Milan: Jovic o Edouard per l'attacco.

[diavoloINme]

Io da solo non ce lo vedo Jovic... francamente faccio fatica a credere che possa giocare in sostituzione dello svedese. A questo punto meglio il francese o sondare alternative che possano prendere il posto di Zlatan anche nell'immediato (il nome dell'olandese Weghorst rientra in questa ottica). Anche perchè Ibra non potrà giocarle tutte e Leao non è il prototipo di centravanti che in questo momento ci serve.

Io credo invece che la nostra manovra d'attacco veloce e che non da punti di riferimento agli avversari possa esaltare jovic che avrebbe libertà di venir fuori per palleggiare per poi buttarsi in area.
Ma magari parlo di aria fritta visto che non so nemmeno in che condizioni sia.
Ho in mente il giocatore ai tempi della bundes.

 

[neversayconte]

edouard è un giocatore diverso da leao, potrebbero essere benissimo complementari perchè edouard copre di più l'area di rigore.
Mi piacerebbe tanto ma costa anche tanto, e i soldi servono prima di tutto per i rinnovi.

 

[Djerry]

Jovic solo in prestito con diritto, solo provandolo possiamo valutare se è un flop conclamato o non si è ambientato a Madrd.
In linea di massima non è un giocatore che mi faccia impazzire.
Edouard invece chiaramente verrebbe solo con un investimento importante e a titolo definitivo.

Mi fido del giudizio di [MENTION=2170]Djerry[/MENTION] che consigliava Edouard fin da Agosto e sconsigliava (se non sbaglio) Jovic.

Grazie della fiducia Anche se adesso vedo prezzi abbinati ad Edouard che iniziano a fare piuttosto paura, e perde un po' senso quell'idea di colpaccio da sottobosco entro i 20 milioni che poteva essere mesi fa quando lo caldeggiavo.

Per me è l'incastro ideale nella misura in cui non è ancora affermato ed affamato di titolarità, quindi può anche aspettare il suo momento i primi mesi. Ed al tempo stesso però è forse l'under 23 maggiormente candidato all'esplosione, persino in ottica nazionale francese che è in fase di ricambio là davanti.

Per me ha tutto: sa smarcarsi in profondità al momento giusto, sa giocare di prima e conosce il gioco intorno separandosi dalla linea e venendo incontro (stile Ibra), sa giocare anche fronte alla porta con tecnica sopra media per la mole, ha centimetri ed è estremamente strutturato ma è pure agile nelle movenze in traffico.
Se vale il discorso "serve uno che prende il posto di Ibra quando Ibra non c'è", lui è perfetto tra i meno noti.

Il problema è di testa e concentrazione, parliamo di uno che è stato cacciato dal PSG per motivi disciplinari e che è famoso perché sparava con la pistola in aria per divertirsi, nemmeno troppi anni fa.
Questo ogni tanto si riflette anche in campo, per esempio con qualche pigrizia improvvisa magari nell'aggredire un pallone vagante o con la necessità di essere stimolato nel duello personale per giocare addosso e mettere il corpo. Però, come dice Paolo, si insegnano o si aggiungono queste cose, no?

Può andare male, ma può andare benissimo, e per benissimo intendo avere l'attaccante titolare per i prossimi 5 anni.

Jovic è una bomba ad orologeria, e se possibile ha avuto ancora meno mesi di esplosione in carriera dello spauracchio Piatek (modalità provocazione ).
A Francoforte girava tutto alla perfezione, col lavoro straordinario di Haller e continui rifornimenti da Kostic e Gacinovic, e si aggirava pure Rebic che però non giocava sempre a prescindere.

Si badi bene, se lo coccoli e lo fai sentire importante (un po' alla Morata), può anche scoccare la scintilla giusta, perché questo comunque in area ci sa fare. Mi sfugge come il suo carattere e le sue esigenze di carriera, oltre al discorso puramente tattico, si incastrino col Milan attuale di Ibra.
Perché se gli dici "vieni 4 mesi, impegnati ed impara da Zlatan, poi vediamo se ci piaci", questo ti manda a quel paese senza pensarci, come per esempio faceva regolarmente nell'Under 21, sentendosi il Dio in terra perché era al Real e quindi giocando quasi scocciato nel condividere il campo con compagni così scarsi.

 

[7AlePato7]

Io credo invece che la nostra manovra d'attacco veloce e che non da punti di riferimento agli avversari possa esaltare jovic che avrebbe libertà di venir fuori per palleggiare per poi buttarsi in area.
Ma magari parlo di aria fritta visto che non so nemmeno in che condizioni sia.
Ho in mente il giocatore ai tempi della bundes.

