Milan: è semplicemente finito il ciclo?

[sunburn]

ah perchè è iniziato?

Sei ingiusto. A giudicare dai comportamenti, mi sa che il ciclo ce l’hanno parecchi dei nostri.

 

[Fiume in piena]

Però perché quando parlate di Maldini esaltate sempre i pregi mentre per i difetti chiudete sempre un occhio( anzi due)? l’ultimo anno di Maldini( semifinale fortunosa a parte), si contano 5 derby persi, una supercoppa persa, è un quinto posto in campionato. Per me il ciclo non è mai iniziato ne quando c’era Maldini, ne quando è stato mandato via.

I pregi sono stati superiori ai difetti.
Il mercato dell'anno posto Scudetto è stato raccapricciante, demerito suo.
...Lo stesso anno si è raggiunta una semifinale di Champions clamorosa e con pieno merito: qualificazione contro il Tottenham mai in discussione (vantaggio immediato all'andata, zero sofferenza al ritorno), idem contro il Napoli (1-0 all'andata e 0-1 fino al 94' in terra campana), poi le cose sono andate male contro l'Inter, ma è stato un anno nel quale sognavo di rivincere la Champions
Per vincere la Champions, sarei anche arrivato 7° e ho tirato le peggio maledizioni a Pioli per aver messo in campo Leao in quel Milan-Lazio prima della semifinale di andata: con la Roma che aveva mollato e la Juve che sarebbe stata penalizzata, non sarebbe cambiato niente.
Il quinto posto è arrivato perchè, giustamente, Pioli ha sacrificato il campionato all'altare della Champions (a parte quel Milan-Lazio dell'infortunio di Rafa), mettendo spesso in campo le riserve. Altrimenti, magari, si usciva contro il Napoli ai quarti, ma in campionato si raggiungevano tranquillamente gli 80 punti e si portava a casa un altro secondo posto

 

[diavoloINme]

Più che un ciclo lo definirei un exploit visti i risultati.


Concordo con molto di ciò che dici, il ciclo o l’inizio di quello che poteva sembrare un ciclo é finito da ormai 3 anni.

Io di cicli che peggiorano a livello di atteggiamento, di rosa e di risultati ogni stagione nell’ultimo triennio dopo aver vinto uno (1!!!) scudetto non ne ricordo.

Su Fonseca credo che sia molto meno responsabile di quanto lo si faccia sembrare sui giornali e qui dentro.

Col termine ciclo non intendevo un ciclo di vittorie per il club ma il 'vissuto ' dei giocatori che ho citato e praticamente sono tutti al Milan da ormai tanti anni.
Il tempo passa...

 

[Buciadignho]

Però perché quando parlate di Maldini esaltate sempre i pregi mentre per i difetti chiudete sempre un occhio( anzi due)? l’ultimo anno di Maldini( semifinale fortunosa a parte), si contano 5 derby persi, una supercoppa persa, è un quinto posto in campionato. Per me il ciclo non è mai iniziato ne quando c’era Maldini, ne quando è stato mandato via.

A Maldini dopo lo scudetto hanno fatto fuori Kessie e Romagnoli senza rimpiazzarli, é stato preso CDK (sostituto del precedente titolare che ha lasciato a 0).

Magari avrebbe fatto li stessi errori sul mercato, ma sono quasi certo che certi atteggiamenti e certi casi mediatici non sarebbero mai emersi. Certamente non si sarebbe azzardato a parlare di leoni o gattini, scappando con la coda tra le gambe.

Maldini é venuto a parlare nel post derby di Champions mettendoci la faccia.

 

[Buciadignho]

Col termine ciclo non intendevo un ciclo di vittorie per il club ma il 'vissuto ' dei giocatori che ho citato e praticamente sono tutti al Milan da ormai tanti anni.
Il tempo passa...

Si si, perdonami ho fatto facile ironia . Resta il fatto che quando peggiori di anno in anno, qualcosa non quadra, no?!

Per quanto mi riguarda credo che serva un cambio dei leader tecnici da ormai un paio di anni.

 

[Djici]

Sono giorni che non si fa che parlare di tattica, di tecnica, di moduli , di dirigenti , di società e di allenatore ma nessuno si è posto la domanda più scomoda : ma non è che al Milan è finito il ciclo dei Maignan, Leao , Calabria, Theo , Tomori , Calabria, Bennacer ?
Cito i giocatori più anziani, 'iconici' ,passatemi il termine , nonché superstiti dello scudetto.

E magari per ognuno di questi il ciclo è finito per motivi diversi: c'è chi sta trattando il rinnovo, chi sta vedendo arenarsi i dialoghi tra le parti ,complici anche vicende extra-campo poco edificanti, chi leader emotivo non lo è mai stato, chi ha abbassato il livello delle prestazioni in campo adagiandosi sugli allori di una gestione che non mette l'assillo della vittoria nel mirino.

Mi è venuto questo dubbio perché chiaramente nessun nuovo allenatore giunto da poco su una panchina potrà mai avere il controllo dello spogliatoio senza l'aiuto dello zoccolo duro , dato che i nuovi arrivati hanno bisogno del fisiologico tempo per ambientarsi e non sono loro i custodi del gruppo.

Le continue sceneggiate e figuracce dei nostri 'vecchi' testimoniano che nello spogliatoio regnano anarchia e mancanza di impegno ma siamo proprio sicuri che il problema sia solo fonseca ?
Siamo certi che con un nuovo allenatore, magari un sergente di ferro, tornerebbero ad essere uniti e professionali?

A me pare i nostri vecchi abbiano mollato e non sto dicendo che necessariamente ci stiano sabotando volutamente ma ,molto più semplicemente, il loro tempo al Milan è finito.
La fiamma si è spenta perché la società per prima non ha saputo alimentarla.

