Milan: ecco come Mirabelli ha rivoluzionato lo scouting.

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Va beh, se si parla tanto per, senza aver cognizione...

Donnarumma, De Sciglio, Calabria, Locatelli, Cutrone, Petagna, Cristante, Plizarri, Vido, Valoti, Fossati, Gabbia, Zanellato, Felicioli e altri che sicuramente dimentico,

Oltre a Donnarumma, alcune buone riserve per la prima squadra e molte plusvalenze in grado di giocare in serie A,

Non vedo altre società che siano riuscite a far di meglio in Italia... Roma, Atalanta?


PS ci faccio la firma per far uscire tanti Abate dal settore giovanile, è quello lo scopo, il top player è un terno al lotto, i buoni gregari si devono sfornare.

Assolutamente d'accordo.
Ultimamente sul forum si tendono a classificare i giocatore in fenomeni e cessi.
Ma non è così. Per un calciatore già giocare in Serie A, ma anche Serie B, è tantissima roba!! Non scherziamo.

Auguro a tutti di non essere mai giudicati con lo stesso metro, nel loro lavoro :)
 
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Va beh, se si parla tanto per, senza aver cognizione...

Donnarumma, De Sciglio, Calabria, Locatelli, Cutrone, Petagna, Cristante, Plizarri, Vido, Valoti, Fossati, Gabbia, Zanellato, Felicioli e altri che sicuramente dimentico,

Oltre a Donnarumma, alcune buone riserve per la prima squadra e molte plusvalenze in grado di giocare in serie A,

Non vedo altre società che siano riuscite a far di meglio in Italia... Roma, Atalanta?


PS ci faccio la firma per far uscire tanti Abate dal settore giovanile, è quello lo scopo, il top player è un terno al lotto, i buoni gregari si devono sfornare.

Diciamo che negli ultimi anni la vecchia proprietà si è ritrovata costretta ad investire di più nelle giovanili, non a caso i più vecchi di quelli da te citati sono classe 92. Prima ce ne sono stati pochissimi, anche se alcuni di un certo spessore.
 

Jino

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Negli ultimi anni l'unico settore in cui la vecchia società aveva fatto discretamente bene è stato il settore giovanile,

Mirabilia rivoluzioni quel che gli pare, basta che i risultati siano per lo meno simili.

No, non hanno fatto discretamente bene, hanno fatto molto bene.

Basta pensare negli ultimi 5 anni quanti ragazzi della primavera sono riusciti ad approdare in prima squadra, confrontate questo numero con Inter, Juve, Roma, Napoli....Bianchessi ha fatto un grandissimo lavoro.

Chiaramente adesso si vede tutto verde, tutto sotto un'altra luce, Mirabelli basta che respiri e siamo tutti esaltati...ma come dici tu io mi accontento che nei prossimi anni riescano a produrre la stessa media di giovani pronti per la prima squadra, già sarebbe un successone, rivoluzione o meno.
 
S

Sotiris

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La nuova società rossonera ha rivoluzionato completamente lo scouting rispetto alla gestione precedente. Come riportato da Premium, Mirabelli ha ingaggiato diversi collaboratori, in tutto dieci che si dividono diverse aree geografiche all'interno delle quali cercare talenti per il Milan. Gli scout rossoneri sono sopportati anche da WY Scout e Scout Seven. In particolare, Luxoro, ex Juve, si occupa dei giovani destinati alla prima squadra ed alla primavera mentre D'Ottavio, ex Inter, dei calciatori più giovani.

Tuttosport in edicola conferma tutto ed aggiunge che D'Ottavio ha preso il posto di Mauro Bianchessi: si dedica alla ricerca di under 21. E' stato lui a tesserare i neo arrivati Cultraro e Castenetto. Luxoro invece si occupa dei giovani da prima squadra e primavera. Grazie al suo lavoro sono arrivati Bargiel, Larsen e Thiago Dias.

A me sembra che il settore giovanile curato da Bianchessi funzionasse abbastanza bene.
Cito degli ultimi anni finiti nella rosa della prima squadra: Donnarumma, De Sciglio, Calabria, Locatelli e adesso Cutrone. Ci sono anche giocatori che militano in altre squadre come Petagna.

A volte, forse, è più saggio l'aufheben, cioè l'andare avanti conservando.

Ai posteri l'ardua sentenza.
 
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Con Galli e soci lo scouting rossonero era tra i migliori e ha prodotto buoni giocatori sia per la prima squadra che per fare cassa con le plusvalenze ma hanno giovato anche le difficoltà economiche della prima squadra, Donnarumma forse sarebbe emerso lo stesso ma giocatori come Calabria, Locatelli, Cutrone si sarebbero probabilmente persi in anni di prestiti con pochi minuti giocati, a parte la Lazio dello sparagnino Lotito le altre big non fanno partecipare così tanto alla turnazione i prodotti del vivaio.
 
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