Il Milan di Sinisa, arrivato puntuale. Coppia centrale difensiva bloccata da De Jong stile Sergi Busquets (bene Romagnoli ed Ely sulle scorie di gioco offensivo del Perugia), buon lavoro delle mezzali e del trequarti che si abbassano a recuperare il pallone in uscita dietro o lo recuperano alto in pressing, ma soprattutto dialogano fitto tra loro e con le due punte con triangolazioni a liberare con filtranti in area uno di loro. Buoni, anzi ottimi i terzini, continui nelle due fasi. Bene Luiz Adriano, attaccante pesante nell'area, Bertolacci, sia a destra che a sinistra, Bacca, che deve essere più preciso. Bonaventura un po' farfallone e non va bene per il ruolo, De Jong perfetto per quello che gli compete. Honda si sforza di essere diligente, ma il suo è un ruolo in cui l'ordine cartesiano di Sinisa vuol concedersi un po' di improvvisazione e genio che il giapponese non possiede. Intervenire qui con il mercato è doveroso. Comunque, squadra quadrata ed equilibrata, che deve fare il suo cammino di crescita, e non deve gigioneggiare: quando c'è da chiudere le partite, chiudere e basta. Ora, tutti a Firenze.
