Milan: retroscena Faivre, primi contatti a maggio. A gennaio altra possibilità

Tifo'o

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Calciomercato.com racconta il retroscena della trattativa Faivre-Milan. Il primo contatto risale a maggio, ma l'offerta ufficiale da 10 mln di euro recapitata al Brest risale solo ad una decina di giorni fa. Il club francese disse di no e chiese 15 mln di euro. A quel punto, Maldini chiese ad Elliot un altro piccolo sforzo ed alzare l'offerta a 12 mln. Ma nulla da fare il Briest rimase fermo sulla sua posizione nonostante il giocatore spinse per andare a Milano.

Non è comunque finita qui a gennaio ci potrebbe essere un altro tentativo da parte dei rossoneri.
 

Aron

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Era una grossa occasione. A gennaio altra storia, soprattutto se subentrano altri club economicamente più forti.
 

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Era una grossa occasione. A gennaio altra storia, soprattutto se subentrano altri club economicamente più forti.
Generalmente se una trattativa non va in porto in estate, il 95% dei casi non se ne fa più nulla poi nelle altre finestre di mercato.
 
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Calciomercato.com racconta il retroscena della trattativa Faivre-Milan. Il primo contatto risale a maggio, ma l'offerta ufficiale da 10 mln di euro recapitata al Brest risale solo ad una decina di giorni fa. Il club francese disse di no e chiese 15 mln di euro. A quel punto, Maldini chiese ad Elliot un altro piccolo sforzo ed alzare l'offerta a 12 mln. Ma nulla da fare il Briest rimase fermo sulla sua posizione nonostante il giocatore spinse per andare a Milano.

Non è comunque finita qui a gennaio ci potrebbe essere un altro tentativo da parte dei rossoneri.
sta storia che bisogna chiamare elliott per messias o per aumentare di 2 mil l'offerta per faivre è esilarante, sti giornalai non sanno manco come funzionano le aziende. Me lo vedo singer che risponde al telefono "cacchio volete da me? io manco so come si gioca a calcio, chi cacchio sono messias e faivre?" :asd:
 

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sta storia che bisogna chiamare elliott per messias o per aumentare di 2 mil l'offerta per faivre è esilarante, sti giornalai non sanno manco come funzionano le aziende. Me lo vedo singer che risponde al telefono "cacchio volete da me? io manco so come si gioca a calcio, chi cacchio sono messias e faivre?" :asd:
Non c'è scritto da nessuna parte che Maldini ha chiamato Elliot non nella notizia che ho postato e nemmeno nella versione originale di Calciomercato.com. C'è scritto che Elliot ha dato l'ok, deduco che c'è stato un contatto tra Maldini ed Elliot per aumentare l'offerta. Inoltre c'è scritto Elliot non Singer.. Penso che nemmeno Gazidis parli con Singer spesso.
 
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Non c'è scritto da nessuna parte che Maldini ha chiamato Elliot non nella notizia che ho postato e nemmeno nella versione originale di Calciomercato.com. C'è scritto che Elliot ha dato l'ok, deduco che c'è stato un contatto tra Maldini ed Elliot per aumentare l'offerta. Inoltre c'è scritto Elliot non Singer.. Penso che nemmeno Gazidis parli con Singer spesso.
c'è scritto maldini chiese ad Elliott
ma cmq non funziona cosi, elliott ha investimenti in tutto il mondo, nei settori piu disparati possibili, se dovesse interessarsi a ste cacchiatine dovrebbe avere una infinita di dipendenti e a sto punto maldini, massara e gazzidis cosa li pagano a fare? elliott ci ha messo i soldi, gazzidis ha la delega ad amministrare il milan per conto di elliott, ovviamente gazzidis non puo fare tutto da solo e si crea una rete gerarchica di dirigenti, hai l'area sportiva, quella finaziaria, quella commerciale, quella che si occupa di comunicazioni ecc. L'area che si occupa delle finanze si è fatta i conti e ha detto all'area sportiva questi soldi potete spendere, se maldini vuole sforare al max chiede all'area finanziaria se è fattibile, chiede all'amministratore delegato cioè gazzidis una deroga ma mica chiama elliott.

Me li vedo maldini e massara come fantozzi e filini che chiamano Elliott facendo l'accento svedese per non essere riconosciuti "Massara è lei?" :asd:
 

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ma non funziona cosi, elliott ha investimenti in tutto il mondo, nei settori piu disparati possibili, se dovesse interessarsi a ste cacchiatine dovrebbe avere una infinita di dipendenti e a sto punto maldini, massara e gazzidis cosa li pagano a fare? elliott ci ha messo i soldi, gazzidis ha la delega ad amministrare il milan per conto di elliott, ovviamente gazzidis non puo fare tutto da solo e si crea una rete gerarchica di dirigenti, hai l'area sportiva, quella finaziaria, quella commerciale, quella che si occupa di comunicazioni ecc. L'area che si occupa delle finanze si è fatta i conti e ha detto all'area sportiva questi soldi potete spendere, se maldini vuole sforare al max chiede all'are finanziaria se è fattibile, chiede all'amministratore delegato cioè gazzidis una deroga ma mica chiama elliott.

