Come stiamo sottolinendo da tempo, è in atto una sorta di "ribellione" da parte di tutti i giornalai lecchini e lacchè che si occupano di Milan e che in questi anni hanno sempre fatto gli scendiletto con chi si prodigava per fare tabula rasa. Considerato che questi non fanno mai nulla per caso, e non rischiano il deretano, c'è da chiedersi: da chi vengono imbeccano, o meglio imboccati? E cosa sta succedendo?
Da furlani, contro cardinale.
E' dalla cacciata di maldini che qualcuno fa da parafulmine e qualcuno si nasconde.
Ma non bisogna cascare nel trappolone : il nemico è elliott che ha sabotato un progetto sportivo.
Furlani è il braccio di elliott.
Chiaramente in mezzo a tutto questo marciume è impossibile fare calcio : il milan trasmette al mondo esterno continui messaggi di debolezza e spaccatura societaria.
L'ambiente è malato dall'interno.
La stampa non può non marciarne.
Pellegatti e soci oggi sono cani sciolti senza padrone, in attesa della prossima catena.
Non hanno mai mosso una critica a furlani, anzi ne hanno ribadito la forza della sua posizione e la sua centralità nel mondo milan, quindi direi è tutto chiaro su chi comanda e su cosa succederà.