Milan - Mandzukic: Gazidis dice no?

[A.C Milan 1899]

io continuo a non capire sta cosa (e ne avevo scritto anche in un altro tred) percui se elliott decide di gestire senza pompare i soldi suoi sarebbe uno strozzino e invece suning che pompa 80 milioni suoi per aumentare i ricavi (320-240) è il comportamento normale. per me il comportamento normale è mettere 0 e quello di suning invece è il "ci è andata di c_ulo" putroppo è andata di c_ulo agli altri.

Elliott è uno strozzino di mestiere, non c’entra ciò che fa da noi. Sono usurai su larga scala. Li chiamiamo strozzini per denigrarli visto che ci gestiscono come se fossimo una Sampdoria che se arriva quarta o ottava va bene lo stesso ma rimarrebbero strozzini anche se ci portassero al livello del Real, quindi tecnicamente non è nemmeno denigratorio chiamarli così, è una mera descrizione.

E nessuna proprietà di un club che sia grande o che deve tornare grande (come noi) mette 0, quello è il comportamento normale per le provinciali che possono vivacchiare, non lo è per il Milan come non lo sarebbe per la Juve, l’Inter, il Bayern, il Real, il Chelsea, il Barca, il Liverpool, lo United ecc ecc.

Se poi volete dirmi che è normale che il Milan (ma anche uno qualsiasi degli altri clubs menzionati sopra) sia trattato così allora alzo le mani.

La Rube per dire ADESSO non mette nulla della proprietà ma quando dovevano crescere di investimenti ne hanno fatti eccome.

Devi farli, per innescare il circolo virtuoso.

 

[Kdkobain]

Non c’è il minimo dubbio, il piccolo Elliott non conta una sega, è solo uno che:

1. Ha mandato praticamente in default l’Argentina, costringendola a pagare 2,5 miliardi di dollari con l’operazione Tango bonds.

2. Ha persuaso un tribunale in Ghana a prendere in ostaggio e consegnargli una nave della Marina argentina che stava attraccando nel paese africano. In pratica in Ghana c'era una nave bloccata da Singer per fare pressione sull'Argentina.

3. Ha comprato, nel 1996, 20 milioni di dollari di debito di stato, ottenendo in appello 58 milioni di dollari comprensivi degli interessi. Nel mentre Singer fa sequestrare il jet del presidente peruviano, Alberto Fujimori.

4. Ha investito, in Congo, 10 milioni di dollari su un debito valutato sulla carta 400 milioni, e la causa giudiziaria portò anche al congelamento di alcuni pagamenti petroliferi. Inoltre costrinse George W. Bush ad adottare una clausola che impedisce il sequestro di assets congolesi in Usa da parte dell'hedge fund di Singer. Ottenendo, infine, 127 milioni di dollari.

5. Ha chiesto, a Maggio 2019, un risarcimento da ben 718 mln di euro totali al governo della Corea del Sud accusatobdi aver interferito in modo illecito nella fusione del valore di 8 miliardi di dollari avvenuta nel 2015 tra due consociate del gruppo Samsung: Samsung C&T (di cui Elliott è proprietario per il 7,1%) e Cheil Industries.

Come si può anche solo pensare che possa mettere un euro di sponsorizzazioni nel Milan senza farsi brutalmente castigare da quella organizzazione potentissima chiamata UEFA?

E questo secondo qualcuno giustificherebbe che dopo UN ANNO con lo strozzino i ricavi del Milan non siano aumentati.

P.s: ma le favole le raccontate per prendere per il **** voi stessi o per prendere per il **** gli altri?

Chiedo giusto per sapere.

Peccato che qua la favola la racconti te a te stesso, sei stato molto carino a fare tutto il riassunto delle volte in cui quel cattivone di Singer ha fatto cose turpi in tutto il mondo ma il problema è che hai completamente sbagliato il focus dell'analisi, il focus dell'analisi non deve essere il potere o l'influenza politica ma.....il guadagno.

