Milan: prove di coppa... coi titolari. Il Bologna...

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Come riportato dalla GDS in edicola, che conferma le news che abbiamo già riferito ieri, stasera in Milan - Bologna le prove per la... finale. Conceicao schiererà i titolari ad eccezione d Felix (per Leao) e Gimenez (per Jovic). Anche se c'è ancora un ballottaggio tra gl stessi Gimenez e Jovic (il quale sarà titolare in finale) che verrà sciolto oggi. Il Bologna invece farà turnover ragionato. Italiano farà ruotare Dallinga e Castro e risparmierà Odgaard, Ndoye e Holm per la Coppa Italia.

LE FORMAZIONI QUI -) https://www.milanworld.net/threads/...ore-20-45-tv-e-streaming.150500/#post-3450103

Tuttosport: Conceicao scalda il Milan per la Coppa. Prove generali per la fina- le di Coppa Italia, a carte quasi scoperte. Sergio Conceiçao non dovrebbe stravolgere la formazione titolare del suo Milan nella partita di questa sera contro il Bologna, anche se qualche cambio ci sarà per forza di cose. Rafael Leao è squalificato e al suo posto ieri è stato provato Joao Felix mentre in mezzo al campo, accanto a Tijjani Reijnders, ci sarà Ruben Loftus-Cheek. Youssouf Fofana sta smaltendo il problema al piede che si era riacutizzato durante il primo tempo di Genoa-Milan di lunedì e non sarà rischiato, così come ci dovrebbe essere il rilancio da titolare di Santiago Gimenez. Prove generali, abbiamo detto, perché mercoledì sera all’O- limpico di Roma, sempre contro il Bologna, il Milan si giocherà la sua quindicesima finale di Coppa Italia, con Conceiçao che va a caccia della doppia cifra personale in materia di coppe. L’allenatore milanista, da quando fa l’head coach, ha già messo nove trofei nella sua bacheca, ovvero quattro Coppe del Portogallo, tre Supercoppe lusitane e poi un successo in Coppa di Lega portoghese e uno in Supercoppa Italiana, quella vinta a gennaio proprio con il Milan nella final four di Riad eliminando la Juventus in semifinale e battendo l’Inter nell’atto conclusivo. Anche da vice allenatore, Conceiçao aveva dimostrato un buon feeling con le coppe visto che vinse la coppa del Belgio nella stagione 2010-11, quando era assistente di Dominique D’Onofrio. L’esercizio di alzare coppe al cielo, però, Conceiçao lo aveva già iniziato da calciatore, quando mise in bacheca tre supercoppe del Portogallo e una coppa portoghese con la maglia del Porto per arricchire la bacheca con l’epopea della Lazio, capace di vincere due edizioni della Coppa Italia, una Supercoppa Italiana, l’ultima edizione della Coppa delle Coppe (in finale contro il Maiorca) e la Supercoppa Europea contro il Manchester United. Insomma, c’è feeling, ma sulla sua strada avrà un Bologna affamato di vittoria. Conceiçao però sa che le percentuali di una sua riconferma al Milan – sempre che poi non sia lui ad andarsene – passano anche dalla gara di mercoledì, laddove avrà comunque il supporto di oltre trentamila milanisti in quello stadio Olimpico che per lui è stato casa per tanti anni. Per rimanere in tema allenatori, visto che le indiscrezioni continuano ad esserci seppur non vi siano novità sulla questione direttore sportivo, ci sono tre nomi che sono indicati come dei potenziali successori di Conceiçao: Massimiliano Allegri, Maurizio Sarri e proprio Vincenzo Italiano, che in cinque giorni affronterà due volte il Milan con il suo Bologna. Ma tra una settimana si inizierà a capirne di più. Perché Conceiçao ha delle chance di rimanere.



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Come riportato dalla GDS in edicola, che conferma le news che abbiamo già riferito ieri, stasera in Milan - Bologna le prove per la... finale. Conceicao schiererà i titolari ad eccezione d Felix (per Leao) e Gimenez (per Jovic). Anche se c'è ancora un ballottaggio tra gl stessi Gimenez e Jovic (il quale sarà titolare in finale) che verrà sciolto oggi. Il Bologna invece farà turnover ragionato. Italiano farà ruotare Dallinga e Castro e risparmierà Odgaard, Ndoye e Holm per la Coppa Italia.

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Stasera vincono loro. mercoledì noi. Non vedo errori.
 