Io parlo anche per un discorso di personalità. Jovic caratterialmente è uno molto orgoglioso, non so se si calerà nei panni di chi deve imparare, già contando che un eventuale passaggio dal Real al Milan potrebbe essere visto come uno step behind nella sua carriera. Poi può pure essere che venga qui con tutta la voglia del mondo, ma se non lo metti titolare questo qui è capace di piantarti giù il muso.
Io francamente mi sentirei più tranquillo con uno come l'olandese Weghorst che sarebbe una risorsa fantastica sia quando Ibra è assente, sia insieme a Ibra. Lo butti dentro al settantesimo e la palla in qualche modo tra lui e Ibra dentro finisce... di riffa o di raffa.

 

[diavoloINme]

Io parlo anche per un discorso di personalità. Jovic caratterialmente è uno molto orgoglioso, non so se si calerà nei panni di chi deve imparare, già contando che un eventuale passaggio dal Real al Milan potrebbe essere visto come uno step behind nella sua carriera. Poi può pure essere che venga qui con tutta la voglia del mondo, ma se non lo metti titolare questo qui è capace di piantarti giù il muso.
Io francamente mi sentirei più tranquillo con uno come l'olandese Weghorst che sarebbe una risorsa fantastica sia quando Ibra è assente, sia insieme a Ibra. Lo butti dentro al settantesimo e la palla in qualche modo tra lui e Ibra dentro finisce... di riffa o di raffa.

Beh mi pare lo jovic attuale abbia poco da brontolare e tanto da rimboccarsi le maniche.
E magari ha pure voglia di spaccare il mondo e far ricredere più di qualcuno.

Parliamo poi di un atleta nel giro del real madrid, e da quella società peschi sempre bene, con una buona esperienza in bundes e in El.
Non esattamente un carneade che patirebbe il passaggio in una grande squadra.
Sul nome fatto da te non mi pronuncio perchè non lo conosco ma so che ne capisci e cercherò di vederlo all'opera.
Promesso.
Altrimenti non avrei argomentazioni per dirti la mia.

 

[Djerry]

Io parlo anche per un discorso di personalità. Jovic caratterialmente è uno molto orgoglioso, non so se si calerà nei panni di chi deve imparare, già contando che un eventuale passaggio dal Real al Milan potrebbe essere visto come uno step behind nella sua carriera. Poi può pure essere che venga qui con tutta la voglia del mondo, ma se non lo metti titolare questo qui è capace di piantarti giù il muso.
Io francamente mi sentirei più tranquillo con uno come l'olandese Weghorst che sarebbe una risorsa fantastica sia quando Ibra è assente, sia insieme a Ibra. Lo butti dentro al settantesimo e la palla in qualche modo tra lui e Ibra dentro finisce... di riffa o di raffa.

Non conosco questo olandese, però l'idea di prendere il Tomasson della situazione, ovvero una certificata riserva che deve essere orgogliosa di essere al Milan, non mi disturba affatto.
Certo non risolve il benedetto "dopo Ibra", ma a quello ci si pensa con calma dopo la Champions.

Meglio ancora se quel profilo è un altro under 23 preso a poco da campionati anche minori.
In questo senso e restando in Danimarca c'è un profilo atipico del Copenhagen, Jonas Wind, che è la cosa più strana che abbia visto recentemente.
Praticamente un Ibra in divenire, che non ha fatto taekwondo.

Non dico che lo caldeggio perché ha tanti limiti, ma mi aspetto nel caso un profilo del genere nel solito sottobosco.

 

[7AlePato7]

Non conosco questo olandese, però l'idea di prendere il Tomasson della situazione, ovvero una certificata riserva che deve essere orgogliosa di essere al Milan, non mi disturba affatto.
Certo non risolve il benedetto "dopo Ibra", ma a quello ci si pensa con calma dopo la Champions.

Meglio ancora se quel profilo è un altro under 23 preso a poco da campionati anche minori.
In questo senso e restando in Danimarca c'è un profilo atipico del Copenhagen, Jonas Wind, che è la cosa più strana che abbia visto recentemente.
Praticamente un Ibra in divenire, che non ha fatto taekwondo.

Non dico che lo caldeggio perché ha tanti limiti, ma mi aspetto nel caso un profilo del genere nel solito sottobosco.

L'olandese Weghorst è l'underdog per eccellenza. Per certi versi ha ripercorso le orme di Vardy, in Germania ha segnato gol a grappoli al Wolfsburg, dando prova di saper giocare sia con un altro bestione come Ginczek sia come unico riferimento davanti. Ecco perchè dico che può giocare sia con Ibra sia da solo. E' un attaccante che nel corso degli anni è maturato sempre di più e potrebbe dare proprio ora il meglio di sè. Non può essere solo il vice Ibra, ma uno che dall'anno prossimo può tranquillamente sostituire lo svedese. Oltretutto come lo svedese è uno che si carica il peso dell'attacco sulle spalle. La controindicazione è che non è esattamente il tipico giocatore elegante del calcio olandese, per questo non viene minimamente considerato in chiave di nazionale, benchè il suo contributo sia in fase realizzativa sia senza palla non possa essere minimamente sottovalutato.