Elliot si pulirebbe le chiappe con gli albi d'oro della storia del Milan e l'unico motivo di gestione è puntare su un guadagno alto nella rivendità e nella successiva valutazione in borsa. Il piccolo dettaglio che sembrate trascurare, spero per sonnolenza pomeridiana, è che senza la UEFA il giochino non riesce e non ha nessuna possibilità di riuscire, la UEFA non è un cattivone, è la prima alleata del Milan che vuole tornare a giocare nel suo parco giochi

Quali sarebbero i vantaggi di una guerra di Elliot alla UEFA ? cosa ci guadagna Elliot se blocca tutte le navi, presubilmente ancorate sul lungo lago di Ginevra, della commisione giudice del FPF ? poco o niente direi.

Cosa ci guadagna se invece collabora....Tantissimo.

 

[Kdkobain]

Continuate a non capire o non voler capire. Se Elliott decide di comprare i naming rights di Milanello nessuno glielo può impedire. E il valore può essere comparabile a quello dell’Inter. Per il resto bastano un paio di sponsor di valore risibile, diciamo 10 milioni l’uno. Il PSG è stato sotto indagine per una singola sponsorizzazione da parte dell’autorità del turismo qatariota che ammontava a più di 100 milioni! Parliamo di cifre ben diverse dai...

Eh no, la UEFA glielo può impedire semplicemente dicendo che eccende il fair value del brand Milan, e niente conta che l'inter prende uguale perchè il loro brand è migliore del nostro. E' un giudizio soggettivo che non ha dei regolamenti matematici ( es. 20 % del fatturato massimo), se te non ti mostri collaborativo la UEFA e ben contenta di mandarti a quel paese, chiudendo un occhio su magari squadre come il PSG che sono invece una certezza per lo spettacolo ( e quindi $$$$) della lega.

Non è così facile come sembra, ci sono studi finanziari mica da ridere dietro ma la parte forte la fanno i rapporti di politica nel calcio...mondo in cui stiamo tentando lentamente di inserirsi.

 

[A.C Milan 1899]

Peccato che qua la favola la racconti te a te stesso, sei stato molto carino a fare tutto il riassunto delle volte in cui quel cattivone di Singer ha fatto cose turpi in tutto il mondo ma il problema è che hai completamente sbagliato il focus dell'analisi, il focus dell'analisi non deve essere il potere o l'influenza politica ma.....il guadagno.

Elliot si pulirebbe le chiappe con gli albi d'oro della storia del Milan e l'unico motivo di gestione è puntare su un guadagno alto nella rivendità e nella successiva valutazione in borsa. Il piccolo dettaglio che sembrate trascurare, spero per sonnolenza pomeridiana, è che senza la UEFA il giochino non riesce e non ha nessuna possibilità di riuscire, la UEFA non è un cattivone, è la prima alleata del Milan che vuole tornare a giocare nel suo parco giochi

Quali sarebbero i vantaggi di una guerra di Elliot alla UEFA ? cosa ci guadagna Elliot se blocca tutte le navi, presubilmente ancorate sul lungo lago di Ginevra, della commisione giudice del FPF ? poco o niente direi.

Cosa ci guadagna se invece collabora....Tantissimo.

Elliot se vuole alla UEFA mette le palle in faccia senza manco usare la cortesia di lavarsele il mese prima, e la UEFA ringrazierebbe pure, come fa coi proprietari del PSG, che fanno il bello e il cattivo tempo con l’assenso della UEFA.

Mi cito di nuovo visto che hai volutamente tralasciato quella parte dal mio precedente post http://www.milanworld.net/uefa-troppo-permissiva-col-psg-spuntano-le-prove-vt79352.html

E’ di poche ora fa lo scoop clamoroso del New York Times secondo cui la Uefa nel 2017 si è bendata gli occhi ,per usare un eufemismo, al cospetto dei magheggi economici dei parigini.
L’estate incriminata è quella del 2017 , l’estate, per capirci, del doppio colpo Neymar e Mbappé.
Che qualcosa non fosse chiaro era evidente ma ora spuntano le prove, il quotidiano americano infatti ha pubblicato un rapporto investigativo nel quale vengono descritte le irregolarità legate alla uefa che non avrebbe investigato nel giusto modo. Conseguentemente, sempre secondo il New York Times, le sanzioni comminate non sono state adeguate con un ricorso al tas che ha chiuso la situazione in modo approssimativo . Una situazione nebulosa che mina l’immagine di uno strumento come il fpf.
Attenzione perchè sempre dall’america sono arrivati scoop in passato che hanno poi anticipato terremoti in seno alla uefa.

