Milan: Redbird cambia strategia. La situazione.

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GDS: Il Milan ha imparato a proprie spese che il modello aziendale e le esigenze sportive devono coesistere e adattarsi. Dopo il dissesto finanziario sotto la gestione cinese, la priorità era risanare i conti per evitare sanzioni UEFA, preparare il club per future cessioni e rafforzare la squadra. Il fondo Elliott, subentrato a Mr. Li, ha avviato un'opera di risanamento che ha riportato il bilancio in positivo dopo diciassette anni.

Tuttavia, il modello impostato in precedenza non è più sostenibile. La mancanza di risultati sportivi sta generando perdite e mancati ricavi, spingendo i giocatori a cercare opportunità altrove. Di conseguenza, il modello aziendale del Milan si sta evolvendo, rendendo meno rigide quelle che prima erano considerate linee guida inderogabili.

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Ramza Beoulve

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GDS: Il Milan ha imparato a proprie spese che il modello aziendale e le esigenze sportive devono coesistere e adattarsi. Dopo il dissesto finanziario sotto la gestione cinese, la priorità era risanare i conti per evitare sanzioni UEFA, preparare il club per future cessioni e rafforzare la squadra. Il fondo Elliott, subentrato a Mr. Li, ha avviato un'opera di risanamento che ha riportato il bilancio in positivo dopo diciassette anni.

Tuttavia, il modello impostato in precedenza non è più sostenibile. La mancanza di risultati sportivi sta generando perdite e mancati ricavi, spingendo i giocatori a cercare opportunità altrove. Di conseguenza, il modello aziendale del Milan si sta evolvendo, rendendo meno rigide quelle che prima erano considerate linee guida inderogabili.

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Dovrebbe spiegare l'organo di stampa di fuffani da dove risulta che avrebbero imparato qualcosa...

A me sembra che stiano facendo tutto uguale, forse pure peggio...
 
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GDS: Il Milan ha imparato a proprie spese che il modello aziendale e le esigenze sportive devono coesistere e adattarsi. Dopo il dissesto finanziario sotto la gestione cinese, la priorità era risanare i conti per evitare sanzioni UEFA, preparare il club per future cessioni e rafforzare la squadra. Il fondo Elliott, subentrato a Mr. Li, ha avviato un'opera di risanamento che ha riportato il bilancio in positivo dopo diciassette anni.

Tuttavia, il modello impostato in precedenza non è più sostenibile. La mancanza di risultati sportivi sta generando perdite e mancati ricavi, spingendo i giocatori a cercare opportunità altrove. Di conseguenza, il modello aziendale del Milan si sta evolvendo, rendendo meno rigide quelle che prima erano considerate linee guida inderogabili.

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Quindi cedere Tijani e Theo significa pensare alle esigenze sportive?
Vorrei dire la mia sulle esigenze sportive: senza uno straccio di coppa europea a portare via energie, nel campionato 25/26 devono fare almeno 80 punti.
 

kipstar

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mi spiace ma non penso.
non è cambiato nulla. i risultati sportivi erano comunque ritenuti importanti. il problema è che non sembrano essere fondamentali.....quindi nessun cambio e si colgono le occasioni di player trading (vedi tiji) e avanti così.....sperando di poter fare una squadra per entrare nei primi 4.

la strategia è questa secondo me ....ma da un bel po'. non sempre ci si riesce....si arriva anche ottavi.....
 
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GDS: Il Milan ha imparato a proprie spese che il modello aziendale e le esigenze sportive devono coesistere e adattarsi. Dopo il dissesto finanziario sotto la gestione cinese, la priorità era risanare i conti per evitare sanzioni UEFA, preparare il club per future cessioni e rafforzare la squadra. Il fondo Elliott, subentrato a Mr. Li, ha avviato un'opera di risanamento che ha riportato il bilancio in positivo dopo diciassette anni.

Tuttavia, il modello impostato in precedenza non è più sostenibile. La mancanza di risultati sportivi sta generando perdite e mancati ricavi, spingendo i giocatori a cercare opportunità altrove. Di conseguenza, il modello aziendale del Milan si sta evolvendo, rendendo meno rigide quelle che prima erano considerate linee guida inderogabili.

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Bel tentativo, dottoressa Montini! Ma mi spiace significarle che non me la bevo: manca tutto nella squadra e finora ci sono solo cessioni. Riprovi con un'altra velina agli amici giornalisti dopo aver comprato qualcuno al modico prezzo di più di un Furlano.
 
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GDS: Il Milan ha imparato a proprie spese che il modello aziendale e le esigenze sportive devono coesistere e adattarsi. Dopo il dissesto finanziario sotto la gestione cinese, la priorità era risanare i conti per evitare sanzioni UEFA, preparare il club per future cessioni e rafforzare la squadra. Il fondo Elliott, subentrato a Mr. Li, ha avviato un'opera di risanamento che ha riportato il bilancio in positivo dopo diciassette anni.

Tuttavia, il modello impostato in precedenza non è più sostenibile. La mancanza di risultati sportivi sta generando perdite e mancati ricavi, spingendo i giocatori a cercare opportunità altrove. Di conseguenza, il modello aziendale del Milan si sta evolvendo, rendendo meno rigide quelle che prima erano considerate linee guida inderogabili.

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Ma non potevano leggere qui sul ns forum per capire che non poteva funzionare?
 

7AlePato7

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GDS: Il Milan ha imparato a proprie spese che il modello aziendale e le esigenze sportive devono coesistere e adattarsi. Dopo il dissesto finanziario sotto la gestione cinese, la priorità era risanare i conti per evitare sanzioni UEFA, preparare il club per future cessioni e rafforzare la squadra. Il fondo Elliott, subentrato a Mr. Li, ha avviato un'opera di risanamento che ha riportato il bilancio in positivo dopo diciassette anni.

Tuttavia, il modello impostato in precedenza non è più sostenibile. La mancanza di risultati sportivi sta generando perdite e mancati ricavi, spingendo i giocatori a cercare opportunità altrove. Di conseguenza, il modello aziendale del Milan si sta evolvendo, rendendo meno rigide quelle che prima erano considerate linee guida inderogabili.

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Firmato Giorgio Fuffani.
Ma dai, quali cambiamenti, stanno vendendo pure i cancelli di Milanello. Via Reijnders, Theo, vediamo se resta almeno Maignan ma dubito.
 
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