Me li vedo maldini e massara come fantozzi e filini che chiamano Elliott facendo l'accento svedese per non essere riconosciuti "Massara è lei?" :asd:
Gazidis de facto rappresenta Elliot nel Milan. Siccome è in Malattia ed il calcio è l'ultimo dei suoi pensieri, credo che Gazdisi abbia delegato ad un altro. Quel mister x è de fatto il rappresentate di Elliot ad interim (deduco).. quindi chiedere l'ok a Elliot o Gazidis o mister x è la stessa cosa. E' un articolo di calcio sportivo non di finanza, è per rendere le cose semplici, dobbiamo sempre criticare ogni lettera? Il succo del discorso è che Maldini ha le mani legate e non potrà spingersi oltre una cifra se non ha l'ok di qualcun altro.
Poi ancora, secondo me, questa storia del budget manco esiste.. Non c'è nessuno "avete 50 mln spendete come volete ma rientrare nei parametri".. abbiamo avuto la dimostrazione più di una volta che non funziona cosi.. ogni santa trattativa è controllata nei minimi centesimi. Ogni volta bisogna chiedere a x di procedere..
 
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Generalmente se una trattativa non va in porto in estate, il 95% dei casi non se ne fa più nulla poi nelle altre finestre di mercato.
E' verissimo, o il Milan riesce a fare trattative lampo, o salta tutto. Scommetto che Faivre finirà al Borussia M., Friburgo, o altre società di questa caratura internazione, che a differenza di noi riescono a mettere sul piatto qualche milione in più per accontentare il Brest.
Credo anche che se fosse uscuito Castillejo, avremmo avuto quei 3-4 mln per accontentare in Brest. Il fatto che Castillejo e Conti siano rimasti è stato per noi un grande danno, perché molto probabilmente le loro mancate cessioni hanno fatto saltare l'approdo di Faivre, che per me è un giocatore dal potenziale enorme.

E' anche vero che l'anno scorso dopo aver "perso" i vari Simakan e Kabak, è arrivato Tomori, decisamente più forte dei primi due. Speriamo che a gennaio si ripeta la stessa cosa, è impensabile che nel mercato di riparazione non arrivi nessuno.
 
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Gazidis de facto rappresenta Elliot nel Milan. Siccome è in Malattia ed il calcio è l'ultimo dei suoi pensieri, credo che Gazdisi abbia delegato ad un altro. Quel mister x è de fatto il rappresentate di Elliot ad interim (deduco).. quindi chiedere l'ok a Elliot o Gazidis o mister x è la stessa cosa. E' un articolo di calcio sportivo non di finanza, è per rendere le cose semplici, dobbiamo sempre criticare ogni lettera? Il succo del discorso è che Maldini ha le mani legate e non potrà spingersi oltre una cifra se non ha l'ok di qualcun altro.
Poi ancora, secondo me, questa storia del budget manco esiste.. Non c'è nessuno "avete 50 mln spendete come volete ma rientrare nei parametri".. abbiamo avuto la dimostrazione più di una volta che non funziona cosi.. ogni santa trattativa è controllata nei minimi centesimi. Ogni volta bisogna chiedere a x di procedere..
ho solo detto che è esilarante questa notizia, come le notizie uscite qualche settimana fa in cui si diceva che il milan era interessato a messias pero Elliott/singer avevano detto no perche 30enne, e alla fine abbiamo visto come è andata a finire con messias al milan.
Lo scenario piu verosimile, come giustamente dici, è che maldini e massara si fanno una valutazione costi/benefici, decidono in base al valore tecnico del giocatore quale è il giusto prezzo e non si discostano molto da quella valutazione, è chiaro che se tu valuti il giocatore 10 e quelli chiedono 15 cioè il 50% in piu della tua valutazione l'affare non andra mai in porto
 

Cenzo

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Calciomercato.com racconta il retroscena della trattativa Faivre-Milan. Il primo contatto risale a maggio, ma l'offerta ufficiale da 10 mln di euro recapitata al Brest risale solo ad una decina di giorni fa. Il club francese disse di no e chiese 15 mln di euro. A quel punto, Maldini chiese ad Elliot un altro piccolo sforzo ed alzare l'offerta a 12 mln. Ma nulla da fare il Briest rimase fermo sulla sua posizione nonostante il giocatore spinse per andare a Milano.

Non è comunque finita qui a gennaio ci potrebbe essere un altro tentativo da parte dei rossoneri.

Se il giocatore che ora è scontento perché è stato obbligato a restare lì ora dovesse calare il rendimento anche 5 milioni diventerebbero troppi. Il Brest si morderà le mani per non aver accettato quei 12 milioni, principianti!
 
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