Poi

Eh no, la UEFA glielo può impedire semplicemente dicendo che eccende il fair value del brand Milan, e niente conta che l'inter prende uguale perchè il loro brand è migliore del nostro. E' un giudizio soggettivo che non ha dei regolamenti matematici ( es. 20 % del fatturato massimo), se te non ti mostri collaborativo la UEFA e ben contenta di mandarti a quel paese, chiudendo un occhio su magari squadre come il PSG che sono invece una certezza per lo spettacolo ( e quindi $$$$) della lega.

Non è così facile come sembra, ci sono studi finanziari mica da ridere dietro ma la parte forte la fanno i rapporti di politica nel calcio...mondo in cui stiamo tentando lentamente di inserirsi.

Stai forse dicendo che un fondo potente come ELLIOTT non potrebbe mettere in campo il potere politico ed economico necessario?

Se è una barzelletta ce ne sono di molto più divertenti in giro. La verità l’hai detta tu, ad Elliott interessa il guadagno, del Milan gli interessa non zero, ma molto meno di zero.

È solo ed esclusivamente per quello che siamo messi così.

O forse vuoi dirmi che se il Milan subisce l’onta della squalifica dalle coppe europee insieme a potenti, blasonate e prestigiose armate come : Stella Rossa, Ekranas, Cluij, Bursaspor, Pallohonka, Inter Baku, Dinamo Mosca, CSKA Sofia, Targu Mures, Panathinaikos, Sion, Irtysh, Partizan Belgrado e Karabukspor lo si deve al fatto che il povero piccolo Elliott conta quanto un Gaucci qualunque e non ha la potenza di fuoco politica ed economica per lottare contro the powers that be?

P.s: il brand dell’Inter quando venne rilevata da Suning non era certo più forte di quello del Milan. Nonostante ciò aumentò i ricavi del 33% in un anno. E il PSG è dal 2012 che fanno il bello e il cattivo tempo e sai perché? Perché hanno da subito avuto una proprietà potente e ambiziosa che ha subito messo in campo la potenza politica ed economica necessaria al club.

 

[luigi61]

Piccolo/piccolissimo particolare, a collaborare con l'Uefa, Elliott ci guadagnerà pure ma chi lo sta prendendo nel didietro duro e puro ORA IN QUESTO ISTANTE è il Milan inteso come squadra , ed i suoi tifosi
non è proprio un gran godimento...ne un gran guadagno di cui essere fieri

 

[Gas]

Sapete che io sinceramente non riesco ancora a capire come si possa definire "speculatori" una proprietà che in meno di un anno ha finanziato gli acquisti di Paquetà, Piatek, Leao, Theo Hernandez, Duarte, Krunic, Bennacer cedendo il solo Cutrone (e sotto fpf)?
Davvero, non me lo spiego.
Si può discutere sulla qualità degli investimenti, ma questo non dipende dalla proprietà.
Il vero problema siamo noi tifosi che abbiamo ancora in mente le treccine di Gullit e non abbiamo ancora preso coscienza di ciò che il Milan è oggi.

Hanno rilevato il Milan sottocosto grazie ad una operazione strana con uno sconosciuto cinese che non ha pagato una rata del prestito. Avendolo preso sottocosto, ci sta l'immissione di liquidi per risanarlo e rivenderlo meglio. E se non sbaglio hanno immesso solo 40M, il resto è stato finanziato con le cessioni e spalmando a bilancio su più anni i nuovi.
Non è una critica eh, ma se c'è una sola certezza nella vita è che sono speculatori.