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Tuttosport: Conceicao scalda il Milan per la Coppa. Prove generali per la fina- le di Coppa Italia, a carte quasi scoperte. Sergio Conceiçao non dovrebbe stravolgere la formazione titolare del suo Milan nella partita di questa sera contro il Bologna, anche se qualche cambio ci sarà per forza di cose. Rafael Leao è squalificato e al suo posto ieri è stato provato Joao Felix mentre in mezzo al campo, accanto a Tijjani Reijnders, ci sarà Ruben Loftus-Cheek. Youssouf Fofana sta smaltendo il problema al piede che si era riacutizzato durante il primo tempo di Genoa-Milan di lunedì e non sarà rischiato, così come ci dovrebbe essere il rilancio da titolare di Santiago Gimenez. Prove generali, abbiamo detto, perché mercoledì sera all’O- limpico di Roma, sempre contro il Bologna, il Milan si giocherà la sua quindicesima finale di Coppa Italia, con Conceiçao che va a caccia della doppia cifra personale in materia di coppe. L’allenatore milanista, da quando fa l’head coach, ha già messo nove trofei nella sua bacheca, ovvero quattro Coppe del Portogallo, tre Supercoppe lusitane e poi un successo in Coppa di Lega portoghese e uno in Supercoppa Italiana, quella vinta a gennaio proprio con il Milan nella final four di Riad eliminando la Juventus in semifinale e battendo l’Inter nell’atto conclusivo. Anche da vice allenatore, Conceiçao aveva dimostrato un buon feeling con le coppe visto che vinse la coppa del Belgio nella stagione 2010-11, quando era assistente di Dominique D’Onofrio. L’esercizio di alzare coppe al cielo, però, Conceiçao lo aveva già iniziato da calciatore, quando mise in bacheca tre supercoppe del Portogallo e una coppa portoghese con la maglia del Porto per arricchire la bacheca con l’epopea della Lazio, capace di vincere due edizioni della Coppa Italia, una Supercoppa Italiana, l’ultima edizione della Coppa delle Coppe (in finale contro il Maiorca) e la Supercoppa Europea contro il Manchester United. Insomma, c’è feeling, ma sulla sua strada avrà un Bologna affamato di vittoria. Conceiçao però sa che le percentuali di una sua riconferma al Milan – sempre che poi non sia lui ad andarsene – passano anche dalla gara di mercoledì, laddove avrà comunque il supporto di oltre trentamila milanisti in quello stadio Olimpico che per lui è stato casa per tanti anni. Per rimanere in tema allenatori, visto che le indiscrezioni continuano ad esserci seppur non vi siano novità sulla questione direttore sportivo, ci sono tre nomi che sono indicati come dei potenziali successori di Conceiçao: Massimiliano Allegri, Maurizio Sarri e proprio Vincenzo Italiano, che in cinque giorni affronterà due volte il Milan con il suo Bologna. Ma tra una settimana si inizierà a capirne di più. Perché Conceiçao ha delle chance di rimanere.

 
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Tuttosport: Conceicao scalda il Milan per la Coppa. Prove generali per la fina- le di Coppa Italia, a carte quasi scoperte. Sergio Conceiçao non dovrebbe stravolgere la formazione titolare del suo Milan nella partita di questa sera contro il Bologna, anche se qualche cambio ci sarà per forza di cose. Rafael Leao è squalificato e al suo posto ieri è stato provato Joao Felix mentre in mezzo al campo, accanto a Tijjani Reijnders, ci sarà Ruben Loftus-Cheek. Youssouf Fofana sta smaltendo il problema al piede che si era riacutizzato durante il primo tempo di Genoa-Milan di lunedì e non sarà rischiato, così come ci dovrebbe essere il rilancio da titolare di Santiago Gimenez. Prove generali, abbiamo detto, perché mercoledì sera all’O- limpico di Roma, sempre contro il Bologna, il Milan si giocherà la sua quindicesima finale di Coppa Italia, con Conceiçao che va a caccia della doppia cifra personale in materia di coppe. L’allenatore milanista, da quando fa l’head coach, ha già messo nove trofei nella sua bacheca, ovvero quattro Coppe del Portogallo, tre Supercoppe lusitane e poi un successo in Coppa di Lega portoghese e uno in Supercoppa Italiana, quella vinta a gennaio proprio con il Milan nella final four di Riad eliminando la Juventus in semifinale e battendo l’Inter nell’atto conclusivo. Anche da vice allenatore, Conceiçao aveva dimostrato un buon feeling con le coppe visto che vinse la coppa del Belgio nella stagione 2010-11, quando era assistente di Dominique D’Onofrio. L’esercizio di alzare coppe al cielo, però, Conceiçao lo aveva già iniziato da calciatore, quando mise in bacheca tre supercoppe del Portogallo e una coppa portoghese con la maglia del Porto per arricchire la bacheca con l’epopea della Lazio, capace di vincere due edizioni della Coppa Italia, una Supercoppa Italiana, l’ultima edizione della Coppa delle Coppe (in finale contro il Maiorca) e la Supercoppa Europea contro il Manchester United. Insomma, c’è feeling, ma sulla sua strada avrà un Bologna affamato di vittoria. Conceiçao però sa che le percentuali di una sua riconferma al Milan – sempre che poi non sia lui ad andarsene – passano anche dalla gara di mercoledì, laddove avrà comunque il supporto di oltre trentamila milanisti in quello stadio Olimpico che per lui è stato casa per tanti anni. Per rimanere in tema allenatori, visto che le indiscrezioni continuano ad esserci seppur non vi siano novità sulla questione direttore sportivo, ci sono tre nomi che sono indicati come dei potenziali successori di Conceiçao: Massimiliano Allegri, Maurizio Sarri e proprio Vincenzo Italiano, che in cinque giorni affronterà due volte il Milan con il suo Bologna. Ma tra una settimana si inizierà a capirne di più. Perché Conceiçao ha delle chance di rimanere.

