In altre occasioni, qui sul forum, mi è stato detto, a proposito del favore o meno del tifo milanista nei confronti della società, che in realtà c'è una grande parte del tifo rossonero arrabbiata, c'è malcontento ecc. ma per quanto mi riguarda sono questi e soltanto questi i dati che contano; se ci sono stati quarantamila abbonamenti e in settantamila andranno a vedere la partita col Bologna, vuol dire che il tifoso è mediamente contento di questa società e gli oppositori, se vogliamo chiamarli così, sono una larga minoranza: il resto, per me, sono chiacchiere.
Cosa vuol dire questo? Vuol dire che sicuramente la maggior parte dei tifosi non se ne frega un granché delle sorti del Milan, vuol dire cioè che gli appassionati veri sono pochi, pochissimi, perché oggettivamente non si può essere contenti di questa proprietà.
Mi domando però, in fondo, quale tifoseria ha per la maggior parte tifosi viscerali della propria squadra.
La voglio prendere larga, per un discorso più ampio: secondo voi negli anni '90, cioè nell'età d'oro del Milan, si sarebbero alzate le barricate se il Milan non fosse stato quello che è stato, ma se magari avesse continuato ad essere lo stesso disastrato Milan di Farina? Il tifoso di allora era diverso da quello di oggi? Non credo.
La verità è che il tifoso, ogni tifoso, accetta lo status quo, ma d'altronde non potrebbe fare diversamente, hai voglia di andare a protestare fuori alla sede o sugli spalti.
Lo status quo dunque cosa dice? Che il Milan è diventato un club assolutamente normale, di fascia medio-alta in campo nazionale e di seconda fascia in campo europeo, come d'altronde la stessa Inter o la stessa Juventus, ma questo perché il calcio italiano tutto è in declino.
Il Milan ha avuto la sua epopea negli anni '60 e durante i primi venti dell'era Berlusconi, stop, e molto ma molto difficilmente tornerà ad avere annate del genere: è cambiata la società, è cambiato il calcio e si fa prima ad accettarla come cosa.
Purtroppo, per il tifoso del Milan è più dura che per chiunque altro, perché i tifosi dei club più prestigiosi d'Europa (Real, Liverpool, Bayern o Barcellona) possono essere tutti soddisfatti rispetto alla loro storia, visto che i loro club competono in campo nazionale ed europeo, mentre il Milan no; gli stessi tifosi di Inter e Juventus non si possono dire insoddisfatti come quelli del Milan, perché la loro dimensione europea è sempre stata decisamente inferiore a quella rossonera.
Oserei dire che da questo punto di vista, il tifoso del Milan è il più sfigato d'Europa, ma tant'è, perché come dicevo sopra la situazione è ormai questa e non cambierà.