 

[Kdkobain]

Piccolo/piccolissimo particolare, a collaborare con l'Uefa Elliott ci guadagnerà pure ma chi lo sta prendendo nel didietro ORA è il Milan intesa come squadra , ed i suoi tifosi

Concordo in toto amico rossonero.

Ma soi cosa gliene frega ad Elliot del milan e dei suoi tifosi ? Niente

Sai cosa gliene frega a suning dei suoi tifosi ? niente

Agli Agnelli dei suoi tifosi ? niente

 

[A.C Milan 1899]

Concordo in toto amico rossonero.

Ma soi cosa gliene frega ad Elliot del milan e dei suoi tifosi ? Niente

Sai cosa gliene frega a suning dei suoi tifosi ? niente

Agli Agnelli dei suoi tifosi ? niente

Con la differenza che loro fanno gli interessi anche dei loro clubs, Iddiott fa solo i suoi. P.s: non paragonerei Elliott ad Agnelli quando hanno la Giuve da generazioni.

 

[luigi61]

Concordo in toto amico rossonero.

Ma soi cosa gliene frega ad Elliot del milan e dei suoi tifosi ? Niente

Sai cosa gliene frega a suning dei suoi tifosi ? niente

Agli Agnelli dei suoi tifosi ? niente

Su Elliott ovviamente concordo su Suning ed Agnelli puo essere come dici ma la grande differenza di comportamento fa sì che i tifosi delle rispettive squadre (inter e juve) godano profondamente, esattamente l'opposto di quello che succede a noi che ingoiamo rospi amari; io e penso anche tu firmeresti per avere proprietà che investono spendono , è normale sia così da tifosi; poi concordo con te che gli interessi gli affari siano altra cosa rispetto al puro tifo

 

[A.C Milan 1899]

Su Elliott ovviamente concordo su Suning ed Agnelli puo essere come dici ma la grande differenza di comportamento fa sì che i tifosi delle rispettive squadre (inter e juve) godano profondamente, esattamente l'opposto di quello che succede a noi che ingoiamo rospi amari; io e penso anche tu firmeresti per avere proprietà che investono spendono , è normale sia così da tifosi; poi concordo con te che gli interessi gli affari siano altra cosa rispetto al puro tifo

Esatto, non c’è altro da aggiungere.

Per me Singer potrebbe schiattare anche in questo momento che me ne fregherebbe quanto me ne frega della morte di una zanzara di Zanzibar.

Allo stesso modo a lui del Milan e di noi tifosi frega meno di zero.

Ma il punto non è questo, il punto è che (ormai è sempre più evidente) gli interessi di Singer e dell’A.C MILAN 1899 non sono minimamente convergenti, cosa che per le altre proprietà non si può dire.

È questo il DRAMMA.

Anche con Berlusconi fino a quando i suoi interessi e i nostri sono coincisi abbiamo goduto ma quando il Milan ha cessato di essere un asset strategico (cessò del tutto di esserlo dopo il Lodo Mondadori e la disfatta politica di fine 2011) abbiamo mangiato solo fango.

Hanno rilevato il Milan sottocosto grazie ad una operazione strana con uno sconosciuto cinese che non ha pagato una rata del prestito. Avendolo preso sottocosto, ci sta l'immissione di liquidi per risanarlo e rivenderlo meglio. E se non sbaglio hanno immesso solo 40M, il resto è stato finanziato con le cessioni e spalmando a bilancio su più anni i nuovi.
Non è una critica eh, ma se c'è una sola certezza nella vita è che sono speculatori.

Inoltre il discorso delle treccine di Gullit c’entra poco, perché il Milan prima di essere quello delle treccino di Gullit era diventato una nobile decaduta in decomposizione come oggi, dopo i fasti degli anni ‘50 e ‘60 del GRE-NO-LI e del Paròn, di Schiaffino e Rivera.

Solo un anno prima dell’arrivo delle treccine di Gullit il Milan era ciò che è adesso: un nulla travestito da niente che viveva di ricordi.