Milan: riazzerare tutto. Troppi gol subiti. Leao muso lungo

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CorSera: Leao domenica non ha brillato, tanto da essere sostituito a metà ripresa poco prima del gol di Bennacer. È uscito col muso lungo, Rafa, anche perché Pioli l’ha richiamato più e più volte: giusto così, perché da uno come lui è lecito attendersi molto ma molto di più. Qui però il ragazzo ha ragione: siamo solo alla seconda giornata, è presto per tutto, quindi calma. Va detto che quello di domenica non è stato di certo il miglior Milan, specie nel primo tempo, ma la sensazione è che da più parti il risultato sia stato giudicato in maniera troppo negativa. Pur non essendo ancora nella sua versione migliore, l’Atalanta resta l’Atalanta: un pessimo cliente per tutti. In più la vigorosa reazione della ripresa, quando i rossoneri sono andati più vicini a vincere rispetto ai bergamaschi, è un segnale incoraggiante: rialzarsi dopo aver preso gol al primo tiro non era facile. Serviva carattere. Il problema semmai è la fase difensiva, che va regolata al più presto: troppi tre gol in due partite in confronto ai 31 complessivi della stagione scorsa, quando quello rossonero fu non a caso il miglior reparto del campionato. Ora la linea difende più alta e si prende oggettivamente qualche rischio in più: serve maggiore attenzione, occorre affinare i meccanismi. Vedi il gol di Malinovskyi: lasciarlo calciare solo soletto è stato un errore vistoso, non da Milan. C’è però da lavorare sulla testa. Significativa in questo senso è l’osservazione di Sandro Tonali, anche lui non brillantissimo domenica, ma sempre più leader maturo: «Dopo che si vince uno scudetto si torna sulle ali dell’entusiasmo — ha ammesso dopo la partita —. Non c’era la concentrazione giusta, siamo partiti come se fosse la 39ª giornata. Dobbiamo capire che questo è un altro campionato». Non è questione di presunzione, chi vive Milanello giorno per giorno assicura anzi che l’atteggiamento è rimasto quello dell’anno scorso, ma una cosa è certa: ora è fondamentale riazzerare tutto, anche perché il tricolore cucito sul petto è un peso in più che va gestito con intelligenza e maturità. Il contributo dei nuovi arrivati sarà fondamentale anche per questo. De Ketelaere ha impressionato anche a Bergamo, come al debutto: sabato col Bologna a San Siro potrebbe partire titolare. Il suo talento negli ultimi trenta metri può essere decisivo quando le difese avversarie si chiudono, esattamente come è avvenuto domenica con l’Atalanta e come avverrà spesso. Bene anche Origi, che mixa esperienza e rapidità, mentre Adli resta per ora un oggetto misterioso. Ma sarà pronto a giocare presto, assicurano da Milanello. «Meritavamo di vincere, siamo forti e si vede» ha detto con orgoglio Pioli, che ora può contare su una rosa più lunga e più varia, ma ancora incompleta: in questi ultimi dieci giorni di mercato Maldini e Massara andranno a caccia delle due ultime pedine mancanti, il difensore e il centrocampista.

