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Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 24 aprile, Pioli prova a rimontare, a scacciare Rangnick ed a tenersi la panchina del Milan. In che modo? Con le strategie chiare e la fiducia da parte dei giocatori chiave. Il tecnico rossonero ha permesso a molti giocatori di rivalutarsi. Inoltre, il tecnico si adatta a lavorare con un budget di mercato basso ed il tempo gioca a suo favore. I punti interrogativi del lavoro di Pioli al Milan, al momento sono solamente due: i soliti Paquetà e Leao.
Sempre la GDS: il discorso con Rangnick è in standby, mentre Marcelino aveva chiesto di cambiare ben 15 giocatori. Al fondo Elliott piace Pioli perchè non è uno che esaspera i toni. Con Pioli la media punti è passata da 1,2 a 1,7. Percentuale di vittorie passata dal 35 al 50%. Gol da 0,9 a 1,7 a partita.
Pioli in questi giorni si trova a Parma, a lavoro insieme al figlio analista. Allenamenti sulla piattaforma Zoom e contatti anche col settore giovanile. La pandemia sta cambiando il mondo e il calcio, e Pioli nomal one ha chance di restare al Milan.
Anche il CorSport conferma: il tempo, e le incertezze sull'attuale stagione, giocano a favore della permanenza di Pioli sulla panchina del Milan. Cambiare significherebbe avere a bilancio ben tre staff: Giampalo, Pioli e Rangick, che costerebbe ben 10 mln di euro lordi insieme a tutto il suo entourage.
Sempre la GDS: il discorso con Rangnick è in standby, mentre Marcelino aveva chiesto di cambiare ben 15 giocatori. Al fondo Elliott piace Pioli perchè non è uno che esaspera i toni. Con Pioli la media punti è passata da 1,2 a 1,7. Percentuale di vittorie passata dal 35 al 50%. Gol da 0,9 a 1,7 a partita.
Pioli in questi giorni si trova a Parma, a lavoro insieme al figlio analista. Allenamenti sulla piattaforma Zoom e contatti anche col settore giovanile. La pandemia sta cambiando il mondo e il calcio, e Pioli nomal one ha chance di restare al Milan.
Anche il CorSport conferma: il tempo, e le incertezze sull'attuale stagione, giocano a favore della permanenza di Pioli sulla panchina del Milan. Cambiare significherebbe avere a bilancio ben tre staff: Giampalo, Pioli e Rangick, che costerebbe ben 10 mln di euro lordi insieme a tutto il suo entourage.