Milan, mercato estivo gestito dai Singer. Leao questione Redbird.

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Io invece al momento il player trading non è una soluzione che auspico, anche perché profili appetibili da grandi squadre non ce ne abbiamo molti e se vendi pure quei pochi buoni che hai significa che devi gettare nuove basi. I due appetibili in questo momento sono Leao e Theo e vanno tenuti. La rosa in questo momento va rinforzata perché dopo anni siamo riuscire a trovare una certa quadratura che non può essere persa per ottenere una plusvalenza.
Che non siano qui per perdere soldi lo capisco, il mio dubbio e di tanti è sulla volontà di investirne altri e non crogiolarsi solo sul progetto stadio che potrebbe fruttare parecchio già di suo.
Dopo di che io cerco di essere realista e pragmatico, Redbirds non mi convince per i motivi che ho già citato, ma non significa sche ho nostalgia di arabi. Io semmai vorrei una proprietà stabile, che non veda nel Milan solo una fonte di profitto e che attui una strategia di crescita sostenibile, investendo però almeno i primi anni per velocizzare questa evoluzione, essendo il Milan indietro di molto rispetto ai top club del calcio mondiale. Non dimentichiamo che il calcio inglese evolve in modo esponenziale sul piano dei ricavi, mentre noi siamo parecchio in ritardo.
Sul player trading non si scappa, é una tappa inevitabile di chiunque voglia diventare big vista la concorrenza sfrenata che c'é. Poi bisogna saperla fare.

Mi soffermo sul secondo punto. Quel proprietario semplicemente non esiste. Non é un caso che siamo trattati solo da fondi di investimento eh, ma in generale le proprietà che invochi si contano sulle dita di una mano in tutto il panorama mondiale al di là di quelle proprietà che conosciamo bene tutti si comportano tutte nello stesso modo, facendo andare avanti la baracca con i propri mezzi.

Sinceramente anche io ho trovato eccessivo il braccino di Elliott in questi due anni, hanno avuto comunque ragione loro visti i risultati ed i conti. Si puo' ipotizzare che un Milan in pareggio di bilancio e con un fatturato che va verso i 330M (e che ha ancora molto margine) allora le premesse di farcela con le nostre solo forze ci sono eccome, quanto meno per lottare in Italia in attesa di avere uno stadio di proprietà che ci spiani la strada nell'Olimpo del calcio (ecco perché dicevo 4-5 anni).

Lo hanno comunque detto tutti ed in tutte le salse, senza gli introiti fondamentali dello stadio di proprietà non si va da nessuna parte in Europa, perché sono -70M all'anno che fatturiamo rispetto alle rivali (e questo senza contare il resto). 70M all'anno in più di payroll non sono noccioline eh.

Non serve niente dibattersi su quel che potrebbe essere, semplicemente perché non esiste alcuna possibilità. Se RedBird diventasse il plenipotenziario del Milan e riuscisse nel suo intento di avere triplicato (da quello che si legge) il valore del Milan nei prossimi 5 anni, allora per prima cosa stringiamoci tutti forte perché questo vorrebbe probabilmente dire ottava CL e stadio di proprietà, ma non solo, il prossimo proprietario se non sarà RedBird sarà un altro fondo di investimento a prenderne il posto. Cosi vanno le cose.
 

Nomaduk

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Sport Mediaset conferma che il closing con Redbird dovrebbe avvenire tra due mesi.
Il mercato sarà gestito dagli attuali dirigenti sotto il cappello dei Singer.
Gli acquisti estivi saranno Origi, Botman, Renato Sanches e qualche altro ritocco significativo sulla destra del fronte offensivo e come centravanti.

Discorso diverso per Leao. Per il portoghese dovrà intervenire Redbird, per presentargli un progetto vincente e a lungo termine.
Questione delicata e non semplice.

--------

Notizie precedenti

Repubblica: resta da capire ora quali saranno le ambizioni del fondo americano, anche se di fondo proseguiranno nella linea
tracciata da Elliott: giocatori giovani di qualità, autosufficienza finanziaria, contenimento dei costi a partire dal monte salari.