CorSport: allarme Milan, troppi gol incassati. Due volte sotto, due volte costretto a recuperare contro l’Udinese e l’Atalanta. Il Milan di questa stagione non sembra ancora aver raggiunto quell’equilibrio difensivo che nel campionato scorso ha blindato la porta, subendo pochissimi gol in particolare nel girone di ritorno. Questione di meccanismi da ritrovare, e di maggiore attenzione soprattutto difensiva. Sandro Tonali lo ha fatto capire chiaramente nel post partita di Atalanta-Milan, le disattenzioni di questo avvio sono frutto di poca concentrazione. La chiave, secondo il mediano ex Brescia, è resettare tutto. Dimenticare l’euforia dello scudetto e immergersi prima possibile in questo nuovo torneo. Infatti il Milan nelle prima due giornate ha raccolto quattro punti, ma sono le reti incassate a non convincere. Tre gol subiti in 180 minuti, per una squadra che solitamente non ne ha mai subiti tanti. Tuttavia la squadra di Pioli ha avuto il merito di non crollare a Bergamo, e di reagire nella ripresa per recuperare la situazione di svantaggio. I rossoneri nell’arco del 2022 sono la squadra ad aver ottenuto più punti da situazione di svantaggio, ben 14 volte è successo. Ma allo stesso tempo si analizza una formazione che non perde da metà gennaio (il famoso ko con polemica arbitrale contro lo Spezia), e che domenica sera a Bergamo ha avuto la reazione giusta per acciuffare un punto. Ieri allenamento di scarico al centro sportivo di Milanello, oggi giorno libero per la squadra, ma da domani si comincerà a preparare la partita contro il Bologna in programma sabato a San Siro. Pioli nel corso della settimana valuterà se cominciare con Charles De Ketelaere titolare, e le possibilità sono in crescita. Il belga è stato utilizzato due volte dalla panchina contro Udinese e Atalanta, ma contro il gruppo di Mihajlovic potrebbe esordire dall’inizio. Settimana di valutazioni per il tecnico rossonero.

Sabato la prima di CDK QUI -) https://www.milanworld.net/threads/cdk-prima-da-titolare-sabato-col-bologna.119699/
 
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CorSera: Leao domenica non ha brillato, tanto da essere sostituito a metà ripresa poco prima del gol di Bennacer. È uscito col muso lungo, Rafa, anche perché Pioli l’ha richiamato più e più volte: giusto così, perché da uno come lui è lecito attendersi molto ma molto di più. Qui però il ragazzo ha ragione: siamo solo alla seconda giornata, è presto per tutto, quindi calma. Va detto che quello di domenica non è stato di certo il miglior Milan, specie nel primo tempo, ma la sensazione è che da più parti il risultato sia stato giudicato in maniera troppo negativa. Pur non essendo ancora nella sua versione migliore, l’Atalanta resta l’Atalanta: un pessimo cliente per tutti. In più la vigorosa reazione della ripresa, quando i rossoneri sono andati più vicini a vincere rispetto ai bergamaschi, è un segnale incoraggiante: rialzarsi dopo aver preso gol al primo tiro non era facile. Serviva carattere. Il problema semmai è la fase difensiva, che va regolata al più presto: troppi tre gol in due partite in confronto ai 31 complessivi della stagione scorsa, quando quello rossonero fu non a caso il miglior reparto del campionato. Ora la linea difende più alta e si prende oggettivamente qualche rischio in più: serve maggiore attenzione, occorre affinare i meccanismi. Vedi il gol di Malinovskyi: lasciarlo calciare solo soletto è stato un errore vistoso, non da Milan. C’è però da lavorare sulla testa. Significativa in questo senso è l’osservazione di Sandro Tonali, anche lui non brillantissimo domenica, ma sempre più leader maturo: «Dopo che si vince uno scudetto si torna sulle ali dell’entusiasmo — ha ammesso dopo la partita —. Non c’era la concentrazione giusta, siamo partiti come se fosse la 39ª giornata. Dobbiamo capire che questo è un altro campionato». Non è questione di presunzione, chi vive Milanello giorno per giorno assicura anzi che l’atteggiamento è rimasto quello dell’anno scorso, ma una cosa è certa: ora è fondamentale riazzerare tutto, anche perché il tricolore cucito sul petto è un peso in più che va gestito con intelligenza e maturità. Il contributo dei nuovi arrivati sarà fondamentale anche per questo. De Ketelaere ha impressionato anche a Bergamo, come al debutto: sabato col Bologna a San Siro potrebbe partire titolare. Il suo talento negli ultimi trenta metri può essere decisivo quando le difese avversarie si chiudono, esattamente come è avvenuto domenica con l’Atalanta e come avverrà spesso. Bene anche Origi, che mixa esperienza e rapidità, mentre Adli resta per ora un oggetto misterioso. Ma sarà pronto a giocare presto, assicurano da Milanello. «Meritavamo di vincere, siamo forti e si vede» ha detto con orgoglio Pioli, che ora può contare su una rosa più lunga e più varia, ma ancora incompleta: in questi ultimi dieci giorni di mercato Maldini e Massara andranno a caccia delle due ultime pedine mancanti, il difensore e il centrocampista.

