituire Giampaolo in rossonero. Non se ne fece nulla e poi arrivò Pioli. Ora entrambi sono a proprio agio nei rispettivi club. Pioli dovrà riaprire il faldone delle alternative tattiche al suo consolidato 4-2-3-1, che rimane in piedi come soluzione a specchio. Ma c’è anche la possibilità che il Milan si presenti con il modulo ad albero di Natale, con Charles De Ketelaere e Brahim Diaz ad agire alle spalle di Olivier Giroud così come si potrebbe vedere un Milan senza trequartisti e con un 4-3-3 campionato di Serie A sarà caratterizzato dall’insostenibile leggerezza dell’essere primi, in Italia come nei gironi A ed F di Champions. Ed è questa la ragione che lascia ipotizzare un grande spettacolo di gioco, con pochi calcoli e senza nessuna pretattica. Anche perché sarebbe complicata attuarla, viste le assenze certe delle due squadre. Nel Napoli sicuramente mancherà per la terza gara di fila Osimhen e non sarà una bella notizia. E’ vero che la squadra di Spalletti è quelpiù canonico, con Messias e Saelemaekers ai lati del bomber francese e l’inserimento di uno tra Pobega e Krunic sulla linea di competenza di Bennacer e Tonali. Opzioni, idee, soluzioni alle quali Pioli dovrà lavorare per rendere sempre competitivo e aggressivo il suo Milan, che ha spesso dimostrato di saper essere una squadra camaleontica e in grado di modellarsi in base alle necessità del momento, specialmente quando l’infermeria si riempie con giocatori di uno specifico reparto ai quali si aggiungono le squalifiche (Leao).
CorSport: Pioli ha diverse possibilità per domenica. La prima è quella di adottare ugualmente il 4-2-3-1 con l’adattamento di Saelemaekers a sinistra. In questo caso non ci sarebbero variazioni di moduli ma solamente lo spostamento del belga al posto di Leao, con Messias titolare a destra e De Ketelaere a supportare la punta. Pioli potrebbe decidere di cambiare meno possibile in una partita così importante e magari lasciare gli esperimenti per le sfide successive. Ma è anche vero che nelle difficoltà il tecnico di Parma ha sempre trovato idee nuove e si è spesso esaltato. Un’alternativa che l’allenatore milanista non ha scartato, è passare al modulo con l’albero di Natale. Un 4-3-2-1 più compatto, con una mezzala in più che potrebbe essere Tommaso Pobega, fresco di gol in Champions League. Sulla trequarti Brahim Diaz e De Ketelaere tenterebbero di innescare Olivier Giroud. Contro la Samp poi il Milan si è sistemato con la difesa a tre dopo il rosso a Leao. Una soluzione che Pioli non ha scartato per il futuro, ma richiederebbe più tempo per oleare a perfezioni i meccanismi di retroguardia. Il contemporaneo utilizzo di Kjaer, Tomori e Kalulu con lo spostamento di Theo Hernandez e Calabria sulla linea dei centrocampisti è un’ipotesi di lavoro a Milanello. Indipendentemente dal modulo, il tecnico spera che possa sbloccarsi il colpo dell’estate Charles De Ketelaere
