Milan: il closing si terrà dai notai. Li presidente. Out Silvio.

[Milanforever26]

Permettete una battutaccia?
Berlusconi presidente onorario = presentazione e conferenza stampa a casa Milan in pompa magna, con catering di primo livello, champagne a fiumi, hostess e - essendoci Silvio di mezzo - sicuramente una quantità industriale di gnocche.
Berlusconi rinuncia = closing in uno studio notarile a Milano... sicuramente un bello studio, ma vuoi mettere? Ma un paio di sacchetti di patatine e un'aranciata di benvenuto ai poveri cinesi, riusciamo a farglieli trovare?

Con tutto il rispetto, però Suning la presentazione se l'è fatta e pagata..non ho capito perché il nano dovrebbe dare il benvenuto a questi cinesi...

Se facciamo così è solo perché Yogurt Li non vuole rispondere a domande scomode..

 

[Black]

Ritenendo di fare cosa utile, riporto un post di mercoledì scorso sulla regolamentazione delle IPO alla borsa di Hong Kong, edita dalla locale autorità. Lo studio è del Sole 24 Ore.

La regolamentazione delle IPO della Securities and Futures Commission (SFC) di Hong Kong prevede che la nuova emittente di titoli azionari debba soddisfare alternativamente uno di questi tre tests economico-finanziari: 'profit test', ovvero utili per HK$ 50.000.000 negli ultimi 3 anni, pari a € 6.037.743 al cambio attuale, con almeno HK$ 20.000.000 (€ 2.415.097 circa, al cambio attuale) nell’anno più recente e cumulativamente almeno HK$ 30.000.000 negli ultimi due anni (€ 3.622.645 circa, al cambio attuale); 'market capitalisation/revenue test', ovvero capitalizzazione pari a HK$ 4.000.000.000 (€ 483.019.451 circa, al cambio attuale), e ricavi pari a HK$ 500.000.000 (€ 60.377.43 circa, al cambio attuale) nell’ultimo esercizio chiuso; 'market capitalisation/revenue test/cash flow test', ovvero capitalizzazione minima pari a HK$ 2.000.000 (€ 241.509 circa, al cambio attuale), ricavi pari a HK$ 500.000.000 (€ 60.377.43 circa, al cambio attuale) nell’ultimo esercizio chiuso, e cashflows positivi dall’attività operativa, cumulativamente negli ultimi 3 esercizi, pari almeno a HK$ 100.000.000 (€ 12.090.714, al cambio attuale). Obiettivi impegnativi, quanto alla generazione continuativa di utili, ma tutt'altro che impossibili. Vedremo se ciò sarà possibile.

Si Casnop, ricordo che in qualche discussione avevi riportato queste info. Però perdonami ma a vedere tutte quelle sigle e quei numeri mi è venuto mal di test e non ci ho capito niente...

comunque ora abbiamo capito da chi ha preso l'informazione Festa!

 

[Super_Lollo]

Permettete una battutaccia?
Berlusconi presidente onorario = presentazione e conferenza stampa a casa Milan in pompa magna, con catering di primo livello, champagne a fiumi, hostess e - essendoci Silvio di mezzo - sicuramente una quantità industriale di gnocche.
Berlusconi rinuncia = closing in uno studio notarile a Milano... sicuramente un bello studio, ma vuoi mettere? Ma un paio di sacchetti di patatine e un'aranciata di benvenuto ai poveri cinesi, riusciamo a farglieli trovare?

meglio cosi , basta circo . Da buoni Cinesi questi pensano a lavorare e basta.

 

[mabadi]

Ritenendo di fare cosa utile, riporto un post di mercoledì scorso sulla regolamentazione delle IPO alla borsa di Hong Kong, edita dalla locale autorità. Lo studio è del Sole 24 Ore.

