Anche io sono discretamente preoccupato dal Florenzi visto in Nazionale, dopo meno di un’ora già boccheggiava.
Comunque lo scorso anno ci schierammo con una configurazione identica in attacco (solo con Calhanoglu al posto di Diaz), e ricordo che nei primi 20-25 minuti li abbiamo asfaltati, siamo andati sul 2-0, sprecando tantissime palle-gol. Oggi è una Lazio diversa, ma il sistema difensivo di Sarri acuisce ancor di più la difficoltà a difendere in campo aperto dei difensori laziali, e in tal senso Rebic puó essere il centravanti ideale per attaccare la loro linea. Mi aspetto tantissimo da Brahim, che ha un passo completamente diverso da quello di Leiva.