Vi ricordate cosa eravamo l'anno dello scudetto come spogliatoio?
Avete più visto quelle scene?
Avete visto la squadra tutta riunita in cerchio prima o dopo una partita?
Avete visto il capitano fare un discorso al gruppo?

Siamo ripiombati nel medioevo calcistico con una squadra senza anima ,senza valori , senza gruppo.
Non dico che per essere squadra in campo bisogna essere per forza amici fuori ma i vecchi stanno tradendo il Milan e se lo tradiscono loro i nuovi non possono che arenarsi.

Abbiamo perso leader in campo :
Kjaer Tonali Kessie Ibra Giroud ovvero la spina dorsale della squadra.

Abbiamo perso l'allenatore di quel "ciclo" che bene o male sembrava avere lo spogliatoio in mano anche se tatticamente sembrava perso...

Abbiamo cambiato molto. Con giocatori con poca esperienza al top e che non conoscono nulla né di Milan né della Serie A... Che non parlano italiano... Con un allenatore che non parla italiano... Con zero italiani nella squadra che doveva essere titolare... Gabbia e una lieta sorpresa perché gli altri hanno fatto schifo e sono stati obbligati a farlo giocare.

Abbiamo cambiato proprietà... E abbiamo cambiato ancora più dirigenti passando da gente di calcio : Leonardo, Boban, Maldini, pure l'odiato Gazidis... A gente che di calcio sa zero (Furlani) o gente che e interessata più a fare spettacolo (Ibra).

Ma soprattutto e proprio quello che abbiamo sempre spiegato quando c'erano quelli che si sbrotolavano parlando di Moneyball... Basta sbagliare un paio di giocatori e il giocatolo si rompe.

Abbiamo detto in modo chiaro e tondo che a noi interessano solo i soldi della partecipazione alla Champions... E che vincere non è l'obiettivo numero 1.

Abbiamo proprio tutti gli ingredienti per fare in modo che tutto vada male. E puntualmente sta andando male.

 

[sampapot]

ciclo? quale ciclo??? se ti riferisci a quello femminile, c'è ogni mese.... ....parafrasando, penso che sia già in menopausa!

 

[Fiume in piena]

Poi, io parlo di Maldini, ma non essenzialmente lui in prima persona, ma un dirigente che capisca di calcio e, soprattutto, stia vicino alla squadra, all'allenatore, allo spogliatoio.
Per rivedere un Milan, leggermente serio, basterebbe questo, anche con una rosa ridimensionata
Qualcuno che usi la carota quando c'è da usare la carota e il bastone quando c'è da bastonare
Qui sono lasciati tutti al loro destino: Pioli l'anno scorso, in qualche modo, se la cavicchiava, ma perchè veniva da anni in cui era stato sempre protetto e, di conseguenza, seguito dai ragazzi
Ma Fonseca è proprio allo sbaraglio: con una società più presente, i fatti di Lazio-Milan non sarebbero mai esistiti, idem quelli di Fiorentina-Milan. Perchè sapevi che, sopra di te, c'erano persone serie
Basterebbe un Ibra, col carattere di Ibra, ma con la testa del calciatore, quello che diceva di essere Dio, non questo Ibra, lecchino di Cardinale

 

[Manue]

e saltato Ibra giocatore è saltato tutto. Lui ha cementato il gruppo e fatto crescere dal punto di vista soprattutto motivazionale i giocatori, andato lui si è spento la luce. E i bimbi minchia sono tornati ad essere bimbiminchia.

Per quanto riguarda il ciclo c'è l'hanno ancora perché hanno gli stessi atteggiamenti del gentil sesso in quei giorni

Riduttivo dare merito solo a lui,
sicuramente ha contribuito nello spogliatoio, ma anche fuori dallo spogliatoio i dirigenti avevano interazioni quotidiane coi giocatori, motivandoli, coccolando sto gruppo di bambini.

Oggi chi fa questo lavoro? Nessuno.

 

[mandraghe]

Più che un ciclo lo definirei un exploit visti i risultati.


Concordo con molto di ciò che dici, il ciclo o l’inizio di quello che poteva sembrare un ciclo é finito da ormai 3 anni.

Io di cicli che peggiorano a livello di atteggiamento, di rosa e di risultati ogni stagione nell’ultimo triennio dopo aver vinto uno (1!!!) scudetto non ne ricordo.

Su Fonseca credo che sia molto meno responsabile di quanto lo si faccia sembrare sui giornali e qui dentro.

Fonseca è stata la scelta peggiore nel momento peggiore.

Ma hai ragione, Fonseca è il meno colpevole ma ottimo parafulmine per gli strali di giornalisti e tifosi zoomati.

A Firenze in panchina c’erano giocatori costati 90 mln. E con l’assente Loftus sarebbero stati 110. Contando gli acquisti in campo si raggiungono, e forse si superano, i 200 mln.

Hanno speso 200 mln per peggiorare difesa, attacco e centrocampo. Che colpe ha Fonseca se Chukwu è uno scandalo osceno, se Royal è una buffa caricatura di calciatore, se Rejinders ha la personalità di un celenterato, se Tammy ha i piedi fucilati, ecc.

Nessuna. È solo inadatto alla situazione caotica, indecente e ridicola creata da San Giorgio e Moncada.

@diavoloINme dice che il ciclo è finito?

In realtà il ciclo dei cialtroni è appena iniziato e va a gonfie vele: parlo, ovviamente, di quello economico.

I ricavi salgono, l’utile aumenta, i costi in proporzione calano, ci si intasca belle mazzette e ci sono decine di migliaia di fessi che continuano a riempire San Siro, nonostante il costo folle dei biglietti.