Terrá la quota di controllo se a quel punto siamo giá tornati forti ed in equilibrio economico. In quel caso che ti importa chi tiene il controllo? La quota di minoranza puó essere venduta a sponsor partner come il Bayern è un altra parte piazzato in borsa.
Permetterebbe di rientrare degli investimenti mantenendo il controllo della societá.
Se invece il suo progetto non avesse successo cercherá di vendere l’intero pacchetto.
In ogni caso cadi in piedi.
Se ha successo rimarrá il tuo odiato proprietario, ma avremmo avuto successo.
Se non ha successo passerá la mano.
Situazione win-win
Quello che non hai capito è che con uno come Idiott basterebbe un club che dovesse generare utili, non gli servirebbe un club vincente. A lui un Milan che dovesse vincere uno scudo ogni 15 anni quando steccano sia Rube che Inda e che dovesse fare una semifinale di CL ogni 30 anni stile Ajax post-legge Bosman andrebbe benissimo. Sarebbe una sciagura.
Sciagura che ritengo improbabile perché in genere i fondi avvoltoio si liberano presto di questi assets, appena c’è l’occasione buona.
Inoltre il Milan è il secondo club più glorioso al mondo e che sia in mano ad un fondo di usurai è un disonore a prescindere. Questi qua hanno rovinato una marea di povera gente, basti pensare cosa hanno quando, insieme a Silver Point Capital e Third Point di Dan Loeb, hanno bloccato una vendita proposta dal Ministero delle Finanze che avrebbe salvato 15 dei 29 stabilimenti di Delphi e innumerevoli posti di lavoro, col risultato che i 20.000 pensionati della Delphi hanno perso fino al 70% della loro pensione, circa 8.500 lavoratori hanno perso il lavoro e solo quattro aziende non sono state chiuse.
O basti pensare cosa hanno fatto con la Corning, il cui proprietario Owen Corning era ricercato dai suoi lavoratori per via delle vittime che c’erano state a causa dell’amianto. La società è fallita e si è impegnata a risarcire più vittime. Idiott ha comprato Corning ad un prezzo “vicino allo zero”. È stata poi lanciata una campagna contro i lavoratori, sostenendo che stavano “simulando“.
E non parliamo di quanto fatto in Congo e in Argentina.
Dai, questi animali col Milan non devono c’entrare nulla.