mistergao
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L'edizione odierna del QS, 13 Giugno 2017, dedica ampio spazio alla rivoluzione che attraverserà di qui a poco tutto il settore giovanile del Milan. La precedente gestione portata avanti da Bianchessi, ma imposta da Galliani, aveva dei paletti molto stringenti: niente scouting all'estero e niente mercato per le categorie dalla Under 19 in giù. Questa gestione ha portato dei gravi danni al Milan, il cui settore giovanile è indietro anni luce rispetto a quello di altre concorrenti, soprattutto per i risultati (non) ottenuti. La precedente filosofia societaria puntava più alla formazione dei giocatori che al raggiungimento dei risultati nella categoria di competenza. D'ora in avanti non sarà più così.
Il DS del Milan Max Mirabelli ha studiato, assieme a Filippo Galli responsabile del vivaio, una strategia ben precisa e dettagliata: ogni categoria avrà la sua foltissima rete di osservatori, non solo in Italia, ma anche all'estero, e se necessario il Milan farà degli acquisti per migliorare le sue squadre giovanili. Così come la prima squadra avrà il suo staff per lo scouting così sarà per la Primavera, gli Under 19, gli Under 17 e via discorrendo. Un cambio radicale di rotta, non più due uomini soli al comando (Galliani e Bianchessi) ma uno staff specifico per ogni fascia d'età.
E il primo passo della rivoluzione è già stato compiuto: come allenatore della Primavera è stato assunto infatti Rino Gattuso, il primo dei tanti tasselli che Mirabelli andrà ad assemblare per comporre uno staff del vivaio tutto nuovo.
Tuttosport conferma: 12 dei 14 allenatori del vivaio rossonero sono stati licenziati e a breve saranno sostituiti da uomini di fiducia di Mirabelli. Il progetto "Gold", promosso da Galliani, è stato abolito e il Milan tornerà a fare acquisti onerosi anche per il settore giovanile.
Letta la notizia di cui sopra, il mio primo pensiero è stato questo:
Tutto giusto ma il fatto di voler puntare piu' sulla formazione dei giocatori che sui risultati sportivi non e' un concetto che mi dispiaceva. A me che vincano il campionato primavera non frega nulla se poi di tutti quei ragazzi non ce n'e' nemmeno uno che meriti di essere provato per la prima squadra...
Inoltre, mi sembra che il nostro settore giovanile, indubbiamente perfettibile, non sia per nulla malvagio: Calabria, Donnarumma e Plizzari (ma volendo anche
Vido) sono lì a dimostrarlo. Poi, per quanto mi riguarda, non amo troppo gli stranieri nelle squadre primavera.