Del cambio di proprietà se ne parla QUI -) https://www.milanworld.net/threads/...onio-stadio-hulk-elliott-in-minoranza.116255/
il mercato condiviso. già anticipato da tempo qui sul forum
 

7AlePato7

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Sul player trading non si scappa, é una tappa inevitabile di chiunque voglia diventare big vista la concorrenza sfrenata che c'é. Poi bisogna saperla fare.

Mi soffermo sul secondo punto. Quel proprietario semplicemente non esiste. Non é un caso che siamo trattati solo da fondi di investimento eh, ma in generale le proprietà che invochi si contano sulle dita di una mano in tutto il panorama mondiale al di là di quelle proprietà che conosciamo bene tutti si comportano tutte nello stesso modo, facendo andare avanti la baracca con i propri mezzi.

Sinceramente anche io ho trovato eccessivo il braccino di Elliott in questi due anni, hanno avuto comunque ragione loro visti i risultati ed i conti. Si puo' ipotizzare che un Milan in pareggio di bilancio e con un fatturato che va verso i 330M (e che ha ancora molto margine) allora le premesse di farcela con le nostre solo forze ci sono eccome, quanto meno per lottare in Italia in attesa di avere uno stadio di proprietà che ci spiani la strada nell'Olimpo del calcio (ecco perché dicevo 4-5 anni).

Lo hanno comunque detto tutti ed in tutte le salse, senza gli introiti fondamentali dello stadio di proprietà non si va da nessuna parte in Europa, perché sono -70M all'anno che fatturiamo rispetto alle rivali (e questo senza contare il resto). 70M all'anno in più di payroll non sono noccioline eh.

Non serve niente dibattersi su quel che potrebbe essere, semplicemente perché non esiste alcuna possibilità. Se RedBird diventasse il plenipotenziario del Milan e riuscisse nel suo intento di avere triplicato (da quello che si legge) il valore del Milan nei prossimi 5 anni, allora per prima cosa stringiamoci tutti forte perché questo vorrebbe probabilmente dire ottava CL e stadio di proprietà, ma non solo, il prossimo proprietario se non sarà RedBird sarà un altro fondo di investimento a prenderne il posto. Cosi vanno le cose.
Io penso semplicemente che vi siano vie di mezzo tra gli sceicchi, gli Abramovich e i fondi di investimento che hanno come unica mission quella di ottenere un profitto a breve-medio termine. Per esempio io vorrei avere una proprietà che abbia più o meno le stesse possibilità di Suning, ma senza le magagne che loro hanno avuto In un secondo momento.
Per avere proprietà molto danarose (sceicchi per esempio) secondo me è anche necessario crescere come movimento. Se ti arriva uno sceicco che ha manie di grandezza non è che può trovarsi comitati di quartieri che non gli permettono di attuare progetti di larga portata come lo stadio.
Occorre che cambino leggi per edificare lo stadio, in modo da impedire a comune e cittadini di porre dei veti di qualsiasi tipo e per le motivazioni più disparate. Crescere come movimento significa anzitutto consentire di costruire stadi di proprietà all’avanguardia, non se ne esce da questo passaggio, da questo cambiamento. Finché resteremo il paese dei no, grossi capitali dall’estero non arriveranno.
 

Milanforever26

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Sport Mediaset conferma che il closing con Redbird dovrebbe avvenire tra due mesi.
Il mercato sarà gestito dagli attuali dirigenti sotto il cappello dei Singer.
Gli acquisti estivi saranno Origi, Botman, Renato Sanches e qualche altro ritocco significativo sulla destra del fronte offensivo e come centravanti.

Discorso diverso per Leao. Per il portoghese dovrà intervenire Redbird, per presentargli un progetto vincente e a lungo termine.
Questione delicata e non semplice.

