Ha sempre giocato solo a sinistra, solo in nazionale ogni tanto si adattava a destra. E poi perdere cosa, un ventenne che non sa la lingua, viene da un campionato dilettantistico, senza un centesimo della pressione che c'è in italia, viene in un paese che non conosce, dove la tecnica e la tattica sono completamente diverse da quelle a cui è abituato, in un calcio molto differente, e ti aspetti che già si faccia notare e faccia bene integrandosi alla perfezione in una squadra come il Milan giocando in un ruolo in cui ha fatto solo una manciata di partite? Stai cioè pregando che ogni congiunzione astrale si allinei alla perfezione perché se una cosa sola di queste non si adegua al 100% a suo favore finisce schiacciato senza ritorno. Il punto è, come hanno già spiegato altri post, gli fai finire il campionato e vincere lo scudetto che per lui, per la sua città e per la sua storia è importantissimo, il primo del suo club, e poi a gennaio lo fai arrivare e lo mandi in prestito in una squadra che gioca d'attacco, lo fai abituare al calcio italiano e poi l'anno dopo lo fai tornare alla base e vedi se è pronto a fare quanto meno la riserva.
Tu ti aspetti che una vergine si faccia bombare da Rocco per 3 ore a secco senza emettere un fiato.
