- Registrato
- 11 Aprile 2016
- Messaggi
- 69,192
- Reaction score
- 37,449
Per me porsi l'obiettivo del 4° posto è piuttosto senza senso. E' un obiettivo dell'azienda perchè rappresenta un gran bonus economico. Ma i giocatori, la squadra, devono avere ben altri traguardi: l'obiettivo del Milan è vincere la Champions.
Se si è in testa si deve lottare per lo scudetto. Non vedo proprio cosa cambi se si deve lottare per il 4° posto. Davvero non so che cosa cambi, che possiamo scendere in campo per pareggiare o per perdere?
Anche perché se parti da perdente con l’obiettivo del piazzamento poi non ottieni manco quello. Come scrivevo a [MENTION=2581]diavoloINme[/MENTION], il Milan sta tornando il Milan da quando ha preso un campione come Zlatan, cioè uno da Milan vero, che non avevamo da tanti, troppi anni. E coi giocatori da vero Milan torna anche la mentalità, quella vincente, non quella del piazzamento.
Il piazzamento Champions è una conseguenza naturale, che deve essere naturale per un club vincente come il Milan, che se lotta per vincere non può che arrivare perlomeno a piazzarsi.
Avete ragione da vendere.
Il buon Sacchi diceva : non ho mai visto nessuno ottenere il massimo dando il minimo.
Si gioca per il massimo.
E i conti si fanno alla fine.
Il milan è rinato più e più volte.
Ricordo ad esempio dopo il ciclo capello che il milan in europa faceva tanta fatica a riemergere.
Eravamo anche riusciti a vincere lo scudetto con zac ma quella squadra in champions arrancava e collezionava solo brutte figure.
E si che avevamo ancora in rosa vecchi baluardi come maldini....
Siamo poi rifioriti col ciclo ancelotti e come me lo sono goduto quel ritorno in europa da gran signori e da dominatori.
Inziò tutto a la coruna , con quelle 4 sberle in faccia al super depor.
4 sberle, 4 messaggi al mondo che il milan era tornato per comandare.
Roba da milan , roba da noi.
Non è mai facile arrivare ai vertici, è ancora più difficile rimanerci ma è tremendamente dura ritornarci.
Passano gli anni, passano i campionati, passa la nostra vita ma la speranza è sempre quella di vivere un altro ciclo da magico milan e di legarlo a doppio filo alla nostra esistenza.