 

[Lineker10]

Come riportato da Tuttosport in edicola, se il Milan deciderà di acquistare un nuovo attaccante, un vice Ibra, sarà corsa a due: Jovic dal Real Madrid o Edouard dal Celtic -) https://www.milanworld.net/milan-edouard-via-per-almeno-35-mln-di-euro-vt98076.html

Ma rossoneri al bivio QUI -) https://www.milanworld.net/bivio-milan-mercato-da-scudetto-o-sostenibile-vt98089.html

Edouard a me non piace. Giocatore con tanti limiti e poco potenziale.

Jovic è un profilo controverso, ne parliamo da tempo. Non sarebbe semplice inserirlo in squadra né sul piano tattico né umano.

 

[Lineker10]

L'olandese Weghorst è l'underdog per eccellenza. Per certi versi ha ripercorso le orme di Vardy, in Germania ha segnato gol a grappoli al Wolfsburg, dando prova di saper giocare sia con un altro bestione come Ginczek sia come unico riferimento davanti. Ecco perchè dico che può giocare sia con Ibra sia da solo. E' un attaccante che nel corso degli anni è maturato sempre di più e potrebbe dare proprio ora il meglio di sè. Non può essere solo il vice Ibra, ma uno che dall'anno prossimo può tranquillamente sostituire lo svedese. Oltretutto come lo svedese è uno che si carica il peso dell'attacco sulle spalle. La controindicazione è che non è esattamente il tipico giocatore elegante del calcio olandese, per questo non viene minimamente considerato in chiave di nazionale, benchè il suo contributo sia in fase realizzativa sia senza palla non possa essere minimamente sottovalutato.

Però mamma mia tecnicamente è un giocatore impresentabile.
Io credo che alla prima apparizione al Milan le bestemmie dei tifosi si sentirebbero fino ad Amsterdam.

 

[Lineker10]

Grazie della fiducia Anche se adesso vedo prezzi abbinati ad Edouard che iniziano a fare piuttosto paura, e perde un po' senso quell'idea di colpaccio da sottobosco entro i 20 milioni che poteva essere mesi fa quando lo caldeggiavo.

Per me è l'incastro ideale nella misura in cui non è ancora affermato ed affamato di titolarità, quindi può anche aspettare il suo momento i primi mesi. Ed al tempo stesso però è forse l'under 23 maggiormente candidato all'esplosione, persino in ottica nazionale francese che è in fase di ricambio là davanti.

Per me ha tutto: sa smarcarsi in profondità al momento giusto, sa giocare di prima e conosce il gioco intorno separandosi dalla linea e venendo incontro (stile Ibra), sa giocare anche fronte alla porta con tecnica sopra media per la mole, ha centimetri ed è estremamente strutturato ma è pure agile nelle movenze in traffico.
Se vale il discorso "serve uno che prende il posto di Ibra quando Ibra non c'è", lui è perfetto tra i meno noti.

Il problema è di testa e concentrazione, parliamo di uno che è stato cacciato dal PSG per motivi disciplinari e che è famoso perché sparava con la pistola in aria per divertirsi, nemmeno troppi anni fa.
Questo ogni tanto si riflette anche in campo, per esempio con qualche pigrizia improvvisa magari nell'aggredire un pallone vagante o con la necessità di essere stimolato nel duello personale per giocare addosso e mettere il corpo. Però, come dice Paolo, si insegnano o si aggiungono queste cose, no?

Può andare male, ma può andare benissimo, e per benissimo intendo avere l'attaccante titolare per i prossimi 5 anni.

Jovic è una bomba ad orologeria, e se possibile ha avuto ancora meno mesi di esplosione in carriera dello spauracchio Piatek (modalità provocazione ).
A Francoforte girava tutto alla perfezione, col lavoro straordinario di Haller e continui rifornimenti da Kostic e Gacinovic, e si aggirava pure Rebic che però non giocava sempre a prescindere.

Si badi bene, se lo coccoli e lo fai sentire importante (un po' alla Morata), può anche scoccare la scintilla giusta, perché questo comunque in area ci sa fare. Mi sfugge come il suo carattere e le sue esigenze di carriera, oltre al discorso puramente tattico, si incastrino col Milan attuale di Ibra.
Perché se gli dici "vieni 4 mesi, impegnati ed impara da Zlatan, poi vediamo se ci piaci", questo ti manda a quel paese senza pensarci, come per esempio faceva regolarmente nell'Under 21, sentendosi il Dio in terra perché era al Real e quindi giocando quasi scocciato nel condividere il campo con compagni così scarsi.

Oddio di Edouard sottolineo solo i pregi.
Perché in area di rigore arriva sempre secondo, di testa non ne prende una, si assenta dalla partita per mezzore.

Nel giudicare Edouard bisogna considerare che la Scottish Premier vale una B italiana.

In EL ha fatto pena.