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le reti incassate a non convincere. Tre gol subiti in 180 minuti, per una squadra che solitamente non ne ha mai subiti tanti. Tuttavia la squadra di Pioli ha avuto il merito di non crollare a Bergamo, e di reagire nella ripresa per recuperare la situazione di svantaggio. I rossoneri nell’arco del 2022 sono la squadra ad aver ottenuto più punti da situazione di svantaggio, ben 14 volte è successo. Ma allo stesso tempo si analizza una formazione che non perde da metà gennaio (il famoso ko con polemica arbitrale contro lo Spezia), e che domenica sera a Bergamo ha avuto la reazione giusta per acciuffare un punto. Ieri allenamento di scarico al centro sportivo di Milanello, oggi giorno libero per la squadra, ma da domani si comincerà a preparare la partita contro il Bologna in programma sabato a San Siro. Pioli nel corso della settimana valuterà se cominciare con Charles De Ketelaere titolare, e le possibilità sono in crescita. Il belga è stato utilizzato due volte dalla panchina contro Udinese e Atalanta, ma contro il gruppo di Mihajlovic potrebbe esordire dall’inizio. Settimana di valutazioni per il tecnico rossonero.
 

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CorSport: allarme Milan, troppi gol incassati. Due volte sotto, due volte costretto a recuperare contro l’Udinese e l’Atalanta. Il Milan di questa stagione non sembra ancora aver raggiunto quell’equilibrio difensivo che nel campionato scorso ha blindato la porta, subendo pochissimi gol in particolare nel girone di ritorno. Questione di meccanismi da ritrovare, e di maggiore attenzione soprattutto difensiva. Sandro Tonali lo ha fatto capire chiaramente nel post partita di Atalanta-Milan, le disattenzioni di questo avvio sono frutto di poca concentrazione. La chiave, secondo il mediano ex Brescia, è resettare tutto. Dimenticare l’euforia dello scudetto e immergersi prima possibile in questo nuovo torneo. Infatti il Milan nelle prima due giornate ha raccolto quattro punti, ma sono le reti incassate a non convincere. Tre gol subiti in 180 minuti, per una squadra che solitamente non ne ha mai subiti tanti. Tuttavia la squadra di Pioli ha avuto il merito di non crollare a Bergamo, e di reagire nella ripresa per recuperare la situazione di svantaggio. I rossoneri nell’arco del 2022 sono la squadra ad aver ottenuto più punti da situazione di svantaggio, ben 14 volte è successo. Ma allo stesso tempo si analizza una formazione che non perde da metà gennaio (il famoso ko con polemica arbitrale contro lo Spezia), e che domenica sera a Bergamo ha avuto la reazione giusta per acciuffare un punto. Ieri allenamento di scarico al centro sportivo di Milanello, oggi giorno libero per la squadra, ma da domani si comincerà a preparare la partita contro il Bologna in programma sabato a San Siro. Pioli nel corso della settimana valuterà se cominciare con Charles De Ketelaere titolare, e le possibilità sono in crescita. Il belga è stato utilizzato due volte dalla panchina contro Udinese e Atalanta, ma contro il gruppo di Mihajlovic potrebbe esordire dall’inizio. Settimana di valutazioni per il tecnico rossonero.