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Repubblica: resta da capire ora quali saranno le ambizioni del fondo americano, anche se di fondo proseguiranno nella linea
tracciata da Elliott: giocatori giovani di qualità, autosufficienza finanziaria, contenimento dei costi a partire dal monte salari.

Del cambio di proprietà se ne parla QUI -) https://www.milanworld.net/threads/...onio-stadio-hulk-elliott-in-minoranza.116255/
No no fermi tutti, su Leao sia chiaro, o rinnova ADESSO o in questo mercato va ceduto e almeno a 65 milioni

Che non si presentino a settembre ancora con Leao che aspetta per rinnovare, sarebbe scandaloso
 

Marcex7

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Siamo su due piani completamente diversi. Non si puo' paragonare il Milan al Toulose. Il Toulouse é in Ligue 2 eh, il progetto che indentono fare di risalita é completamente diverso da quello a cui siamo noi.

Insomma, se si vuol credere che domani Cardinale viene e si mette a vendere Leao, Theo, Maignan, Tomori e Tonali (la faccio semplice eh, so cosa intendi) e ricostruire allora é un fesso lui e chi ha messo i soldi nel suo fondo. Il Milan quello che hanno fatto al Toulouse lo ha già fatto in altri modi ed in altre proporzioni, noi siamo su un piano completamente diverso.

Aggiungo che il problema non é il player trading, ma come si fa il player trading. Se mi ci sita la Roma e Pallotta allora mi metto a ridere, quella era pura malafede. Si vendevano i migliori ogni anno e non si investiva mai una lira, c'é da dire che i vari Rudiger, Salah o Allison sono giocatori che avevano espresso la loro volontà di andare in ambienti più ambiziosi e remunerativi, il problema é che quei soldi sono andati a coprire le perdite enormi che avevano e non a rinforzare la squadra. Esiste anche il player trading fatto bene, che io esorto a fare.

La visione dello sport di Cardinale é ancora più cupa di quella che descrivi, in giro in Inglese e Francese ho trovato interviste sconvolgenti su quello che RedBird si propone di fare, ma non me ne preoccuperei più di tanto.

Cerchiamo di riassumere quello che ho trovato :)

Il 50% dei loro investimenti sono sportivi, con i criteri di avere un club sano finanziarmente, una metropoli dinamica, delle infrastrutture di qualità e centri di formazione all'avanguardia. Tranne l'ultima direi che siamo dentro i criteri. Il che mi spinge a pensare che investimenti forti verranno fatti nel centro di formazione, e sarebbe ora.
RedBird, essendo un fondo di investimento, non entra nel calcio per perdere soldi. Spero che sia chiaro che questi soggetti non sono qui per perdere soldi quando decidono di investirne cosi tanti.

Sono cose note a tutti noi tifosi essendo stati in un fondo, che pero' non ha esperienza alcuna nello sport, quindi già da questo punto di vista non puo' che essere un upgrade. Seconda cosa che mi impedisce di pensarla in maniera puramente negativa é la somma dell'investimento. Possiamo citare tutte le interviste del mondo, ma neanche Cardinale ha mai fatto un affare del genere in vita sua. Quindi tutto il passato va a farsi benedire.

Parleranno i fatti, non ci resta che attendere :) , fa solo strano vedere cosi tanta negatività.
Perdonami ma continuo a non capire:Cosa significa questa frase che vedo ripetere da tanti di voi?"Se spendono 1.3 mld di euro,dovranno rinforzare la squadra per aumentarne il valore".
Non funziona così:Con lo stadio di proprietà,partecipazione in CL e aumento ricavi,ci arrivi tra 5/7 anni al raddoppio del valore.
Non si vince con i piccioni,basta solo entrare nelle prime 4
 

7AlePato7

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No no fermi tutti, su Leao sia chiaro, o rinnova ADESSO o in questo mercato va ceduto e almeno a 65 milioni

Che non si presentino a settembre ancora con Leao che aspetta per rinnovare, sarebbe scandaloso
Infatti anche per me è così, il rinnovo di Leao è la priorità, blindarlo significherebbe già mettere un bel tassello per le prossime stagioni. Sarebbe un errore imperdonabile arrivare a settembre ancora con una situazione nebulosa…
 

