Milan oggi in Uefa. Delegazione già a Nyon.

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Super_Lollo

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Jacobelli: in caso di sorte negativa, il Milan andrà al TAS. Sarebbe una ingiustizia bocciare il Milan in Europa. Li fino ad ora ha onorato gli impegni, che ci sia un socio di minoranza o meno, ad ottobre Elliot prenderà il Milan. Elliot è uno dei più importanti organi finanziari del mondo. La UEFA deve tenere in considerazione questa carte, la continuità aziendale non è un problema.


sono quasi stufo di scriverlo :

O ci sono delle regole e la UEFA le fa rispettare a tutti in egual misura
Oppure le regole le può cambiare la UEFA in corsa come meglio crede , ma allora vale tutto.
 

Casnop

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Lo dico da sostenitore della societá.
Il problema penso sia che il Milan sia stato dato in pegno per garantire un prestito ricevuto da uno dei proprietari.
In teoria Li avrebbe potuto usare il prestito di Elliot per comprarci una miniera di fosforo. Che lo abbia usato per comprarci lo stesso Milan per la uefa é secondario.
Non vuole che le societá siano usate dai proprietari come garanzie finanziarie personali.
Ma queste sono le regole nuove che deve prima mettere e poi appliare, non il contrario.
Bravo, Zosimo, il punto è proprio questo. La Uefa teme che risorse della attività sportiva del club, e di riflesso risorse che la Uefa gira al club tramite il market pool dei diritti televisivi, siano esportate all'esterno per finanziare attività estranee all'oggetto sociale del Milan, che è fare calcio. La Uefa vuole che quella posizione sia rimossa tramite una operazione di rifinanziamento del debito, che impegna direttamente il club e non solo come garante, o tramite impegno dell'azionista ad estinguere quel debito, liberando il club dalla garanzia. A Nyon oggi si parlerà di questo. :)
 

The Ripper

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comunque dopo aver visto il forum riempirsi di commercialisti e ragionieri, oggi si diventa tutti avvocati. Alè.
 
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Bravo, Zosimo, il punto è proprio questo. La Uefa teme che risorse della attività sportiva del club, e di riflesso risorse che la Uefa gira al club tramite il market pool dei diritti televisivi, siano esportate all'esterno per finanziare attività estranee all'oggetto sociale del Milan, che è fare calcio. La Uefa vuole che quella posizione sia rimossa tramite una operazione di rifinanziamento del debito, che impegna direttamente il club e non solo come garante, o tramite impegno dell'azionista ad estinguere quel debito, liberando il club dalla garanzia. A Nyon oggi si parlerà di questo. :)

E messa così la UEFA fa benissimo!
 

sballotello

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Jacobelli: in caso di sorte negativa, il Milan andrà al TAS. Sarebbe una ingiustizia bocciare il Milan in Europa. Li fino ad ora ha onorato gli impegni, che ci sia un socio di minoranza o meno, ad ottobre Elliot prenderà il Milan. Elliot è uno dei più importanti organi finanziari del mondo. La UEFA deve tenere in considerazione questa carte, la continuità aziendale non è un problema.

Da per scontato che Elliott subentra o sbaglio..
 

Black

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Lo dico da sostenitore della societá.
Il problema penso sia che il Milan sia stato dato in pegno per garantire un prestito ricevuto da uno dei proprietari.
In teoria Li avrebbe potuto usare il prestito di Elliot per comprarci una miniera di fosforo. Che lo abbia usato per comprarci lo stesso Milan per la uefa é secondario.
Non vuole che le societá siano usate dai proprietari come garanzie finanziarie personali.
Ma queste sono le regole nuove che deve prima mettere e poi appliare, non il contrario.

corretta chiave di lettura. Messa così non fa una piega la presa di posizione dell'Uefa, ma sarebbe bello che lo dicessero chiaramente pure loro.

Se a Li&Fassone è chiara questa cosa non so però quali misure abbiano preso per l'incontro odierno... non vedo molti margini sinceramente
 
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Jacobelli: in caso di sorte negativa, il Milan andrà al TAS. Sarebbe una ingiustizia bocciare il Milan in Europa. Li fino ad ora ha onorato gli impegni, che ci sia un socio di minoranza o meno, ad ottobre Elliot prenderà il Milan. Elliot è uno dei più importanti organi finanziari del mondo. La UEFA deve tenere in considerazione questa carte, la continuità aziendale non è un problema.

Jacobelli fa concorrenza a Suma, un sostegno a Fassone di parte per cui mi sfugge il tornaconto
 

Ruuddil23

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Corriere della Sera: la Uefa vorrebbe la dimostrazione che la gestione odierna del Milan sia più virtuosa ma il bilancio è stato chiuso a quota -75 milioni e le spese di mercato sono state molto alte. La camera giudicante dovrà decidere se considerare la bocciatura del settlement. Se sì, la pratica sarà più lunga e serviranno 48-72 ore per la sentenza altrimenti verrà aperta una nuova pratica per le violazioni di bilancio. Con perdite consistenti la sanzione sarà molto dura e veloce. Il Milan porterà in Uefa una lettera del fondo Elliott per continuità aziendale.

Il club rossonero cercherà di dimostrare la sostenibilità dei conti che sono i migliori dal 2012. Il club rossonero poi farà presente che nei tre casi precedenti, nessun club è stato escluso dalle coppe. Si punta ad una multa e a limitazioni della rosa.

La camera giudicante potrebbe punire il Milan (in quel caso ci sarebbe il ricorso al TAS) oppure rinviare la pratica alla camera investigativa per un nuovo patteggiamento.

Continuo a pensare che la sanzione sarà pesante ma non comporterà necessariamente l'esclusione dalla coppa. In ogni caso la società ha già fatto una gran figuraccia con la negazione del settlement.
 
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