Milan: ora è Kjaer il punto di forza in difesa.

Raryof

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E' cresciuto,
ma purtroppo quello che noto io è che da dx arrivano tanti tanti pericoli,
difatti il gol nel derby, i gol contro il Bodo... e le potenziali occasioni, nascono da li.

Il limite di Calabria, purtroppo per lui,
è il fisico. Troppo leggero.
Dalot, ha un altro passo, un'altra tenuta atletica,
Calabria rapido nello sprint, ma arriva impiccato all'epilogo della sua azione, non so come dire...
Un giocatore atleticamente dotato, tipo Theo, o lo stesso Dalot,
arrivano con molta più lucidità nella zona calda del campo.

Difensivamente poi,
il fisico aiuta tanto, ma lui non l'ha sviluppato, purtroppo per lui.

Proprio così, ma questo lo si è visto subito già con il Celtic, Dalot è stilisticamente un terzino moderno, potente, da altissimi livelli, è uno di quei terzini che può arrivare sul fondo senza problemi senza fermarsi 20 metri prima per metterla in mezzo come fa Calabria in corsa, lo stesso Calabria che sulla fascia ha il belga che non è certo uno che va sul fondo di prepotenza.
E' una fascia buona, che sta facendo anche bene ma non è il futuro, poi io ho negli occhi quel passaggio a Leao di esterno destro a tagliare tutta la difesa che è una roba assurda per un terzino, sono colpi che Calabria non ha e non potrà mai mettere dentro.
Calabria può diventare un buonissimo back up invece, perché è cresciuto molto di testa e sembra aver imparato dai tanti errori che ha commesso in passato, questo grazie alla crescita di squadra che ci ha permesso di vedere alcuni giocatori ex Giannino in un contesto diverso, ambizioso, con giocatori di calcio veri, dei talenti veri e un leader che ad oggi è l'attaccante più dominante della Serie A.
Fa ridere pensare a cosa eravamo solo alcuni fa e adesso abbiamo il miglior portiere, il miglior centrale per rendimento, il miglior ts (se torna in forma Theo è lui), il miglior centrocampo e il miglior attaccante, questo senza considerare la trequarti che è impacchettata di talento visto che a conti fatti se gioca la squadra titolare dell'anno scorso abbiamo fuori Leao, Diaz e Hauge.
Abbiamo una struttura solidissima e migliorabile facilmente sulla destra, spero lo capiscano in fretta, vedo Dalot come il futuro titolare perché è inutile far giocare sempre 70 minuti Calabria e mai il contrario qualche volta, vediamolo con i titolari per qualche partita.
 

A.C Milan 1899

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Proprio così, ma questo lo si è visto subito già con il Celtic, Dalot è stilisticamente un terzino moderno, potente, da altissimi livelli, è uno di quei terzini che può arrivare sul fondo senza problemi senza fermarsi 20 metri prima per metterla in mezzo come fa Calabria in corsa, lo stesso Calabria che sulla fascia ha il belga che non è certo uno che va sul fondo di prepotenza.
E' una fascia buona, che sta facendo anche bene ma non è il futuro, poi io ho negli occhi quel passaggio a Leao di esterno destro a tagliare tutta la difesa che è una roba assurda per un terzino, sono colpi che Calabria non ha e non potrà mai mettere dentro.
Calabria può diventare un buonissimo back up invece, perché è cresciuto molto di testa e sembra aver imparato dai tanti errori che ha commesso in passato, questo grazie alla crescita di squadra che ci ha permesso di vedere alcuni giocatori ex Giannino in un contesto diverso, ambizioso, con giocatori di calcio veri, dei talenti veri e un leader che ad oggi è l'attaccante più dominante della Serie A.
Fa ridere pensare a cosa eravamo solo alcuni fa e adesso abbiamo il miglior portiere, il miglior centrale per rendimento, il miglior ts (se torna in forma Theo è lui), il miglior centrocampo e il miglior attaccante, questo senza considerare la trequarti che è impacchettata di talento visto che a conti fatti se gioca la squadra titolare dell'anno scorso abbiamo fuori Leao, Diaz e Hauge.
Abbiamo una struttura solidissima e migliorabile facilmente sulla destra, spero lo capiscano in fretta, vedo Dalot come il futuro titolare perché è inutile far giocare sempre 70 minuti Calabria e mai il contrario qualche volta, vediamolo con i titolari per qualche partita.

Infatti questo è il prosieguo che ho ipotizzato per la fascia destra fin da quando venne annunciato Dalot. Davidino diventerà un’ottima riserva, imho.
 

Raryof

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Infatti questo è il prosieguo che ho ipotizzato per la fascia destra fin da quando venne annunciato Dalot. Davidino diventerà un’ottima riserva, imho.

Anche perché se l'altro si integra bene sarà dura farlo giocare 20 minuti di tanto in tanto con quella tecnica e potenza che si ritrova.
E' fisiologico, un terzino che può spaccarti la partita e può mettersi in proprio (come Hakimi per intenderci) è sicuramente preferibile ad un terzino da compitino senza troppi mezzi fisici (perché se Paolino non avesse fatto lo stesso ragionamento non avrebbe preso Dalot che non è mica arrivato per fare la riserva di Theo che come Ibra non ha riserve).
 