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CorSport: allarme Milan, troppi gol incassati. Due volte sotto, due volte costretto a recuperare contro l’Udinese e l’Atalanta. Il Milan di questa stagione non sembra ancora aver raggiunto quell’equilibrio difensivo che nel campionato scorso ha blindato la porta, subendo pochissimi gol in particolare nel girone di ritorno. Questione di meccanismi da ritrovare, e di maggiore attenzione soprattutto difensiva. Sandro Tonali lo ha fatto capire chiaramente nel post partita di Atalanta-Milan, le disattenzioni di questo avvio sono frutto di poca concentrazione. La chiave, secondo il mediano ex Brescia, è resettare tutto. Dimenticare l’euforia dello scudetto e immergersi prima possibile in questo nuovo torneo. Infatti il Milan nelle prima due giornate ha raccolto quattro punti, ma sono le reti incassate a non convincere. Tre gol subiti in 180 minuti, per una squadra che solitamente non ne ha mai subiti tanti. Tuttavia la squadra di Pioli ha avuto il merito di non crollare a Bergamo, e di reagire nella ripresa per recuperare la situazione di svantaggio. I rossoneri nell’arco del 2022 sono la squadra ad aver ottenuto più punti da situazione di svantaggio, ben 14 volte è successo. Ma allo stesso tempo si analizza una formazione che non perde da metà gennaio (il famoso ko con polemica arbitrale contro lo Spezia), e che domenica sera a Bergamo ha avuto la reazione giusta per acciuffare un punto. Ieri allenamento di scarico al centro sportivo di Milanello, oggi giorno libero per la squadra, ma da domani si comincerà a preparare la partita contro il Bologna in programma sabato a San Siro. Pioli nel corso della settimana valuterà se cominciare con Charles De Ketelaere titolare, e le possibilità sono in crescita. Il belga è stato utilizzato due volte dalla panchina contro Udinese e Atalanta, ma contro il gruppo di Mihajlovic potrebbe esordire dall’inizio. Settimana di valutazioni per il tecnico rossonero.

Sabato la prima di CDK QUI -) https://www.milanworld.net/threads/cdk-prima-da-titolare-sabato-col-bologna.119699/
L’allarme gol é inesistente.
dalle statistiche in due partite abbiamo concesso 1 expected goal. Se gli avversari ogni tiro che fanno é gol devi prenderlo e accettarlo, ma senza per questo cambiare la fase difensiva.

piuttosto c’é un problema cronico nelle palle inattive, ma con solo 2 giocatori oltre l’1,82 in campo ci sta..
 

jumpy65

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L’allarme gol é inesistente.
dalle statistiche in due partite abbiamo concesso 1 expected goal. Se gli avversari ogni tiro che fanno é gol devi prenderlo e accettarlo, ma senza per questo cambiare la fase difensiva.

piuttosto c’é un problema cronico nelle palle inattive, ma con solo 2 giocatori oltre l’1,82 in campo ci sta..
ma l'anno scorso abbiamo preso solo 4 gol di testa. È un problema più teorico che pratico. Un gol preso sul primo palo da corner mai é preso in carico dai centrali. Avevamo leao e rebic che hanno pasticciato e becao che ha fatto una gran cosa. Anche sul cross per la verità lasciato inspiegabilmente crossare da krunic aspettando l'arrivo di leao(?) si vede che con noi si sveglia.
Il gol dell'atalanta era leggibile, qui il difendente non l'ha seguito... va bene difendere a zona ma se va nel vuoto al limite dell'area...
 
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L’allarme gol é inesistente.
dalle statistiche in due partite abbiamo concesso 1 expected goal. Se gli avversari ogni tiro che fanno é gol devi prenderlo e accettarlo, ma senza per questo cambiare la fase difensiva.

piuttosto c’é un problema cronico nelle palle inattive, ma con solo 2 giocatori oltre l’1,82 in campo ci sta..
e rimediare a questo problema cronico è così impossibile?
si, se te ne freghi in fase di mercato.
e si, se hai uno alto 1.91 in panchina bravo per far giocare quel cesso di diaz che è 1.58
 

TheKombo

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Ma neanche un articolo sul possibile esonero di Pioli ? Che pagliacciate
 

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