Milan: i cinesi preparano la conferenza di sabato 4 marzo.

[admin]

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 23 febbraio, i cinesi di Sino sono al lavoro per preparare il closing in programma il 3 marzo e la conferenza del giorno successivo. Sabato 4 marzo parleranno Yonghong Li, David Han Li e il nuovo AD Marco Fassone.

Altre notizie di giornata


QUI -) http://www.milanworld.net/ag-mati-fernandez-cina-vediamo-giugno-vt44693.html#post1152336


QUI -) http://www.milanworld.net/tianjin-su-bacca-ma-cannavaro-preferisce-kalinic-vt44694.html#post1152346


QUI -) http://www.milanworld.net/milan-cal...e-contro-il-sassuolo-vt44696.html#post1152349


QUI -) http://www.milanworld.net/milan-sosa-favorito-anche-per-il-sassuolo-vt44697.html#post1152351


QUI -) http://www.milanworld.net/milan-i-c...za-di-sabato-4-marzo-vt44698.html#post1152353

 

[DeviLInsideMe]

Scopro solo ora che Han Li si chiama David
Ci siamo ragazzi

 

[Casnop]

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 23 febbraio, i cinesi di Sino sono al lavoro per preparare il closing in programma il 3 marzo e la conferenza del giorno successivo. Sabato 4 marzo parleranno Yonghong Li, David Han Li e il nuovo AD Marco Fassone.

Vorremmo chiedere loro dei progetti della nuova proprietà sullo stadio. Se, come si è letto da qualche parte, l'obiettivo del fondo è una capitalizzazione da 3 miliardi del club al momento, 3 anni al massimo, dell'approdo in borsa, esso non potrà prescindere da un'addizione del fatturato di almeno 100 milioni rappresentata dallo sfruttamento commerciale latu sensu di un impianto di proprietà. Un piano finanziario può essere attuale, o essere venduto come prospettiva sul mercato, talché la capitalizzazione di questo valore prescinde dalla sua effettiva realizzazione. E le spese per la realizzazione sono finanziabili senza limiti, perché fuori dai vincoli di bilancio dell'UEFA. Un'anima pia ed intellettualmente curiosa rivolga una domanda in tal senso al trio, grazie.

 

[Il Re dell'Est]

Vorremmo chiedere loro dei progetti della nuova proprietà sullo stadio. Se, come si è letto da qualche parte, l'obiettivo del fondo è una capitalizzazione da 3 miliardi del club al momento, 3 anni al massimo, dell'approdo in borsa, esso non potrà prescindere da un'addizione del fatturato di almeno 100 milioni rappresentata dallo sfruttamento commerciale latu sensu di un impianto di proprietà. Un piano finanziario può essere attuale, o essere venduto come prospettiva sul mercato, talché la capitalizzazione di questo valore prescinde dalla sua effettiva realizzazione. E le spese per la realizzazione sono finanziabili senza limiti, perché fuori dai vincoli di bilancio dell'UEFA. Un'anima pia ed intellettualmente curiosa rivolga una domanda in tal senso al trio, grazie.

Il sogno sarebbe che il giorno dopo il closing posino la prima pietra ma temo che non accadrà per una serie di motivi, e se guardiamo a Roma possiamo intuire quali.
Le buone intenzioni non credo mancheranno, così come i soldi, ma lo stadio penso sarà qualcosa che vedremo solo dopo la quotazione in borsa, per la quale bisognerà sfruttare e ingolosire gli investitori principalmente con l'aumento del fatturato tramite sponsor e grandi campioni tra le nostre fila se poi nel giro di tre anni riusciamo almeno a far approvare definitivamente il progetto dal comune del luogo scelto... tanto meglio.
Ma se parliamo di Milano...sarà dura.

A questa punto, se davvero si vuole velocizzare l'iter, opterei per comuni limitrofi con giunte meno schierate ma con zone ugualmente adeguate.
Se non ricordo male c'era un'area dismessa (ex fabbrica ma potrei sbagliarmi) appena fuori Milano. Ma non ricordo il nome.

 

[Montag84]

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 23 febbraio, i cinesi di Sino sono al lavoro per preparare il closing in programma il 3 marzo e la conferenza del giorno successivo. Sabato 4 marzo parleranno Yonghong Li, David Han Li e il nuovo AD Marco Fassone.

Altre notizie di giornata


QUI -) http://www.milanworld.net/ag-mati-fernandez-cina-vediamo-giugno-vt44693.html#post1152336


QUI -) http://www.milanworld.net/tianjin-su-bacca-ma-cannavaro-preferisce-kalinic-vt44694.html#post1152346


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Pensavo che il nome fosse Han, come Han Solo

 

[tifoso evorutto]

Il sogno sarebbe che il giorno dopo il closing posino la prima pietra ma temo che non accadrà per una serie di motivi, e se guardiamo a Roma possiamo intuire quali.
Le buone intenzioni non credo mancheranno, così come i soldi, ma lo stadio penso sarà qualcosa che vedremo solo dopo la quotazione in borsa, per la quale bisognerà sfruttare e ingolosire gli investitori principalmente con l'aumento del fatturato tramite sponsor e grandi campioni tra le nostre fila se poi nel giro di tre anni riusciamo almeno a far approvare definitivamente il progetto dal comune del luogo scelto... tanto meglio.
Ma se parliamo di Milano...sarà dura.

