Quel Milan più che brillante era molto attento ai dettagli. Non é pensabile a questo punto della stagione essere cosi concetranti.
Per il momento che vive, il Napoli é l'avversaria più dura che andremo ad affrontare. Il Milan in Serie A non é la stessa solfa, certo poi bisogna capire come colmare la perdita enorme di Leao, senza Rebic ed Origi. Veramente un grande peccato.
Non partiamo sfavoriti, ne favoriti. A loro manca Oshimen, a noi Rafa (e i suoi sostituti) e se li aggredisci lasciano spesso a desiderare. Se si fa di necessità virtù, allora mi gioco un euro su un modulo invariato, con possibili occupanti: Saele (ma poi chi da il cambio a Junior?), Dest (occhio...), Diaz (il più probabile).
Se poi Pioli, che mai ha dato prova di essere disposto a cambiare i dettami del suo calcio in funzione degli interpreti dovesse cambiare e rivoluzionare allora rimango a bocca aperta. Faccia fatica a crederci, ma di soluzione tattice c'é ne sono eccome.