Gunnar67

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Gli ebrei Singer si sono fatti lo scrupolo di non vendere agli arabi. Ció, detto, hanno accettato l'unica offerta alternativa che avevano. La stanno tirando per le lunghe perché non si aspettavano la vittoria sportiva probabile e vogliono farne un po' un vanto per un mesetto, incassare le inevitabili ricadute di merchandising e immagine etc... Ma come proprietà sono stati un mordi e fuggi, approfittando delle difficoltà del cinesino e facendo comunque un bella plusvalenza da dividere tra i loro investitori. Che poi è il loro mestiere di affaristi, o di avvoltoi. I nuovi arrivati non sono un fondo speculativo, ma di investimento. Inoltre hanno esperienza nello sport. Dovrebbe andare un po' meglio, ma non so. Certo che quando sento che i gobbi prendono Pogba e Di Maria un po' mi prende male, perché nella nostra Serie A quei due scavano un solco.
 
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Perdonami ma continuo a non capire:Cosa significa questa frase che vedo ripetere da tanti di voi?"Se spendono 1.3 mld di euro,dovranno rinforzare la squadra per aumentarne il valore".
Non funziona così:Con lo stadio di proprietà,partecipazione in CL e aumento ricavi,ci arrivi tra 5/7 anni al raddoppio del valore.
Non si vince con i piccioni,basta solo entrare nelle prime 4
Personalmente intendo dire che non hanno interesse a distruggere quanto di buono c'é :D

Non hanno interesse a fare il Pallotta o il Commisso di turno, quindi quello che dici é giustissimo, il loro interesse é avere un Milan competitivo, direi da ottavi di CL permanentemente e da top 3 in campionato. Aggiungiamoci uno stadio di proprietà che giustificherebbe la spesa e li si che si potrebbe parlare di Milan quotato introno al miliardo e mezzo.

Una volta completato lo stadio non avremo neanche più bisogno di fare queste discussioni :)

Se poi vengono e si mettono a vendere i migliori, a non reinvestire i soldi, a stravolgere il progetto sportivo, ad uscire dalla zona Champions allora sono veramente fessi vista la spesa effetuata. Altro che Moneyball..
 
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Io penso semplicemente che vi siano vie di mezzo tra gli sceicchi, gli Abramovich e i fondi di investimento che hanno come unica mission quella di ottenere un profitto a breve-medio termine. Per esempio io vorrei avere una proprietà che abbia più o meno le stesse possibilità di Suning, ma senza le magagne che loro hanno avuto In un secondo momento.
Per avere proprietà molto danarose (sceicchi per esempio) secondo me è anche necessario crescere come movimento. Se ti arriva uno sceicco che ha manie di grandezza non è che può trovarsi comitati di quartieri che non gli permettono di attuare progetti di larga portata come lo stadio.
Occorre che cambino leggi per edificare lo stadio, in modo da impedire a comune e cittadini di porre dei veti di qualsiasi tipo e per le motivazioni più disparate. Crescere come movimento significa anzitutto consentire di costruire stadi di proprietà all’avanguardia, non se ne esce da questo passaggio, da questo cambiamento. Finché resteremo il paese dei no, grossi capitali dall’estero non arriveranno.
Suning é veramente il prototipo di proprietà che non vorrei. Quello che é successo all'Inter dovrebbe essere un campanello di allarme anziché un desiderio.

Sul movimento hai ragione, lo ripetiamo da nni che bisogna avere un terreno fertile per attirare gli investitori, ma anche in quel caso non verrebbe di certo a comprarsi il Milan, casomai ci ritroveremo una Roma o una Fiorentina in versione PSG. Almeno in tutti questi anni i fatti hanno detto questo. Nessuno é andato a comprarsi lo United o il Liverpool (se non appunto "speculatori"), ma sono andati a prendersi i secondi della classe.
 
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