Cioè il turnover lo fa il Bologna?
Se davvero mette i titolari è proprio scemo. Anche se viene cacciato, un conto è poi vendersi come quello che ha vinto comunque due trofei, un altro come il babbeo che ha vinto le ultime partite di campionato arrivando ottavo.
 

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LE FORMAZIONI QUI -) https://www.milanworld.net/threads/...ore-20-45-tv-e-streaming.150500/#post-3450103

Tuttosport: Conceicao scalda il Milan per la Coppa. Prove generali per la fina- le di Coppa Italia, a carte quasi scoperte. Sergio Conceiçao non dovrebbe stravolgere la formazione titolare del suo Milan nella partita di questa sera contro il Bologna, anche se qualche cambio ci sarà per forza di cose. Rafael Leao è squalificato e al suo posto ieri è stato provato Joao Felix mentre in mezzo al campo, accanto a Tijjani Reijnders, ci sarà Ruben Loftus-Cheek. Youssouf Fofana sta smaltendo il problema al piede che si era riacutizzato durante il primo tempo di Genoa-Milan di lunedì e non sarà rischiato, così come ci dovrebbe essere il rilancio da titolare di Santiago Gimenez. Prove generali, abbiamo detto, perché mercoledì sera all’O- limpico di Roma, sempre contro il Bologna, il Milan si giocherà la sua quindicesima finale di Coppa Italia, con Conceiçao che va a caccia della doppia cifra personale in materia di coppe. L’allenatore milanista, da quando fa l’head coach, ha già messo nove trofei nella sua bacheca, ovvero quattro Coppe del Portogallo, tre Supercoppe lusitane e poi un successo in Coppa di Lega portoghese e uno in Supercoppa Italiana, quella vinta a gennaio proprio con il Milan nella final four di Riad eliminando la Juventus in semifinale e battendo l’Inter nell’atto conclusivo. Anche da vice allenatore, Conceiçao aveva dimostrato un buon feeling con le coppe visto che vinse la coppa del Belgio nella stagione 2010-11, quando era assistente di Dominique D’Onofrio. L’esercizio di alzare coppe al cielo, però, Conceiçao lo aveva già iniziato da calciatore, quando mise in bacheca tre supercoppe del Portogallo e una coppa portoghese con la maglia del Porto per arricchire la bacheca con l’epopea della Lazio, capace di vincere due edizioni della Coppa Italia, una Supercoppa Italiana, l’ultima edizione della Coppa delle Coppe (in finale contro il Maiorca) e la Supercoppa Europea contro il Manchester United. Insomma, c’è feeling, ma sulla sua strada avrà un Bologna affamato di vittoria. Conceiçao però sa che le percentuali di una sua riconferma al Milan – sempre che poi non sia lui ad andarsene – passano anche dalla gara di mercoledì, laddove avrà comunque il supporto di oltre trentamila milanisti in quello stadio Olimpico che per lui è stato casa per tanti anni. Per rimanere in tema allenatori, visto che le indiscrezioni continuano ad esserci seppur non vi siano novità sulla questione direttore sportivo, ci sono tre nomi che sono indicati come dei potenziali successori di Conceiçao: Massimiliano Allegri, Maurizio Sarri e proprio Vincenzo Italiano, che in cinque giorni affronterà due volte il Milan con il suo Bologna. Ma tra una settimana si inizierà a capirne di più. Perché Conceiçao ha delle chance di rimanere.

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