La regolamentazione delle IPO della Securities and Futures Commission (SFC) di Hong Kong prevede che la nuova emittente di titoli azionari debba soddisfare alternativamente uno di questi tre tests economico-finanziari: 'profit test', ovvero utili per HK$ 50.000.000 negli ultimi 3 anni, pari a € 6.037.743 al cambio attuale, con almeno HK$ 20.000.000 (€ 2.415.097 circa, al cambio attuale) nell’anno più recente e cumulativamente almeno HK$ 30.000.000 negli ultimi due anni (€ 3.622.645 circa, al cambio attuale); 'market capitalisation/revenue test', ovvero capitalizzazione pari a HK$ 4.000.000.000 (€ 483.019.451 circa, al cambio attuale), e ricavi pari a HK$ 500.000.000 (€ 60.377.43 circa, al cambio attuale) nell’ultimo esercizio chiuso; 'market capitalisation/revenue test/cash flow test', ovvero capitalizzazione minima pari a HK$ 2.000.000 (€ 241.509 circa, al cambio attuale), ricavi pari a HK$ 500.000.000 (€ 60.377.43 circa, al cambio attuale) nell’ultimo esercizio chiuso, e cashflows positivi dall’attività operativa, cumulativamente negli ultimi 3 esercizi, pari almeno a HK$ 100.000.000 (€ 12.090.714, al cambio attuale). Obiettivi impegnativi, quanto alla generazione continuativa di utili, ma tutt'altro che impossibili. Vedremo se ciò sarà possibile.

La borsa in 18 mesi passa dalla Champions.
"capitalizzazione pari a HK$ 4.000.000.000 (€ 483.019.451 circa, al cambio attuale), e ricavi pari a HK$ 500.000.000 (€ 60.377.43 circa, al cambio attuale) nell'ultimo esercizio chiuso"

Era corretto quello che diceva qualcuno alla vigilia di una delle 100 date del closing.
Se il Milan dovesse centrare l'anno prossimo la CL riuscirebbe ad andare in borsa altrimenti ...

 

[admin]

Secondo Repubblica, la presidenza del nuovo Milan andrà a Yonghong Li (come indicato da diverse fonti) oppure a Paolo Scaroni, manager vicinissimo a Silvio Berlusconi che negli anni di governo gli affidò Eni ed Enel. Successivamente, messo da parte da Renzi, è diventato vicepresidente della banca Rothschild. Sarebbe stato proprio Scaroni a trovare i finanziamenti per Li da parte di Elliott e Blue Skye.

 

[Super_Lollo]

Secondo Repubblica, la presidenza del nuovo Milan andrà a Yonghong Li (come indicato da diverse fonti) oppure a Paolo Scaroni, manager vicinissimo a Silvio Berlusconi che negli anni di governo gli affidò Eni ed Enel. Successivamente, messo da parte da Renzi, è diventato vicepresidente della banca Rothschild. Sarebbe stato proprio Scaroni a trovare i finanziamenti per Li da parte di Elliott e Blue Skye.

A minchiuz , proprio uno che non conta nulla insomma..

 

[admin]

Secondo Repubblica, la presidenza del nuovo Milan andrà a Yonghong Li (come indicato da diverse fonti) oppure a Paolo Scaroni, manager vicinissimo a Silvio Berlusconi che negli anni di governo gli affidò Eni ed Enel. Successivamente, messo da parte da Renzi, è diventato vicepresidente della banca Rothschild. Sarebbe stato proprio Scaroni a trovare i finanziamenti per Li da parte di Elliott e Blue Skye.

Alla larga sto Scaroni. Dal curriculum, lo vedo come l'erede di Galliani. E ci siamo capiti.

 

[Milanforever26]

Secondo Repubblica, la presidenza del nuovo Milan andrà a Yonghong Li (come indicato da diverse fonti) oppure a Paolo Scaroni, manager vicinissimo a Silvio Berlusconi che negli anni di governo gli affidò Eni ed Enel. Successivamente, messo da parte da Renzi, è diventato vicepresidente della banca Rothschild. Sarebbe stato proprio Scaroni a trovare i finanziamenti per Li da parte di Elliott e Blue Skye.

