Zona al limite sud-est di Milano, dove il degrado si combatte da anni. E' una realtà particolare.
E' ottimamente collegata - fermano a Milano Rogoredo anche i treni ad alta velocità, nella stessa stazione arriva la metropolitana MM3 - vicino al nuovo quartiere residenziale Santa Giulia, sui cui terreni ci sono state tante speculazioni e problemi, a due passi - letterali - dal nuovo Centro Direzionale di SKY. Questa è la zona nuova. La Rogoredo 'vecchia' è un quartiere della periferia di Milano, un misto tra case di ringhiera e piccoli condomini abitati per la maggior parte da persone immigrate ma discretamente integrate. La zona ha una modesta qualità e i palazzi più fatiscenti sono stati già abbattuti anni fa, così come la vecchia fabbrica Radaelli. Comunque a due km in linea d'aria ci sono: Capolinea MM3 con doppio parcheggio, centro direzionale BMW Italia, ENI, AGIP, UNIPOL, Uffici commerciali Pirelli, Crown Plaza usato fino a pochi anni fa per il calciomercato, altri due Hotel di categoria, etc. Strutture sportive ex S.S. Snam, ora comunali, che si potrebbero rilevare a poco e riqualificare spostando una delle squadre minori (Primavera), tutto il quartiere Metanopoli, immerso nel verde.
Pro - Collegamenti = OTTIMI, a 10 min. da Linate, 45 min. da MXP, su percorsi ferroviari e della metropolitana, vicino all'azienda di Autoguidovie, vicinissimo alle tangenziali EST ed OVEST, davanti al collegamento per la Milano-Bologna.
Contro - Speculazione urbanistica che passata - zone adiacenti di modesta qualità.
Se la proprietà conoscesse un po' meglio il territorio adiacente, personalmente consiglierei l'investimento, ma non a Rogoredo, bensì al confine tra il comune di Milano e San Donato Milanese, a patto di poter acquistare dal comune l'esteso centro sportivo esistente, in carenza di fondi. Intorno ci sono terreni destinati a zona residenziale su cui bisogna ancora costruire e un quartiere residenziale esclusivo (Alitalia, ENI, Showbiz).