Milan: competitività per scudetto in 3-5 anni.

Djici

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Il Milan ha bisogno degli arabi, non mi stancherò mai di ripeterlo. Se vogliamo tornare sul serio, soltanto loro o un fondo sovrano, possono farci rinascere e tornare ai fasti di un tempo. Tutto il resto è solo progetti e che Dio te la mandi buona.

Ma ormai sono sempre di piu quelli che pensano "eh ma la UEFA ci blocca con il FPF... quindi Arabo o idraulico di quartire non si potra comunque spendere" :facepalm:

Se vogliamo tornare a lottare con le due spagnole, con la Juve, con il PSG, con il Bayern e con le squadre di Premier, bisogna avere tanti soldi.
Poche balle.
Che poi serva anche uno stadio, un progetto serio, un DS bravo, giovani da fare crescere per le future plusvalenze e quan'altro... SI. Ma senza chi ci mette quei 200-300 mln a l'anno (per almeno 2 anni)... non si andra da nessuna parte.

Il fatturato lo deve gonfiare almeno inizialmente il proprietario... e dopo due o tre anni di grossi investimenti, il fatturato si sara molto avviciniato a quello delle big... e non ci sara piu bisogno di gonfiarlo artificialmente.
 

corvorossonero

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Ma ormai sono sempre di piu quelli che pensano "eh ma la UEFA ci blocca con il FPF... quindi Arabo o idraulico di quartire non si potra comunque spendere" :facepalm:

Se vogliamo tornare a lottare con le due spagnole, con la Juve, con il PSG, con il Bayern e con le squadre di Premier, bisogna avere tanti soldi.
Poche balle.
Che poi serva anche uno stadio, un progetto serio, un DS bravo, giovani da fare crescere per le future plusvalenze e quan'altro... SI. Ma senza chi ci mette quei 200-300 mln a l'anno (per almeno 2 anni)... non si andra da nessuna parte.

Il fatturato lo deve gonfiare almeno inizialmente il proprietario... e dopo due o tre anni di grossi investimenti, il fatturato si sara molto avviciniato a quello delle big... e non ci sara piu bisogno di gonfiarlo artificialmente.

Ma infatti non mi stancherò mai di dirlo, a noi serve uno con tanta grana, da poter fare come fece Berlusconi ai tempi. Però ovviamente serve parallelamente un progetto serio di crescita, in modo da poter far camminare il Milan anche da solo in futuro. Non ci sono altre alternative. Il caso juve mettiamoci in testa, è più unico che raro, hanno approfittato veramente di tante cose che si sono perfettamente incastrate a loro favore. Se il Milan e l'Inter non avessero dismesso, col cavolo che adesso si trovavano in questa situazione. Un conto è non avere competitor e poter allargare il proprio potere, controllando praticamente tutti i migliori talenti del nostro calcio, e vincendo sempre, avendo maggior introiti sia in Italia che in Champions (essendo quasi sempre gli unici ad andare avanti); un altro è dividere la torta insieme alle due Milanesi.
 
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La "clausola" che dici tu non è altro che la legislazione italiana. Il punto è che la società controllante sta in Lussemburgo, che ha una legislazione diversa. Ma l'AC Milan è in italia... Insomma tutto fa pensare che dietro a sto casino ci sia ancora il vecchio padrone...



La clausola è una norma imperativa di legge esistente in Italia e Lussemburgo che attiene al divieto di patto commissorio.
Ovvero alla possibilità del titolare di un pegno di diventare proprietario dell'intero pegno in caso di mancato pagamento.
Il pegno deve essere venduto e sulla somma ricava il creditore si rifà del credito ed il resto va al debitore.
Peraltro nel comunicato non hanno detto di essere proprietari o di aver escusso il pegno, ma solo di voler esercitare i diritti derivanti dal pegno ovvero i diritti di voto.

Come ho già detto secondo me, ma qualcuno esperto in diritto societario potrà confermarlo o smentirlo, avendo Elliott la possibilità di esercitare, nelle more dell'escussione del pegno, tutti i diritti di voto previsti dalle azioni ed essendo altresì socio del Milan potrebbe decidere di escutere il pegno posto a garanzia del debito personale di YL appropriandosi delle azioni al prezzo di mercato e quindi successivamente, per quanto concerne il debito del Milan procedere ad un aumento di capitale pari al debito sottoscrivendo le azioni stesse.
In tal modo forse potrebbe diventare proprietario dell'80%/90%
I vari aumenti di capitale ove non sottoscritti da Yl determinerebbero una riduzione della propria quota.
Quindi l'aumento di valore del Milan in base alla percentuale di possesso della Società verranno divisi fra Yl e Elliott.
 

luigi61

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Come riportato dal Corriere dello Sport in edicola oggi, 12 luglio 2018, il progetto di Elliott è riportare il Milan al vertice in Italia in 3 anni, al massimo 5. Il fondo vuole essere una squadra che possa competere per il titolo nazionale entro il 2021, massimo 2023.

La stagione in corso sarà complicata, di purgatorio. L'anno prossimo si punterà all'ingresso in Champions e nel 2021 alla vittoria.

Niente spese folli da parte del fondo, che però apre al socio di minoranza. Potrebbe essere, come già ampiamente riportato, Riccardo Silva con una quota fino al 20%.

Ottimo! 3-5 anni però forse pure 7-9-11-13-15-30-60...ovviamente senza spendere per rafforzare la squadra
CIAO CIAO MILAN
 

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