Finalmente un organico direzionale giovane e ambizioso

 

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Carlo Festa: questa mattina arrivano gli ultimi 190M. E stavolta tutto dovrebbe concludersi bene. Ma dove sta trovando i soldi Mr Li? Il copione dovrebbe essere il solito: in parte soldi suoi e in parte sono soldi di Huarong veicolati tramite società controllate off shore (probabile ancora BVI).
Ma secondo fonti vicine a Mr Li i fondi ci sono tutti e non ci saranno problemi.
Novità dal fronte CDA: mentre Silvio Berlusconi sembra orientato a rifiutare la presidenza onoraria, il CDA sarà composto da 4 italiani e 4 cinesi.
Per la parte italiana abbiamo Fassone, Patuano, Cappelli e Scaroni come consigliere indipendente. Nel CDA entrerà anche un osservatoree, Salvatore Cerchione di Blue Sky.
Infine verrà costruito un comitato consultivo dei creditori in cui figureranno Franck Tuil di Elliott e Gianluca D'Avanzo.
Dal fronte IPO arrivano delucidazioni: secondo esperti per le società con capitalizzazione superiore ai 500 milioni basta un anno di utile per potersi quotare alla Borsa di Hong Kong.

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Ultime news dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 11 aprile 2017. Il closing del 13 aprile non si terrà nè ad Arcore nè a Casa Milan. Berlusconi vuole una cosa discreta. La location scelta è lo studio notarile (sito nel centro di Milano) di Gianni, Origoni, Cappelli e soci. Il presidente rossonero, malinconico, ha deciso di non accettare la carica di presidente onorario. Il nuovo presidente esecutivo sarà Yonghong Li. Dopo la conferenza del 14 aprile, la nuova proprietà e dirigenza si recherà a Milanello.

Ultime news dal Corriere della Sera in edicola sulla cessione del Milan e sul closing. Tutti i soldi sono stati raccolti. Nelle prossime ore i 190 milioni di euro per finalizzare l'operazione saranno trasferiti sul conto di Finininvest. Berlusconi ha deciso di tagliare completamente e di chiudere col Milan. Ha detto no alla carica di presidente onorario. Il nuovo presidente del Milan sarà Yonghong Li. Han Li è a Milano per chiudere la trattativa. Oggi sarà allo Juventus Stadium per Juve - Barcellona. Novità anche per il CDA: l'ottavo membro sarà Xu Renshuo.

Carlo Festa: questa mattina arrivano gli ultimi 190M. E stavolta tutto dovrebbe concludersi bene. Ma dove sta trovando i soldi Mr Li? Il copione dovrebbe essere il solito: in parte soldi suoi e in parte sono soldi di Huarong veicolati tramite società controllate off shore (probabile ancora BVI).
Ma secondo fonti vicine a Mr Li i fondi ci sono tutti e non ci saranno problemi.
Novità dal fronte CDA: mentre Silvio Berlusconi sembra orientato a rifiutare la presidenza onoraria, il CDA sarà composto da 4 italiani e 4 cinesi.
Per la parte italiana abbiamo Fassone, Patuano, Cappelli e Scaroni come consigliere indipendente. Nel CDA entrerà anche un osservatoree, Salvatore Cerchione di Blue Sky.
Infine verrà costruito un comitato consultivo dei creditori in cui figureranno Franck Tuil di Elliott e Gianluca D'Avanzo.
Dal fronte IPO arrivano delucidazioni: secondo esperti per le società con capitalizzazione superiore ai 500 milioni basta un anno di utile per potersi quotare alla Borsa di Hong Kong.

Secondo Repubblica, la presidenza del nuovo Milan andrà a Yonghong Li (come indicato da diverse fonti) oppure a Paolo Scaroni, manager vicinissimo a Silvio Berlusconi che negli anni di governo gli affidò Eni ed Enel. Successivamente, messo da parte da Renzi, è diventato vicepresidente della banca Rothschild. Sarebbe stato proprio Scaroni a trovare i finanziamenti per Li da parte di Elliott e Blue Skye.

Quotate.