Djerry invece come li vedi gli altri della primavera di quest' anno? Difesa rodata, ma davanti vedo poco talento e poco fisico. Mi piace molto capanni, quando accelera è imprendibile, certo fra i grandi sarà diverso. Stravedo per Capone, tra l altro il fratello è un altro bel talento dell' Atalanta. Cosa ne pensi di brescianini e bellodi?
Non ho elementi per giudicare i talenti in entrata ora nella Primavera o comunque i più piccini tipo Capone, quindi posso solo limitarmi a chi in Primavera ha giocato quest'anno.
Bellodi: a livello di fondamentali difensivi, uno contro uno, gioco aereo, tempo per la scivolata, lettura del pericolo e marcatura, per me è davvero preparato. Il problema è che ruba poco l'occhio, è impreciso tecnicamente coi piedi e si incarta anche dopo il recupero difensivo, ogni tanto si fa infilare ancora troppo banalmente restando un po' piantato.
Sinceramente ci punterei.
Brescianini: non mi convince. E' vero, ha fisico e prestanza per l'interdizione, ma ormai giocatori del genere per trovare un senso ad alti livelli devono avere qualcosa di speciale che lui non ha. Per capirci, non ho mai visto confermata l'equazione "ottimo interditore in Primavera -> ottimo interditore in Serie A", mentre molto spesso succede che giocatori che in Primavera sembravano registi sopraffini tecnicamente ai massimi livelli si riciclano in giocatori di quantità (lo stesso Locatelli sta percorrendo questa parabola).
Non usa mai il piede destro, ha poca qualità nella manovra, è lento e dinoccolato nel giro palla, va in grande difficoltà se pressato o schermato.
Capanni: crea attacco facendo un casino pazzesco, è sempre frenetico quando parte a testa bassa dimenticandosi di cosa c'è intorno, espone palla agli avversari allungandosela o sbagliando il tocco però non si sa bene come è impossibile portargli via palla e riesce in qualche modo a coprirla anche in emergenza.
Non so minimamente cosa possa venirne fuori, però è sicuramente divertente da vedere.
Quanto agli altri telegraficamente, dall'attacco a risalire:
Forte: è un Cutrone scarso, davvero troppa poca tecnica e molti meno istinti di Patrick per incidere al piano di sopra.
Larsen: un giorno qualcuno mi spiegherà cosa ci hanno visto in questo stoccafisso.
Sinani: avrebbe pure tecnica, ma si prende una quantità di pause ed ha un'intensità troppo carente che vanifica troppo il suo gioco negli ultimi 30 metri.
Pobega: è un po' il discorso di Brescianini. Lui in più ha un grandissimo tiro e sicuramente se ha spazio vede il gioco maggiormente, ma faccio fatica a vederlo in A nel medio periodo.
Murati: qui faccio davvero fatica a capire come mai sia così considerato. Certo ostenta sicurezza nel giocare palla, ma sbaglia troppo spesso scelte intasando zone già occupate e non ha feeling naturale per il gioco, che col suo fisico ed il suo atletismo davvero troppo sotto standard sarebbe fondamentale per compensare i limiti strutturali.
El Hilali: leadership, capitano, serietà, tutto quello che si vuole. Ma non ha assolutamente futuro sia come difensore centrale per limiti nei fondamentali e nella struttura che come regista per limiti tecnici specie nella rapidità di gioco. E' geometrico, ma al ritmo suo.
Gabbia: altro discreto mistero per me. Lento, robotico, pesante, distratto in marcatura, piantato nel cambiare direzione, gravi limiti se puntato. E pure lui troppo poco tecnico per avere un senso a centrocampo. Il fatto che non si sappia ancora che ruolo abbia non è un segno positivo di duttilità, ma è l'anticamera del più classico né carne né pesce ed una mediocrità ibrida da cui uscirà difficilmente.
Campeol: mi piace sempre meno ogni volta che lo vedo, soprattutto da quando fa con costanza il centrale. E' irruento, sempre istintivo, non legge le situazioni ma va sempre dritto sull'uomo o sulla palla in modo francamente spesso ottuso. Peccato perché come esterno puro aveva una discreta intraprendenza in sovrapposizione, forse va ripensato in pianta stabile sull'esterno.
Llamas: mai piaciuto, ma non mi ha mai smentito. Confuso nelle scelte, valuta male le traiettorie, distratto, certo è veloce e non è male col mancino, ma poi non ha la lucidità tecnica per gestire le uscite o gli scenari offensivi, così come pasticcia troppo nella gestione arretrata dei recuperi.
*****: terzino normodotato che potrebbe non avere nemmeno garantita la carriera tra i pro.
Sportelli: forse non è davvero così scarso, ma ha costellato la sua stagione di una quantità di errori così gravi da pregiudicarne anche un giudizio generale.
Cavaliere: troppo piccolo e corto per avere autorità in area, si distende in poco tempo ma non arriva lontano e soffre nelle uscite.
Guarnone: tremendi problemi nella valutazione delle traiettorie, molto meglio in tuffo laterale che nella tecnica per parate centrali o tiri velenosi da cui si fa sorprendere spesso.