A questa punto, se davvero si vuole velocizzare l'iter, opterei per comuni limitrofi con giunte meno schierate ma con zone ugualmente adeguate.
Se non ricordo male c'era un'area dismessa (ex fabbrica ma potrei sbagliarmi) appena fuori Milano. Ma non ricordo il nome.

Crredo che ti riferisci all'area ex Falk , a sesto, sconsiglio sarebbe una cattedrale nel deserto... nemmeno servita dai MM

Si parlava anche di aree a Milano da recuperare dall'interramento dei binari delle ferrovie che entrano a Milano, la vedo una strada più percorribile.

Anche se la mia idea di fondo è sempre che Milano non è il nord europa, il concetto di stadio è diverso,
io opterei per l'acquisto dal comune di San Siro e a una riqualificazione moderna assieme ai cugini.

 

[Il Re dell'Est]

Crredo che ti riferisci all'area ex Falk , a sesto, sconsiglio sarebbe una cattedrale nel deserto... nemmeno servita dai MM

Si parlava anche di aree a Milano da recuperare dall'interramento dei binari delle ferrovie che entrano a Milano, la vedo una strada più percorribile.

Anche se la mia idea di fondo è sempre che Milano non è il nord europa, il concetto di stadio è diverso,
io opterei per l'acquisto dal comune di San Siro e a una riqualificazione moderna assieme ai cugini.

Esatto, quell'area.

Guarda, sull'idea di uno stadio in comune non concordo, nessuna big europea condivide gli spazi da destinare al matchday (e con essi sponsor, naming, ecc). Sarebbe impossibile per Milan e Inter poter guadagnare le stesse cifre delle inglesi o delle spagnole, per fare due esempi.

Ogni squadra deve avere il suo stadio da poter sfruttare come meglio crede, Milan e Inter sono due big e necessitano di due stadi distinti. Sarà pure un caso unico perché nessuno in Europa ha due squadre di questo livello nella stessa città, ma non per questo dobbiamo stare gomito a gomito nello stesso impianto e dire "quell'angolo a te, questo a me". Non è così che possiamo svoltare.

Per me due sono le cose: o si trova un'area idonea a Milano dove nessuna Giunta (sia di destra o di sinistra) avrà modo di rompere le scatole, o tanto vale andarsene in un comune limitrofo. Non possiamo aspettare altri 10 anni per avere uno stadio tutto nostro.

 

[martinmilan]

Ad una settimana dal closing non si muove foglia,situazione surreale,questi cinesi hanno una mentalità lontanissima da quella occidentale.Secondo me non hanno nemmeno bisogno di visibilità come sostengono alcuni.

Comunque quella melma di SB già so che riverserà le sue truppe in una campagna contro i cinesi cattivi..
Basti guardare la differenza di trattamento tra Suning e questi cinesi.I primi accolti come salvatori dalla stessa proprietà e ambiente,i nostri come usurpatori al trono.

 

[naliM77]

Il sogno sarebbe che il giorno dopo il closing posino la prima pietra ma temo che non accadrà per una serie di motivi, e se guardiamo a Roma possiamo intuire quali.
Le buone intenzioni non credo mancheranno, così come i soldi, ma lo stadio penso sarà qualcosa che vedremo solo dopo la quotazione in borsa, per la quale bisognerà sfruttare e ingolosire gli investitori principalmente con l'aumento del fatturato tramite sponsor e grandi campioni tra le nostre fila se poi nel giro di tre anni riusciamo almeno a far approvare definitivamente il progetto dal comune del luogo scelto... tanto meglio.
Ma se parliamo di Milano...sarà dura.

A questa punto, se davvero si vuole velocizzare l'iter, opterei per comuni limitrofi con giunte meno schierate ma con zone ugualmente adeguate.
Se non ricordo male c'era un'area dismessa (ex fabbrica ma potrei sbagliarmi) appena fuori Milano. Ma non ricordo il nome.

Lascia perdere Roma. Quella è una farloccata italiana. Quell'area è a rischio esondazione, a costruire sarebbe un'impresa privata non la Roma che anzi poi pagherebbe l'affitto, ma sopratutto in quell'area saranno volati metri cubi di cemento decine di volte superiori a quelli previsti dal PRG e lo stadio rappresentarebbe solo il 15% di quelle volumetrie .

Io non lo chiamo investimento ma in un'altra maniera.

Spero che la nostra società sia più seria.

 

[naliM77]

Ad una settimana dal closing non si muove foglia,situazione surreale,questi cinesi hanno una mentalità lontanissima da quella occidentale.Secondo me non hanno nemmeno bisogno di visibilità come sostengono alcuni.

Comunque quella melma di SB già so che riverserà le sue truppe in una campagna contro i cinesi cattivi..
Basti guardare la differenza di trattamento tra Suning e questi cinesi.I primi accolti come salvatori dalla stessa proprietà e ambiente,i nostri come usurpatori al trono.

Ma usurpatori del trono da chi? I tifosi non vedono l'ora che arrivino? Chi si lamenta?

Chi fino a ieri dominava in Italia in maniera incontrastata o chi dopo aver leccato sederi per anni ed ora rischia che tutta quella fatica sia sprecata?

Ma Berlusconi cosa vuol fare. Per questo puoi guardare Roma. Gli eletti dei 5S favorevoli al progetto stadio non mi stupirei se fossero tifosi della Roma...