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Anche perché se l'altro si integra bene sarà dura farlo giocare 20 minuti di tanto in tanto con quella tecnica e potenza che si ritrova.
E' fisiologico, un terzino che può spaccarti la partita e può mettersi in proprio (come Hakimi per intenderci) è sicuramente preferibile ad un terzino da compitino senza troppi mezzi fisici (perché se Paolino non avesse fatto lo stesso ragionamento non avrebbe preso Dalot che non è mica arrivato per fare la riserva di Theo che come Ibra non ha riserve).

Senza dubbio.
 
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Come riportato da Il Giornale in edicola, Romagnoli ieri è stato imprudente. Ora in difesa è Kjaer il punto di forza. E questo è un altro segnale del cambiamento di filosofia sul mercato.

Kjaer in questo momento è il miglior centrale del campionato.

Rappresenta per la nostra difesa quello che è ibra per l'attacco, sembra un marcatore di altri tempi,in più guida la difesa anche in palla in uscita in modo impeccabile,in più ha altri 3/4 anni ad alti livelli davanti.

È torniamo sempre al solito dilemma conoscenza o soldi? Tutta la vita conoscenza Kjaer è stato pagato due banane e 3 manderini altro che DeLight a 80 mln.
 

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È torniamo sempre al solito dilemma conoscenza o soldi?

È un falso dilemma: entrambi. :)

Il Milan di Sacchi era fatto da gente della cantera (Maldini, Baresi, Costacurta), da gente presa quando ormai nessuno ci credeva più e si pensava fossero giocatori finiti (Ancelotti), da colpi pagati relativamente poco rispetto al potenziale (Van Basten) ma pure da colpi pagati tantissimo come Donadoni (fece scalpore all’epoca, Roberto strappato alla Ndranghetus di cui era promesso sposo) e Gullit (acquisto record di tutti i tempi all’epoca, al pari di quello di Maradona).

Idem il Milan di Ancelotti, che era fatto da gente pagata clamorosamente poco rispetto al potenziale (Kaká), da campioni che erano stati poco valorizzati altrove e vennero presi per due banane (Pirlo e Seedorf) e da superstars pagate come tali (Nesta, Inzaghi, Shevchenko).
 
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È un falso dilemma: entrambi. :)

Il Milan di Sacchi era fatto, da gente della cantera (Maldini, Baresi, Costacurta), da gente presa quando ormai nessuno ci credeva più e si pensava fossero giocatori finiti (Ancelotti), da colpi pagati relativamente poco rispetto al potenziale (Van Basten) ma pure da colpi pagati tantissimo come Donadoni (fece scalpore all’epoca, Roberto strappato alla Ndranghetus di cui era promesso sposo) e Gullitt (acquisto record di tutti i tempi all’epoca, al pari di quello di Maradona).

Idem il Milan di Ancelotti, che era fatto da gente pagata clamorosamente poco rispetto al potenziale (Kaká), da campioni che erano stati poco valorizzati altrove e vennero presi per due banane (Pirlo e Seedorf) e da superstars pagate come tali (Nesta, Inzaghi, Shevchenko).

Ho capito il tuo pensiero, e per certi versi lo condivido.

Però per me il sapere il conoscere,l'abilità vengono prima dei soldi.

Non significa che non sono importanti ma se non hai conoscenze giuste vengono solo sperperati e siamo sempre al punto di partenza.

Chiedere agli sceicchi di PSG o City se sono contenti dei risultati dopo tutti quei soldi spesi.
 

A.C Milan 1899

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Ho capito il tuo pensiero, e per certi versi lo condivido.

Però per me il sapere il conoscere,l'abilità vengono prima dei soldi.

Non significa che non sono importanti ma se non conoscenze giuste vengono solo sperperati e siamo sempre al punto di partenza.

Chiedere agli sceicchi di PSG o City se sono contenti dei risultati dopo tutti quei soldi spesi.

Ah, che il sapere e la capacità siano anche più importanti dei soldi è fuori discussione.

Basta vedere come abbiamo speso 400 milioni noi negli anni passati, con quelle capre di Mirabelli e Leotardo (Leotardo perfino peggiore, perché Mirabelli almeno ha azzeccato Kessie e Kebab, l’interista brasiliano invece non ha azzeccato NULLA. E, cosa ancora più grave, avendo un budget per giocatore ben più elevato di quello di Mirabelli, perché Mirabelli con 230 milioni doveva comprare undici giocatori, l’interista invece poteva permettersi di fare colpi da 40 milioni l’uno, cosa che Mirabelli non poteva fare).

Se quei soldi fossero stati dati in mano a quello che, per alcune menti superiori, è un ibizaro fancazzista attaccato alla cadrega e venuto al Milan per soldi e per sistemare il figlio (cose da brividi ma che si sono lette veramente, su di lui), quasi certamente ora avremmo la seconda stella sul petto e forse lotteremmo per alzare l’ottava.
 
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